Donna Rosita nubile
di Federico García Lorca
regia Lluís Pasqual
scene Ezio Frigerio
costumi Franca Squarciapino
luci Claudio De Pace
con (in ordine alfabetico) Giancarlo Dettori, Andrea Jonasson, Giulia Lazzarini, Franca Nuti (distribuzione in definizione)
produzione Piccolo Teatro di Milano
Accanto alla regia (in spagnolo) di La casa di Bernarda Alba, Lluís Pasqual dirige una produzione del Piccolo Teatro, scegliendo ancora una volta il suo autore prediletto, Garcia Lorca.
“Donna Rosita, assieme a Yerma, è l’unico dramma di Lorca che ancora non ho diretto”, spiega il regista. “È una piccola storia, come tutte le storie emozionanti”.
Trent’anni della vita di una donna di provincia si consumano davanti al nostro sguardo, allo stesso modo in cui si consuma in un giorno l’altra protagonista della storia, la rosa mutabilis.Federico García Lorca in quest’opera si allontana dalla durezza della campagna per scrivere un poema leggero, dove consegue un miracolo tanto cechoviano da lasciare che il tempo rompa le sue regole e si comprima e si espanda nella libertà di un teatro, mescolando dal vivo lo scontro tra la memoria e la vita con la sua forza misteriosa, tra la fedeltà ad un ricordo ed il mondo che si muove davanti a noi e con noi.
E per ultimo, benché talvolta sia ciò che più conta, Donna Rosita è una grande, grande storia d’amore, raccontata con un profondo lirismo.