Dettagli
di Lars Norén
traduzione Annuska Palme Sanavio
regia Carmelo Rifici
scene Guido Buganza
costumi Margherita Baldoni
con Giovanni Crippa, Francesco Colella, Gianluigi Fogacci, Elena Ghiaurov, Melania Giglio, Silvia Pernarella
produzione Piccolo Teatro di Milano
Erik, editore, Ann, medico, Stefan, drammaturgo ed Emma, giovane aspirante scrittrice, formano un quartetto che si scompone e ricompone sullo sfondo di Stoccolma, Firenze, New York.
Ricchi e colti, professionisti e artisti di successo, i quattro possiedono il segreto per essere infelici e torturarsi a vicenda.
Legami familiari, rapporti di coppia, attrazione sessuale e incomunicabilità sono i temi cari a Norén ed esplicitati anche in questa commedia, scritta nel 2002, ambientata nel primo atto nel 1989 e nel secondo nel 1998.
A partire dai “dettagli” delle loro vite quotidiane, Norén ci parla delle aspirazioni dei personaggi e dei loro drammi intimi, sullo sfondo di un mondo alla fine del XX secolo.“Una commedia in ‘perfetto stile Norén’ – spiega Luca Ronconi – L’interessante è che di un certo ambiente sociale e culturale siamo abituati a scorgere solamente l’aspetto esteriore, le vite apparentemente perfette e invidiabili. Norén lascia affiorare quello che c’è di malato, di difficile e di crudele”.