VISIONI

Ossessione e desiderio nella danza di Teshigawara

Il festival Romaeuropa ha aperto lo scorso 4 Ottobre con Obsession del coreografo giapponese Saburo Teshigawara, che aveva già lasciato senza fiato il pubblico del festival romano di due anni fa con Glass Tooth, passo a due su frammenti di vetro. Obsession coreografa il desiderio amoroso, “che è come un palloncino”, dice Teshigawara: l'esplosione avviene proprio nel momento in cui ci si interroga su quale sia il volume d'aria massimo.

Pro patria di Ascanio Celestini: autobiografia di una Repubblica

“Cavour, Mazzini, Garibaldi, Vittorio Emanuele II. Ora quei padri noi dobbiamo dimenticarli, dobbiamo smentirli. Quelli non furono nostri padri. Furono i seduttori di nostra madre e l'abbandonarono malamente e povera al margine delle loro strade; la buttarono fuori dalle loro carrozze e dai loro letti”. Con queste parole, in un discorso al Senato, lo scrittore Paolo Volponi...

Prima di andar via. Teatro d’autore per i primi fuochi dell’Argot

Ci sono delle volte, capita raramente, nelle quali anche uno spettatore allenato viene tratto in inganno, quasi costretto a tirare i remi in barca, si abbandona ritrovando quel piacere perduto centinaia di spettacoli fa. Sono serate fortunate...

Scienze Diagonali – Crisalide Festival 2011

Una conferenza “performativa” è una formula a cui il pubblico italiano non è abituato mentre la stessa è praticata già da un po’ di tempo fuori dall’Italia. Tale formulazione permette al discorso di dispiegarsi in alternanza e concomitanza con alcuni esercizi, l’uno e l’altro (l’aspetto verbale e quello fisico, ambedue con qualità performative) vertendo attorno al tema della grazia, si sostengono e si arricchiscono a vicenda...

La pausa silenziosa di gruppo nanou

Esiste un territorio arduo da percorrere per i suoi confini ristretti, fuggevoli e mai ben definibili; una zona allo stesso tempo vastissima ma senza terra da calpestare. Per uscirvi si deve attraversare una sottile linea, una specie di soglia invisibile: dalla sterminata distesa del pensiero si giunge all'azione, ma oltrepassando una sospensione, quell'attimo che segue l'intenzione e precede il movimento. Una frazione temporale a cui solitamente non si fa neanche caso, tanto è marginale...

Dietro c’è un mondo. Anzi di più

Ipercorpo 2011 prende vita in quello che fu un deposito autobus, ormai chiuso da quindici anni: Città di Ebla ha scelto di portare qui la propria rassegna, che negli ultimi 5 anni è stata realizzata ai Magazzini Interstock, nell'ex Deposito ATR di Forlì. Il gruppo ha fatto rivivere questo spazio inconsueto, l'ha messo in sicurezza e riallestito...

Il Castello di Corsetti al Teatro India. In cerca di emozioni tra clownerie ed sms

Comincia con uno spettacolo evento la stagione del Teatro India, con la coda al botteghino quando il lavoro di Giorgio Barberio Corsetti sarebbe dovuto già iniziare. Il progetto prende qui la  forma definitiva di trittico dopo i debutti delle prime due parti in occasione del Festival di Spoleto e al Castello degli Ezzelini di Bassano del Grappa...

Bastard!, tra trucco e tecnica. Una birra con Duda Paiva

Un giovane di origine brasiliana e d'importazione olandese che in cinque anni ha tirato su un gruppo di artisti universalmente riconosciuto e osannato da pubblico e critica, al momento impegnato in una tournée senza sosta in giro per il mondo, desta di per sé qualche curiosità. Ma chi diavolo è questo Duda Paiva?

Noosfera Titanic di Roberto Latini: nell’uomo solo annega la civiltà umana

Nell'acqua perdeva i propri sostegni il Pinocchio della prima parte, proprio nell'acqua scopriamo il grido ansimante, a pugni chiusi, di un uomo disperso nella vastità del mare largo, un mare nel mare il transatlantico che perde la rotta, un iceberg insidia la sua sopravvivenza, “rompete le righe”, grida con la voce rotta da un pianto finale.

Duramadre – Fibre Parallele per un nuovo inizio. L’uomo e l’artista davanti al mistero della vita

Bisognerebbe riavvolgere il nastro della nostra cronaca per fermare i punti salienti di un'avventura artistica, quella delle Fibre Parallele e del loro nuovo spettacolo, ri-iniziata nel migliore dei modi Festival Es.Terni. Riavvolgere quel nastro per liberarlo anche da tutto ciò che è altro: dalla parola scritta del collega alla risposta di quel regista che...

Codice Ivan – didascalie dell’infelicità

Una domanda, quella posta dalla compagnia che due anni fa si aggiudicò il Premio Scenario, che prevede una chiara impossibilità di risoluzione e un agglomerato, quanto mai indagato, di luoghi comuni, frasi fatte e sdolcinata retorica. Che diavolo è la felicità? Come indagare questo fine/motore di ogni azione umana?

Ofelia e Amleto. L’amore calligrafico di Balletto Civile

L'errore, probabilmente, starebbe nel considerare Il sogno segreto di Ofelia di Balletto Civile come un semplice prodotto di teatro-danza, quando invece la presenza del testo di Steven Berkoff è talmente importante da costituire un elemento a sé, che influenza del tutto il risultato. La sfida è proiettare sul corpo la potenza narrativa dell'operazione dell'autore inglese.

Sognano l’incanto, gli artigiani incantati di Teatro Minimo

La commedia è frutto di un tentativo di tragedia, quella che Shakespeare conchiude nel Sogno di una notte di mezza estate e che racconta gli amori difficili di Piramo e Tisbe. Sul palco ci sono quattro attori che immaginano una messa in scena; uno è una sorta di capocomico, gli altri tre sono tre attori in cerca di personaggi, cui dovranno uno sforzo di immedesimazione.

Diventare ambidestri. Aldes di Roberto Castello a Short Theatre 2011

Ancor più che memorizzare e ricordare, se c'è una cosa davvero difficile è dimenticare. Se sei abituato al teatro, avvicinarsi alla danza non è semplice: per quanto contemporaneo pretenda di essere, il primo ha un “lessico famigliare” che i tuoi sensi accolgono con maggiore immediatezza. E una volta che l'hanno appreso, quel lessico si fa invadente...

ULTIMI ARTICOLI

Orecchie che vedono: la danza che si ascolta a Gender Bender

Al festival bolognese Gender Bender molte sono state le proposte di danza, tra le quali sono emerse con forza il corpo resistente di Claudia...