Recensioni

Sepe riscrive la tragedia di Shakespeare e mette in scena Amletò, una fuga continua dalla guerra, dalla morte e dai soprusi che fanno da sfondo a tutta la rappresentazione e costringono alla fine il protagonista ad abbandonare anche l’Hôtel du Nord alla volta di nuovi luoghi misteriosi e incerti..

Emilio Solfrizzi diretto da Valerio Binasco è il mattatore di Sarto per signora, commedia a orologeria di Georges Feydeau, vista al Teatro Sala Umberto di Roma. Recensione...

Il rischio insito nel Tifone, racconto di Joseph Conrad da cui parte il lavoro di Chiara Guidi presentato al Teatro Vascello all'interno di un più ampio focus dedicato alla regista e attrice, riguarda il naufragio del linguaggio: suoni e parole sono come onde in tempesta, perdono la linearità sintattica...

Presentiamo un confronto riguardante due dei lavori inseriti in programma: Il fascino dell'idiozia di Zaches Teatro e La grammatica delle nuvole di Zerogrammi...

Ci sono scrittori che hanno attraversato il Novecento con il trionfalismo della parola del tempo, nel tempo, al tempo consegnata. Ce ne sono altri che hanno dovuto attendere proprio il tempo cambiare di segno. Julio Cortázar...

Al suo terzo incontro con l’autore svedese, dopo Scene da un matrimonio e Dopo la prova, Gabriele Lavia firma uno spettacolo tutt’altro che indimenticabile: complice anche una drammaturgia che potremmo considerare minore...

QUINTA DI COPERTINA. Sotto la tenda dell'avanguardia è la biografia artistica di Pippo Di Marca, ma è anche il racconto appassionato del nuovo teatro. C'è una tenda, me la immagino come quella degli indiani, con decorazioni e colori vivi. All'ingresso un signore distinto...

Separati dalla geografia, uniti dalla virtualità, due redattori discutono di OUT della compagnia Unterwasser, in prova aperta alle Carrozzerie not di Roma. Dopo la menzione speciale al Premio Scenario Infanzia 2014, il gruppo si prepara al debutto e ha bisogno di feedback, così pubblichiamo questa conversazione...

Quando Ruggero Cappuccio nel 1994 scrisse e diresse (presentandolo al Festival di Santarcangelo dei Teatri, e ora, dopo 21 anni di tournee, lo ritroviamo con gli stessi attori al Teatro dei Conciatori) il suo Shakespea Re di Napoli aveva bene in mente gli ultimi versi del sonetto 154 del Bardo di Stratford-Upon-Avon..

Un Uomo che è tutti gli uomini, una Donna che è tutte le donne, l'Altro uomo che rappresenta il lascito di una generazione per l'altra, la ritualità vera o presunta, l'impossibile germinazione là dove una radice abbia già permeato, occupato, il suolo possibile...

Sciorinando un funambolico acrostico esploso in una serie di tematiche e riflessioni, l'attore attraversa la storia politica e sociale del nostro paese, l'attualità, i luoghi comuni, le frasi fatte e le invettive...

Taccuino critico con Revolutionary Road al Teatro Cometa Off, Resistenza Outbound al Teatro Kopò, DI A DA al Teatro Tordinona. Tra le molteplici offerte teatrali, sul Taccuino Critico si appuntano segni di sguardi diversi che rispondono a un’unica necessità: osservare, testimoniare, dar conto dell’espressione pura, del piccolo e grande teatro…

La Compagnia CampoverdeOttolini, presenta DI A DA – Me e gli uomini al Teatro Tordinona. Tra potere e solitudine, un uomo-bambino e i suoi "uomini"..

A testa sutta. Si può vedere il mondo da posizioni diverse, capovolte. Oppure si può dimenticarlo, aggirare l'usuale andamento degli eventi. A testa sutta, di certo, si può raccontare una storia. La propria. È questo che fa il giovane protagonista...