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Romaeuropa Festival 2013: apre le danze Emanuel Gat

Torna la XXVIII edizione del Romaeuropa Festival_The Art Reacts, che fino alla fine di novembre accompagnerà il pubblico in una serpentina di teatro, musica, danza, arti visive e digitali, le cui forze maieutiche vivranno di felici commistioni – di generi, di modalità, di tematiche...

Gli inquietanti fantocci di Progetto Brockenhaus

Purtroppo in presenza di ancora troppo pochi spettatori, la nuova stagione del Teatro Biblioteca Quarticciolo diretto da Veronica Cruciani si è aperta con il piccolo e significativo lavoro della giovane compagnia Progetto Brockenhaus, affiancata dalla storica Sosta Palmizi: La menta sul pavimento...

Giallo: discorso e radiodramma di Fanny & Alexander

Il giallo è il tema cromatico portante del secondo capitolo della sperimentazione di Fanny & Alexander sui "discorsi": dopo il Discorso Grigio in cui Marco Cavalcoli sfidava il linguaggio politico , nel giallo, che qui sembra contraddire la propria natura solare, Chiara Lagani sfodera doti da attrice portentosa...

Agoraphobia. Il teatro e l’adunanza

Ricevute le prime istruzioni di base – appuntamento, codici, innesco dell'esperienza: ossia l'atto che accetta di essere lì – la cosa che occorre fare è disperdersi, aspettare la prima ondata umana che passi sotto gli archi tra le Mura Aureliane e farsi trasportare più al centro, in un punto di migliore osservazione...

Io sono leggenda. I bambini-grandi di Teatro Sotterraneo

Arriva il debutto romano del Daimon Project di Teatro Sotterraneo. La compagnia toscana porta due repliche di Be Legend!, curioso dispositivo di “teatro seriale” in cui ciascuna micro-pièce (della durata di circa venti minuti) mette a fuoco un personaggio storico che, a proprio modo, è divenuto leggendario...

Il tempo dei debutti romani. Provinzano e Santoro a Short Theatre

C'è una sostanziale differenza che separa un festival da una rassegna: il primo è un atto di presenza che articola secondo una visione, politica in ogni caso, il dialogo con la realtà con cui si relaziona, la seconda non ha bisogno di unità di pensiero e mira esclusivamente prodotti spettacolari...

Short Theatre 8 – Alla “ricerca” della felicità

È sera. Neanche troppo tardi. Una coppia di ragazzi passeggia per il corridoio deserto che affianca i vecchi padiglioni rettangolari dell'ex mattatoio di Testaccio, non più in uso per fortuna, ora ci fanno le mostre, i concerti. Ci fanno i festival di teatro. Questa, la fine dell'inizio del nuovo Short Theatre...

Il limite di non avere limiti: il Riccardo III di Angélica Liddell

Artista di formidabile presenza scenica, nata a Figueras (Girona) nel 1966 e morta per sua stessa ammissione nel 2008 chissà dove ma sicuramente sul palco, la Liddell è una “hija de puta” (la definizione è sua) che non risparmia nulla di sé stessa, porta alle estreme conseguenze una carica eversiva...

Romeo e Giulietta di Gigi Proietti tra jeans e mantelli

La più conosciuta tra le storie d’amore ritorna al Globe Theatre di Villa Borghese esattamente dieci anni dopo la messinscena che ne inaugurava la costruzione voluta da Gigi Proietti, resa possibile dalla Fondazione Silvano Toti. Ora come allora la regia di Romeo e Giulietta...

La Tempesta 10 – Titoli di coda

Si chiude, si va. Si smobilita nella sala al primo piano con vista mare, che poi a Venezia più che una promessa scintillante, alcune volte è una minaccia. Perché l'acqua era alta gli ultimi giorni, il tempo stava girando. E forse è questo il clima che si sente dentro quando un'avventura simile si avvia alla conclusione...

El policía de las ratas. Nei sotterranei di Bolaño e Kafka

Àlex Rigola ha evitato di presentare propri spettacoli nel biennio precedente, riservando soltanto a quest’anno che apre il suo secondo mandato l’opportunità di far vedere El policía de las ratas, testo di Roberto Bolaño dalle cupe atmosfere kafkiane...

Mi Gran Obra: Espinosa negli interstizi della Biennale di Venezia

Il mare è alto, di fronte la banchina di Ca' Giustinian. La 42ª Biennale di Venezia si misura con una profondità poco visibile e la naviga con ogni mezzo, dai grandi yacht dormienti al fianco delle banchine alle navi da crociera verso Le Zattere (non più a San Marco) che sembrano palazzi in movimento...

La Tempesta 7 – Waiting for Angélica

Una donna con testa di suino accoglie i lettori del VII numero della Tempesta, è accomodata su una sedia senza badar troppo al Bon Ton e nella mano sinistra stringe una bottiglia di birra: in questo modo Mariagiulia Colace illustra e interpreta l'apertura dedicata al Riccardo III di Angélica Liddel...

La Tempesta 6 – Amarcord veneziano

Nella spettacolarizzazione estremizzata delle produzioni, a ben guardare negli intersizi di una Biennale a metà del cammino, c’è tutto un movimento di pensiero e riflessione che da oggi in poi resterà negli occhi per risarcire l’esperienza in altro tempo, altro luogo che qui...

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Atlantis. La lingua del bianco e del nero

La Compagnia della Fortezza ha presentato Atlantis - Capitolo 2, nuova indagine firmata da Armando Punzo con i detenuti del carcere di Volterra dedicata...

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