Festival: reportage e articoli

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Orizzonti Festival 2015. Intervista con Andrea Cigni

Alla guida del festival dal 2013 c’è Andrea Cigni, quarantenne regista d'opera che da subito ha tracciato le linee per immaginare una manifestazione realmente multidisciplinare. Lo abbiamo raggiunto per una chiacchierata sull’edizione in partenza il 31 di luglio e che vedrà importanti debutti, tra i quali Pippo Delbono, Roberto Latini e Valter Malosti...

VolterraTeatro: Shakespeare da dimenticare e riscoprire

“Si dice” di Shakespeare, dei sui testi, del suo mondo e dei suoi personaggi, aspettando che loro dicano altro, svelandoci il sottotesto dei pensieri e delle azioni, perché l'intento drammaturgico è spietato...

Christophe Meierhans e altre finzioni politiche

Ciò che interessa l'artista performativo di Ginevra sembra essere dunque il pretesto, il compimento di una precisa e strutturata azione che determini necessariamente una reazione qualsiasi essa sia. L'importante che essa instauri una relazione.

Alfonso Postiglione e l’amore a metà

Si tratta d'amore. E sia mai si tratti d'altro in ogni caso, il teatro. Le due “coree” come due parti di cuori infranti, come le parti discoste di quella mela proverbiale, se ne stanno lì nella fluida meccanica di un confronto di estremità...

Il teatro sacro da Cosentino a Punta Corsara

Andrea Cosentino e Punta Corsara tra i protagonisti de I Teatri del Sacro 2015. Il festival è ormai un fertile incubatore di importanti esperienze sceniche. Recensioni

Thomas Ostermeier. Nemico di quale popolo?

La verità, vi prego, sulla verità! Di cosa si tratta? Nell'arte del discorso, l'affilata retorica, la verità risiede un po' come l'angolo in ombra, negato agli sguardi, ciò che detto davvero sarebbe una sorta di depravazione delle intenzioni...

Il “ritorno al futuro” nel festival dell’Associazione Être

Panoramica del Festival Ritorno al futuro dell'Associazione Être di Brescia, dove sei compagnie teatrali di area lombarda hanno potuto presentare i propri lavori con il sostegno di alcune compagnie radicate sul territorio. Tra le compagnie, Raffaella Agate, C&C Company, Luilebaciò...

All In Festival. Vecchia e nuova Jugoslavia

I giovani. Non fai in tempo a farne parte che non ne esci più. Si diventa categoria invisibile ancor prima di considerare la prima maturazione, si entra in un cassetto con l'etichetta fuori perché altri sappiano dov'è nascosta l'energia per farne retorica...

Fibre Parallele: La beatitudine e la vita violenta

Fibre Parallele con La beatitudine porta in scena una drammaturgia inedita. Visto in anteprima a Primavera dei Teatri, debutterà al Festival Colline Torinesi una riflessione tra la vita concreta e il suo simulacro, insomma tra quello che accade dentro e fuori il perimetro della scena. ..

All In Festival. Roma si gode i giovani

Ormai lo avrete letto dappertutto: All In è il festival organizzato dai giovani, nello specifico gli under 25 che all'interno di Dominio Pubblico hanno trovato un luogo dove cominciare a capire da che parte si nutre una passione...

Teatr Zar. Canti per la memoria

Un canto monodico, eseguito da cantori di diversa provenienza, è già lì mentre le tende si scostano per accogliere il pubblico, invade lo spazio quando ci si accomoda, prendendo ognuno un punto di vista differente, unico ma parziale...

Fabbrica Europa. Sotto gli occhi dell’Angelus Novus

Come l’angelo disegnato da Klee, siamo invitati a fare i conti con le atrocità di un passato troppo a lungo celato, e nello stesso istante siamo sospinti a proseguire il cammino, ad addentrarci in un futuro che proprio di una ritrovata memoria ha saputo fare tesoro...

Trasparenze: quando il teatro alimenta la comunità

C'è un parco a Modena, a Via San Giovanni Bosco, di fronte al Teatro dei Segni, se arrivi in mattinata o primo pomeriggio trovi le urla dei bambini, le madri che spingono passeggini o corrono dietro ai figli, gli anziani che passeggiano...

DOIT Festival nella trama di #Tessuto

Non una storia di abbandono ma di ricostruzione, è quella che lega la sarta Teresinha immigrata che lavorava clandestinamente in Italia, a sua figlia Mia, la quale rimasta orfana da bambina decide da adulta di ricucire i fili del rapporto filiale...

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Delicato e implacabile il Tempo del teatro di César Brie. Re...

Re Lear è morto a Mosca è lo spettacolo che César Brie porta in scena insieme a otto giovani attori della Scuola Galante Garrone...

 | Cordelia | gennaio 2025