IDEE

Pagamenti bloccati e futuro incerto: dopo la mobilitazione ecco le risposte della Regione Lazio

Nonostante il tempo avverso (un vento da tagliare le orecchie e pioggerellina ad aghi degna del peggior inverno londinese), circa una trentina di persone era presente stamattina (2 marzo 2011) per dare man forte alla causa. “Cultura Bene Comune” è stato lo slogan di questa mini-mobilitazione contro una situazione che apparentemente continua a peggiorare. Incertezza e precarietà sono le parole chiave di un ambiente, quello delle realtà produttive del Lazio, che va inaridendosi sotto i violenti colpi dei tagli al bilancio. In questo lungo momento di crisi in ogni settore ci si riempie la bocca di parole come “ritardo nei pagamenti”, “poca trasparenza da parte delle istituzioni” etc...

Legge 32. A rischio sopravvivenza cultura Regione Lazio – presidio conferenza del 2 marzo

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa scritto dalle strutture coinvolte nell'organizzazione di spettacoli, eventi e festival nello scorso hanno sul territorio della regione lLazio e che non solo devono ancora ricevere i pagamenti, ma vedono in forse anche la produzione per il 2011... Presidio conferenza stampa indetto per il 2 marzo

Lettera alla Regione Lazio – pagamenti bloccati e finanziamenti futuri incerti

Riceviamo e pubblichiamo una lettera scritta dalle strutture coinvolte nell'organizzazione di spettacoli, eventi e festival nello scorso hanno sul territorio della regione lazio e che non solo devono ancora ricevere i pagamenti, ma vedono in forse anche la produzione per il 2011...

Verfremdung. Bombardare la quarta parete Un intervento in forma di lettera di Claudio Morganti

Dopo l’articolo di Graziano Graziani sull’epica, l’etica e il pop e dopo la mia risposta (Contro il pop), Claudio Morganti mi ha scritto alcune mail su come andrebbe intesa, nell’unico luogo teorico possibile – cioè sulla scena – la verfremdung brechtiana e su quello che ho definito “drammatico”. Sono riflessioni cruciali e credo che meritino di essere lette dallo stesso pubblico che ha seguito il dibattito aperto da Graziano sulle forme epiche del teatro contemporaneo (a.s.)...

Lavia al Teatro di Roma: sospiro di sollievo o compromesso?

il nome di Gabriele Lavia non circolava quasi mai neanche tra i tentativi più bizzarri. Era stato tenuto ben nascosto? Sembra che la scelta del sessantottenne attore sia opera della Polverini. In che momento alla nostra governatrice è venuta in mente la possibilità Lavia? Con lo spauracchio di Gigi Proietti a due passi da Largo Argentina, la scelta Lavia equivale a un sospiro di sollievo, ma a me più che il sollievo...

CONTRO IL POP (Prima lettera critica)

Concordo quasi con ogni riga di quanto Graziano Graziani ha scritto sulle “manovre d’uscita” dal postmodernismo del nostro teatro più recente e nel contempo mi chiedo perché, quasi a ogni riga, mi assalga un senso di affanno da marcia in alta montagna. Leggo che “non c’è una risposta univoca” e sento che il masso di Sisifo sta di nuovo per scivolare sul malcapitato Titano. Che ci sia un’ingovernabilità teoretica della materia?

Vincitori Premi Ubu 2010: Lettera aperta di un critico a Babbo Natale

Caro Babbo Natale, è difficile conoscere qualcuno che non t’ha mai scritto, che non t’ha mai invitato a vedere uno spettacolo, che non ha mai provato a sottoporti un testo o le proprie qualità dell’arte, pochi ne ho conosciuti che non hanno cercato sotto la tua barba folta la protezione per scartare più regali degli altri, pensandoti debole e incapace di fare le tue scelte con piena autonomia di giudizio... All'interno tutti i nomi dei vincitori

Vincitore Premio Dante Cappelletti Tuttoteatro.com 2010 – comunicato stampa

Il comunicato stampa con il nome del vincitore per l'edizione 2010.

Epica, Etica e Pop – manovre di uscita dalla post-modernità tra letteratura e teatro.

A fine novembre, al Kollatino di Roma, in occasione dell’ultimo appuntamento di Novo Critico, l’Accademia degli Artefatti ha presentato in lettura alcune scene tratte da «One Day», lo spettacolo di 24 ore che doveva debuttare nel 2008 al festival Romaeuropa ma che, a causa di problemi produttivi, non ha mai visto la luce...

Si scuotono ancora, le catene di Questo Fantasma: il Novo Critico

Cari amici. Comincia così la lettera aperta, urgente, di Katia Ippaso che ha seguito l’incontro – e che bello chiamarlo così – dell’ultima sera di Novo Critico all’Opificio Telecom Italia. Pretesto è stata la presentazione del libro che più ci fa parlare, riflettere, condividere esperienze dalla sua uscita ormai da quasi un anno: Questo fantasma, testo ormai di riferimento per il ruolo della critica in quest’epoca delle arti, del teatro in particolare...

Premi Ubu 2010, tra le nomination Gifuni, Punzo, Latini, Gassman, Castri, la Melato e il Teatro del Carretto

Tutte le nominations per i finalisti del Premio Ubu 2010. Tra i premi speciali nominations anche per Kilowatt e Saviano. Dicembre oltre al freddo, a governi sempre più traballanti e all'amato natale, quest'anno porta in dono anche il più ambito e discusso premio del nostro teatro, il Premio Ubu. Ormai i nomi sono ufficiali, le candidature sono pronte e come ogni stagione probabilmente faranno arrabbiare pubblico e addetti ai lavori...

Visioni della cute: Natura Dèi Teatri punta sulla nuova critica

Sulla critica teatrale c'è un dibattito che prosegue da anni con al centro del discorso la messa in discussione dello statuto del critico, l'utilità del suo lavoro, la finalità e il metodo. Ad alcuni di questi quesiti stanno rispondendo pubblico e operatori: sono sempre di più gli spettatori che scelgono l'approfondimento critico all'indomani di uno spettacolo...

L’antipedagogia di un laboratorio: intervista a Rodrigo Garcia

Pochi giorni, ma intensi. Lungo la banchina nascosta delle Fondamenta Nuove, dal 22 al 26 ottobre 2010 Rodrigo Garcia ha tenuto il suo workshop con venti attori, indagando la relazione fra testo e oggetto, l’azione come prima interprete della traduzione del mondo, l’attore come primo motore dell’espressione artistica. Il suo teatro a margine, il teatro di ognuno dei partecipanti come fondamento dell’incontro, in cui scoprire i propri limiti ...

ULTIMI ARTICOLI

Ref Kids. Poco prima della rivoluzione

Nella sala dell'ex Mattatoio di Roma, Romaeuropa Festival 2024 ha ospitato per alcuni weekend spettacoli per spettator* delle nuove generazioni. Un buon motivo per...