VISIONI

Elena Vanni e Carrozzeria Orfeo – Nel fumetto già vive il teatro

Un viaggio di ritorno. Questa la sensazione a rivedere Brescia per Wonderland Festival. Non soltanto per esserci già stati qualche giorno prima, ma soprattutto per l'esperienza straordinaria d'essere partito da una Roma colma di neve, inaspettata, mentre alla stazione di Brescia nemmeno un ricordo di bianco.

Quando saremo grandi! de La Fabbrica – Nei recinti della mamma vita

Ci sono posti a Roma che riescono in certi precisi momenti a raccontare la città in una maniera così limpida da lasciare stupiti: uno...

OA – Cinque atti teatrali sull’opera d’arte : Alfredo Pirri e Giancarlo Cauteruccio in una riflessione su parola e olocausto

È stato inaugurato il 29 Gennaio 2011, OA - Cinque atti teatrali sull’opera d’arte, il progetto speciale della compagnia Krypton teso ad enfatizzare la relazione tra arti visive contemporanee e arti performative. Acronimo di Opera e Azione, OA vuole rilevare, sin dal titolo, le possibilità di ibridazione e fusione dei due differenti contesti disciplinari presi in esame.

Atlante XV – La drammaturgia secondo Freud

Atlante e la drammaturgia. Sulla porta nera di una sala interna al nuovo Teatro Spazio Idra di Brescia, dove la compagnia Teatro Inverso ha appena dato inizio alle meraviglie di Wonderland Festival, un'etichetta decreta l'uso dello spazio appena oltre, indirizza la curiosità e condiziona l'apertura della maniglia: Palestra Correttiva, è scritto.

D’Alatri porta a teatro l’immortale Bergman di Scene da un matrimonio

la vicenda dei borghesi genitori di due bambini, Daniele Pecci e Federica Di Martino nei panni dei personaggi interpretati nella pellicola da Liv Ullmann e Erland Josephson, viene sospesa in una prigione coniugale senza scampo. Vengono tagliate scene e incontri che nel film si svolgono al di fuori delle mura domestiche, senza però corromperne l'andamento...

Bambiland: l’impossibile verità di Jelinek secondo Giuseppe Roselli

Com'è triste sedersi nella platea della Sala Grande dello storico Teatro dell'Orologio (ad oggi l'unico “multisala off” di Roma) insieme a soli altri quattro spettatori. Più triste se lo spettacolo in programma, portato in scena da L'Albero Teatro Canzone, è un testo necessario come Bambiland, con cui il Nobel per la Letteratura Elfriede Jelinek racconta la guerra in Iraq...

Pali. L’apocalisse silenziosa di Scimone e Sframeli

Quanto a volte può la desolazione. Una vedetta e due uomini con mano di taglio a guardare lontano. Non attendono nemici, non se ne vedono più di nemici universalmente riconosciuti, il loro sguardo si è fermato lungo un orizzonte immobile, una linea senza curvature né riflessi, una piatta sciatteria dell’evidenza: il nulla rimostrato per tutto riempire.

Midsummer – Teatro dei Borgia canta sotto la pioggia

Midsummer. La notte più breve dell'anno. Si possono fare follie e non sentirne il peso, si ha la sensazione che tutto sia possibile, che gli incontri fra gli uomini continuino a potersi dire ancora determinanti nonostante tutto e che davvero la vita si possa cambiare. Change is possible. In questa commedia di David Greig portata in scena dal Teatro dei Borgia...

28 [Twenty Eight] – CleanCorner al battesimo del Forte Fanfulla

C'è un'immagine che ricorderò con precisione della prima volta al nuovo Forte Fanfulla: in un angolo, in un consesso di divani rivolti l'uno verso l'altro come fossero in dialogo, un gruppo di ragazze si dedica all'antica pratica dell'uncinetto. La compagnia che si esibisce nel nuovo spazio grattato nelle cave anguste della città di Roma è CleanCorner...

Teatro delle Moire. It’s Always Tea-Time, ma noi non siamo invitati

È l'urgenza legata a un'idea che trova spazio tra le necessità del pubblico e del reale, è un carburante dal quale non si può prescindere se l'obiettivo è quello di lasciare allo spettatore una materia viva e vivificante. La rassegna Wonderland è partita con un investimento di forze altissimo che ha portato Teatro Inverso a scommettere su una notte interamente dedicata alla cultura...

L’audace Dame aux camelias di Frank Castorf

“Insomma, si riconosceva in quella donna la fanciulla che un niente aveva trasformato in cortigiana, e la cortigiana che un niente avrebbe trasformato nella fanciulla più innamorata e più pura”. Al Teatro dell’Odeon in queste settimane e fino al 4 febbraio 2012 è programmato uno spettacolo che fa scalpore tra il pubblico parigino: La dame aux camelias.

Castellucci a Milano – cronaca di un equivoco culturale

Un equivoco. Uno spiacevole, increscioso equivoco. Che ha preso le mosse dalle reazioni di alcuni cattolici in Francia contro lo spettacolo Sul concetto di volto nel Figlio di Dio di Romeo Castellucci e da lì è deflagrato, coinvolgendo, in occasione della prima al Franco Parenti, nientemeno che il Vaticano e il Cardinale Arcivescovo di Milano.

Atlante XIV – Tra i sanpietrini romani nasce il Forte Fanfulla

Maledetti dai motociclisti e rimbalzati nelle campagne elettorali di varie ultime amministrazioni comunali, i sanpietrini sono indubbiamente tra gli elementi che più contraddistinguono la città di Roma: piccoli vessilli del passaggio della storia, dai carri secolari fino alle più moderne automobili, per loro passa il cosmopolitismo e la più spassionata tradizione...

ELEKTRIKA di Macelleria Ettore. Un mito cyber punk

ELEKTRIKA un'opera techno è l'ultimo lavoro della compagnia MacelleriaEttore_teatro al kg. Lo spettacolo, accolto all'interno della rassegna “L'apocalisse dei classici” all'Argot di Roma, registra una folta partecipazione di pubblico, interessato alla proposta trasversale oltre che della fiducia che da tempo il pubblico dimostra di riporre nelle proposte di questo piccolo teatro.

ULTIMI ARTICOLI

Orecchie che vedono: la danza che si ascolta a Gender Bender

Al festival bolognese Gender Bender molte sono state le proposte di danza, tra le quali sono emerse con forza il corpo resistente di Claudia...