Cento anni dei Sei personaggi, 9 maggio 2021.
È il 9 maggio 1921 quando al Teatro Valle di Roma debutta Sei personaggi in cerca d’autore, di Luigi Pirandello, primo capitolo di un trittico conosciuto come “trilogia del teatro nel teatro” insieme a Ciascuno a suo modo e Questa sera si recita a soggetto, rispettivamente di tre e nove anni più tardi. Salutato all’esordio da una platea scandalizzata e urlante «Manicomio! Manicomio!», il lavoro – che corrode la dimensione e la struttura drammatica canonicamente intese mentre tende all’indagine della creazione artistica attraverso la rivelazione della mutazione da persona a personaggio – conobbe nei mesi successivi maggior fortuna, sino alla consacrazione. «Il pubblico del Manzoni ha accolto trionfalmente questa strana commedia ch’è, indubbiamente, un’opera d’arte di una originalità rara» scrive Marco Praga (Cronache teatrali, Treves, Milano, 1921) dopo aver assistito alla messinscena milanese con la compagnia di Dario Niccodemi.
[di Marianna Masselli, da Teatro in video. Pirandello: Sei personaggi e i Giovani].
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