23 ottobre
SERATA FINALE PREMIO INNESTI 2010
Il Premio Innesti nasce allo scopo di dare visibilità ai percorsi svolti dagli allievi della Scuola di Recitazione Campo Teatrale che negli anni abbiano dato spessore alla propria crescita attorale transitando dall’esperienza formativa a quella della pratica professionale. La serata ospita i due progetti finalisti tra i quali una giuria di operatori teatrali sceglierà il vincitore.
Dal 5 al 7 e dal 12 al 14 novembre
César Brie
ALBERO SENZA OMBRA
di e con César Brie
Il nuovo lavoro di Brie è il risultato di una lunga inchiesta sul massacro dei campesinos consumatosi a Pando, in Bolivia. In un viaggio delicato e poetico nella foresta amazzonica, gli spettatori diventano testimoni di ciò che è stato nascosto dalla verità ufficiale. Solo in scena, Brie compone uno spettacolo corale che commuove ma non consola, che parla al cuore della gente con ironia e senza retorica, come un atto necessario di umanità.
26 e 27 novembre
Compagnia CampoTeatrale
MAI + XSI
drammaturgia e regia Caterina Scalenghe
con Marco Colombo Bolla, Deborah Ferrari, Donato Nubile
Tante cose di cui abbiamo bisogno possono aspettare. I bambini no. Non possiamo rispondergli domani, loro sono l’oggi. Proviamo a raccontare la storia di tre vite mai vissute, di tre personaggi che con la caparbietà e il sorriso che sono propri dei bambini, cercano. Di crescere, di sentirsi amati, di festeggiare un compleanno, di diventare grandi; cercano i diritti e i sogni che qualcuno ha negato loro.
Dal 9 al 12 dicembre
Barbara Apuzzo
BABA
regia Gigi Gherzi
con Barbara Apuzzo
Una commedia lieve. Un sogno di normalità semplice, fatta di risate, emozioni, scherzi, sorrisi, balli. Eppure di una normalità straordinaria. Perché per Baba la normalità è conquista e lotta con il proprio handicap. Scene popolate da angeli, rane, lumache beffarde, tra karaoke stravolti e camerieri allibiti. Attraverso il comico e il lirico, l’incontro con il mistero della diversità e dell’identità, in noi e fuori da noi.
14 e 15 gennaio
Compagnia Triolo
LA SCELTA
di e con Lucrezia Agosta, Felice Ferrara, Helga Micari
Tre sconosciuti in scena, assorti nei loro mondi personali, mirano ad affermare le proprie identità, credendo di averle trovate nelle forme e nei ruoli del quotidiano […] L’anonima scelta di chi pensa di aver scelto, ignorando i torbidi condizionamenti e gli infiniti altri mondi possibili, attraversa i tempi dell’assurdo. La scelta è il progetto vincitore dell’Edizione 2010 del Premio Innesti, concorso che nasce allo scopo di dare visibilità ai percorsi svolti dagli allievi della Scuola di Recitazione Campo Teatrale che negli anni abbiano dato spessore alla propria crescita attorale transitando dall’esperienza formativa a quella della pratica professionale.
Dal 24 al 26 gennaio
Compagnia Effetto Larsen
DUKKHA – AZIONE PRIVATA
di e con Matteo Lanfranchi
Una stanza. Un uomo senza nome, che in quella stanza ha trascorso tutta la sua esistenza. Come attraverso uno spiraglio, si assiste ai tentativi di comunicazione di chi comunicare non sa, a frammenti di presente, passato e desiderato, in un disegno dove la figura completa è la biografia del personaggio.
Dal 28 al 30 gennaio
Compagnia Effetto Larsen
ELOGIO DEL DISAGIO ovvero il fallimento dell’azione
regia Matteo Lanfranchi
con Francesca Di Traglia, Matteo Lanfranchi
Come insegna Beckett, principale fonte di ispirazione del lavoro, “niente è più comico dell’infelicità”. Due figure e uno spazio governato da un sistema di regole scandite da ordini impartiti da una voce fuori campo. Obbedendo, divengono artefici del loro stesso gioco, un assurdo percorso fatto di ripetizioni e didascalie, di gesti meccanici e di tempo che non scorre. La fine è certa, inevitabile. Forse non così terribile.
Dal 10 al 13 e dal 15 al 20 febbraio
Compagnia CampoTeatrale
CORAGGIO, IL MEGLIO E’ PASSATO! [leggi la recensione]
visioni da L’orologio americano di Arthur Miller
regia Caterina Scalenghe
con Marco Colombo Bolla, Donato Nubile, Sveva Raimondi
“Il ’29 era come un casinò da gioco coi dadi truccati. Pochi croupier facevano ballare una massa di gonzi. Tutto si comprava nella speranza e sulla fiducia.” Rivisitare la più grave crisi del ‘900 a caccia di analogie è curioso e rivelatore. Come reagiamo ad una crisi? Come cambiano le nostre scelte, i nostri progetti, le nostre relazioni?
12 e 13 marzo
Andrea Bettaglio
LAMPA LAMPA
di e con Andrea Bettaglio
Patrick ha percorso la Nigeria da sud a nord, il Niger e poi la Libia attraversando il deserto del Sahara. Poi il mediterraneo. Fanno più o meno 3000 km. E a noi raccontano solo che sbarcano, manco venissero dalla luna. Non si affronta questo viaggio in cerca di fortuna: si parte quando, se si rimane, si muore. Patrick sta aspettando di essere regolarizzato come colf. Ve la immaginate una colf che assomiglia a Mike Tyson?!
19 marzo
APPUNTAMENTO FUORI STAGIONE
Serata di raccolta fondi in favore di Amnesty International
MARIA BARBELLA: DAL BRACCIO DELLA MORTE ALLA VITA
con la Compagnia Senza Teatro
Amnesty International ha il piacere di invitarvi allo spettacolo “Maria Barbella: dal braccio della morte alla vita”. Lo spettacolo ha il patrocinio di AI ed è rappresentato dalla “Compagnia senza teatro”, una compagnia che pur non essendo formata da attori professionisti ha proposto lo spettacolo non solo in Italia, ma anche in alcuni festival internazionali, tra cui quello di Toronto (Canada), Donzdorf (Germania), Harlow (Regno Unito).
Dal 25 al 27 marzo e dal 30 marzo al 1 aprile
Compagnia CampoTeatrale
SCOMODI QUI
da una rilettura di Kvetch di Steven Berkoff
regia Caterina Scalenghe
con Chiara Anicito, Marco Colombo Bolla, Caterina Donzelli, Donato Nubile, Sveva Raimondi
Una storia di speranza e di liberazione, della possibilità di fuga dalle proprie paure. Durante una cena in famiglia, con un ospite invitato solo per rompere la routine, emergono debolezze, cieche ossessioni, fantasie sessuali, frustrazioni e una totale mancanza di comunicazione. Una commedia divertente nella quale è difficile per lo spettatore non riconoscersi in alcuni degli aspetti rappresentati.
aprile
DA CHE PALPITO
Rassegna di spettacoli in via di definizione
In teatro vorremmo riflettere sul tempo presente, portare memoria, indagare contraddizioni, creare occasioni di incontro e di scambio. La rassegna Da che palpito accoglie riflessioni, storie, interrogativi legati alla spiritualità e allʼetica nella contemporaneità. Con la curiosità di pensare pluralmente all’esistenza di Dio, ai dubbi di credenti e non credenti, all’Alterità, al senso del presente e alle speranze per il futuro.
Dal 7 al 9 aprile
Progetto Palco – Campo Teatrale
DOCTOR FAUSTUS
regia Cristiano Sormani Valli
con Alessandra Tempesta, Anna Zannino, Caterina Ardizzon, Claudio Gay, Giulia Esposito Laura Tarallo, Lisa Ricci, Margherita Micheletti, Marina Salvau, Veronica Sartirana, Vincenzo Delle Donne
Il Dottor Faustus di Christopher Marlowe sarà il pre-testo, il punto di partenza, per indagare con la lente del tragicomico e del grottesco il concetto “etico” di bene e male nella società contemporanea. Faust, Diavoli, Professori, Servi, Vizi Capitali, il Papa e l’Imperatore: fare nostre le loro “maschere”, capiremo chi sono e, attraverso di loro, chi siamo.