Terzo venerdì di TeatrInScatola, terza chiamata a Siena per Situazione Critica – il progetto di collaborazione tra le redazioni di Teatro e Critica e Il Tamburo di Kattrin, in occasione dell’incontro che vede un critico delle due webzine confrontarsi con un operatore teatrale. La Sala Lia Lapini, che ospita la rassegna senese, si trova vicino a Porta Pispini, poco fuori dalle mura della città. Qui, come in altre realtà, le porte medievali fungono da punti di riferimento per tutti coloro che si muovono all’interno del tessuto urbano e curioso è il trovarsi così vicino a una delle porte che conduce al cuore di Siena ma sentire tuttavia un senso di marginalità, uno stare fuori che entra in conflitto con i simboli della città. Il decentramento ricercato – sia per scelta che per necessità – dal teatro negli ultimi decenni, ha portato al riuso di edifici abbandonati in cui il semplice allestimento di una gradinata è stato in grado di restituire l’idea di struttura teatrale dove ospitare spettacoli e laboratori. La sala Lia Lapini è questo ma in un decentramento simbolico…
Elena Conti
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Questo contenuto è parte del progetto Situazione Critica
in collaborazione con Il Tamburo di Kattrin