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Circus Art Museum dei Dis-Occupati. L’arte spiegata ai bambini

Nel 2010 la riforma Gelmini toglieva quasi del tutto l'insegnamento di storia dell'arte nelle scuole. Dal prossimo anno dovrebbe riprendere. Intanto lo spettacolo per bambini del Teatro dei Dis-Occupati Circus Art Museum dà forma a una lezione interattiva...

Nest Teatro: l’alternativa è adesso

Dodici baci che vanno dalla strage di Piazza della Loggia del 28 maggio del 1974 fino all'uccisione di Pier Paolo Pasolini il 2 novembre del 1975; la macro storia di questi eventi si intreccia con la micro storia di due fratelli napoletani...

Pasolini, Morante, Bellezza e l’Adulto di Giuseppe Isgrò

Può capitare allora che per raccontare Adulto, ci si trovi, nella sala del Fanfulla 5 A (ala del Forte Fanfulla aperta in vista di una chiusura scampata e pensata più per concerti che per programmazione teatrale), davanti ad un campetto di sabbia con secchielli e palette, giochi da bambini, pantaloncini corti, ginocchia nude...

Teatro nelle case. Giocando a Moscacieca con Čechov

Il teatro da camera, o più precisamente il teatro nelle case, come quello qui offerto da Monica Perozzi (in arte Edda Gaber, parte attiva del teatro degli anni Settanta romani) con A Moscacieca, sta tornando con una certa insistenza nelle programmazioni cittadine ed è un'esperienza in tutto e per tutto..

Apologia e naufragio della parola di Giuseppe Patroni Griffi

In Prima del Silenzio, scritto da Giuseppe Patroni Griffi diretto da Fabio Grossi, la parola in tutte le sue sfaccettature non riesce più a costruire dei legami perché è sfuggita al pieno controllo degli uomini, è «naufragata» nel caos...

Cuocolo Bosetti. Il cinema. La realtà

Da un lato il manufatto, la concretezza, la tangibilità, dall’altro l’immagine, la finzione, l’astrattezza del fantasma: il tavolo e lo schermo rivelano i segni di un’opposizione tra “realtà e “apparenza” ormai irrimediabilmente anacronistica. A più di cento anni dall’invenzione del cinema, ...

Blog, satira, teatro. Gioia Salvatori con tutto il Cuoro

C'è chi crea un profilo social per dare visibilità a un personaggio e chi fa esattamente il contrario: crea un personaggio a partire da un profilo. C'è una galassia di stati d'animo, giochi linguistici, frammenti di vita, paradossi emotivi che ruota attorno al Cuoro creato da Gioia Salvatori...

Elena Arvigo nella Cecenia di Anna Politkovskaja

L’impatto emotivo che scaturisce dal racconto su Anna Politkovskaja non sfocia mai nel sentimentalismo ma la materia teatrale accompagna quella civile in un percorso che procede per salti, presenta immaginari dialoghi della giornalista...

Sus Babi Teatro e il duello tra Conrad e Scott

Dal romanzo di Conrad e con uno sguardo al film di Ridley Scott, Il duello di Sus Babi Teatro. Feraud e D'Hubert s'inseguono in un duello lungo 16 anni, passando attraverso i luoghi e gli avvenimenti chiave dell'Europa napoleonica. Scritto da Matilde D'Accardi e musicato da Francesco Leineri...

Taccuino Critico. L’intruso, il Teatro dei limoni e il Tasso

Taccuino critico con il Teatro dei limoni che incrocia Chaplin e Shakespeare, la scoperta Davide Tassi e l'Aminta di Sergio Basile. Tra le molteplici offerte teatrali, sul Taccuino Critico si appuntano segni di sguardi diversi che rispondono a un’unica necessità: osservare, testimoniare, dar conto dell’espressione pura, del piccolo e grande teatro…

Essere o non essere Chaplin? Risponde il Teatro dei Limoni

È e sempre sarà Charlot, mai Charlie Chaplin. Il personaggio ha preso il sopravvento sull'attore. Roberto Galano dirige Giuseppe Rascio in una vincente parabola biografica che con efficacia e semplicità incrocia le numerose biografie del grande mimo con il celebre monologo di Amleto...

Il Tasso secondo Sergio Basile. Tra selva e reclusione

Sergio Basile immagina una rappresentazione della favola pastorale dell'Aminta all’interno di quel manicomio dove realmente Torquato Tasso passò sette anni rinchiuso tra i “forsennati”..

Passi una confessione intimamente nostra

«Uno spettacolo analogico che si basa sull’arrangiarsi» per riscoprire l'umile bellezza delle piccole cose, la loro sincerità, infrangendo il confine tra le biografie perché «è un diario, un’esposizione di vita e della natura umana».

Davide Tassi. L’ambiguità dell’intruso

lui, alto e mal vestito, a sedersi su una sedia come “l'ultimo dei narratori”, se fosse un film. E invece sappiate, se avete seguito fino a qui, che non di questo si è trattato. Alla sedia inchiodato sono rimasto io, incapace di volgere lo sguardo da questo attore – e autore – che ha portato L'intruso dentro una piccola sala priva di grandi mezzi tecnici...

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Mycelium di Papadopoulos. Il movimento segreto della natura

Recensione. Romaeuropa Festival 2024 è cominciato. La 39° edizione è partita dal Teatro dell'Opera di Roma con un programma del Ballet dell' Opéra de...

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