SEMINARIO PER ATTORI CON LIV FERRACCHIATI
22-26 gennaio 2025
Milano
LA FATICA DI NON FARE NIENTE
A partire dall’analisi di alcune scene centrali de “Il gabbiano” di Anton Čechov, che i partecipanti saranno chiamati a studiare, si genererà una palestra per l’attore che vorrà essere un luogo sicuro in cui misurarsi con lo stare in scena. L’invito è un ritorno all’origine dello stare: quanto è difficile essere presenti senza dover riempire spazio e azione scenica o “spingere”? Ci si allenerà a trovare una connessione tra mente, emotività e corpo e a trovare una misura tra un dire che risulti credibile e veritiero, ma che abbia la possibilità di essere efficace su un palcoscenico. Si lavorerà sul personaggio, anche attraverso esercizi di scrittura creativa e improvvisazioni guidate.
BIOGRAFIA
Liv Ferracchiati (Todi, Italia, 1985) si diploma in regia teatrale presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano nel 2014, dopo una laurea in Letteratura Musica e spettacolo – Lettere e Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma.
Dopo aver frequentato diversi laboratori di drammaturgia e di regia, nel luglio 2013 debutta al Teatro “Franco Parenti” di Milano con Pulp Hamlet, con la sua scrittura e regia; nel giugno 2014 c’è la prima nazionale di Sulla sabbia di Albert Ostermaier, regia Liv Ferracchiati al Piccolo Teatro Studio di Milano, progetto vincitore della Finestra sulla drammaturgia tedesca, ideato dalla Scuola D’Arte Drammatica “Paolo Grassi” e sostenuto dall’Accademia di Brera, dal Goethe-Institut. Nel gennaio 2015 Liv Ferracchiati fonda la compagnia teatrale The Baby Walk. Nel settembre 2015, è al Ternifestival con l’anteprima di Peter Pan guarda sotto le gonne – Trilogia sull’Identità (Capitolo I), sul tema dell’infanzia transgender, regia e drammaturgia Liv Ferracchiati, spettacolo premiato al Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro. Nel settembre 2016, sempre al Ternifestival viene presentato in prima nazionale Todi is a small town in the center of Italy, testo e regia Liv Ferracchiati, produzione Teatro Stabile dell’Umbria.
Nel giugno 2017 il suo testo Stabat Mater vince il Premio Hystrio Nuove scritture di Scena 2017 mentre nel luglio 2017 Un eschimese in Amazzonia – Trilogia sull’Identità (Capitolo III), scritto, diretto e interpretato da Liv Ferracchiati, vince il Premio Scenario 2017. Ad agosto 2017 c’è la prima nazionale alla Biennale di Venezia di Stabat Mater scritto e diretto da Liv Ferracchiati, produzione del Teatro Stabile dell’Umbria e Centro Teatrale MaMiMò. Lo spettacolo viene selezionato per la Biennale Teatro 2017. 45. Festival Internazionale del Teatro di Venezia da Antonio Latella insieme a Todi is a small town in the center of Italy e a Peter Pan guarda sotto le gonne. Alla Biennale di Teatro 2020, una menzione speciale è stata attribuita dalla giuria a La tragedia è finita, Platonov, riscrittura dell’omonimo testo di Anton Čechov e regia di Liv Ferracchiati. È tra gli autori/autrici selezionate dall’École des maîters 2020. Negli ultimi anni le regie di “Hedda Gabler” (produzione Piccolo Teatro), “Medea”, “Morte a Venezia” da T.Mann. E la pubblicazione per Marsilio del romanzo “Sarà solo la fine del mondo”.
Nel 2024 vince il prestigioso Premio Maschere del Teatro per miglior spettacolo dell’anno, “Come tremano le cose riflesse nell’acqua”.
INFO:
Luogo del seminario: Spazio Lambrate (SLAP), Viale Rimembranze di Lambrate 16, Milano (MM Lambrate).
Orario del seminario: 14-19. Nei giorni 22,23,25,25,26 gennaio 2025. Tot. 25 ore di lavoro.
Costo: 260 eur. (piu’ 10 tessera iscrizione)
PER ISCRIVERSI:
inviare il proprio curriculum e foto intera a laboratorioutovie@gmail.com
entro e non oltre il 14 gennaio 2025.
Piccola Università Teatrale
diretta da Antonio Mingarelli