Il laboratorio è gratuito e si rivolge a attori, attrici e perfomer. Numero massimo partecipanti 8. Per partecipare inviare la propria candidatura entro il 10 ottobre 2024
CIRC@ 2024 CALL_JACQUES TATI: IL TEATRO E LO SPORT
laboratorio teatrale tra circo, teatro e sportA cura di Biancofango
Sabato 19 e domenica 20 ottobre dalle h 10.00 alle h 16.00 all’interno di CIRC@ 2024 nello CHAPITEAU a via dei Pescatori a Casal Palocco.
Il laboratorio è GRATUITO e si rivolge a attori, attrici e perfomer
Numero massimo partecipanti 8
In una celebre intervista Jean-Luc Godard, con la lucidità che lo ha sempre caratterizzato, dice: il cinema mente, lo sport no. Verrebbe da aggiungere spontaneamente: e il teatro?
Da anni esploriamo la relazione attoriale/autoriale, e dunque creativa, che esiste tra l’azione teatrale e l’azione sportiva. Il risultato di questa ricerca è la strutturazione di un metodo, rigorosamente in progress, in grado di fornire strumenti tecnici e poetici utili sia al lavoro di scrittura scenica che a quello di analisi di una drammaturgia preesistente.
L’attore d’altronde è un corpo vulnerabile in grado di raccontare la vita sia scrivendola sul palcoscenico che attraversandola attraverso composizioni altrui.
Jacques Tati ci ha consegnato la bellezza di questa vulnerabilità che ha fatto e continua a far ridere e sorridere generazioni di spettatori. Da ottimo mimo qual era ci ha regalato decine di partiture minuziose che raccontano l’essere umano all’incrocio dei venti della vita. A lungo abbiamo studiato le sue partiture sportive e da qui partiamo per questi due giorni di laboratorio volti a indagare la capacità di raccontare e raccontarci attraverso l’apprendimento, la rielaborazione e la riscrittura di una delle sue più celebri partiture dedicate allo sport: Il portiere.
Perché forse è vero che il cinema mente e lo sport non può permettersi menzogna, ma l’azione performativa chiamata per esistere a dialogare con la vita attraverso l’hic et nunc dello sguardo del pubblico, deve essere capace di fa generare un salto mortale all’attore performer rendendoci testimoni oculari della visione spettacolare di quel corpo tanto vulnerabile quanto divino.
PER PARTECIPARE inviare la propria candidatura entro il 10 ottobre 2024 allegando curriculum a promozione@triangoloscalenoteatro.it
INFO
Sabato 19 e domenica 20 ottobre dalle h 10.00 alle h 16.00 all’interno di CIRC@ 2024 nello CHAPITEAU di via dei Pescatori a Casal Palocco.
N.B. Si richiede la partecipazione a tutti i giorni di laboratorio.
Numero massimo partecipanti 8.Per informazioni: promozione@triangoloscalenoteatro.it – 339 2824889
BIANCOFANGO è una compagnia teatrale della scena contemporanea italiana diretta da Francesca Macrì e Andrea Trapani. Fondata nel 2005, ha attraversato, nel corso degli anni, i più importanti teatri e festival italiani caratterizzandosi per un’attenzione specifica al contemporaneo, alla contaminazione tra le arti, alla scrittura e riscrittura drammaturgia e per la ricerca di una nuova relazione tra corpo e parola, tra danza e prosa. Molteplici gli spettacoli realizzati, tra questi: La trilogia dell’inettitudine (In punta di piedi, La spallata, Fragile show) che ha per quasi un decennio circuitato in Italia e all’estero, Porco mondo e Io non ho mani che mi accarezzino il viso. Tra gli ultimi lavori: About Lolita (Biennale di Venezia, 2020), Io e Baudelaire_Who wants to live forever? (Fondazione Teatro di Roma, 2021) e On Lolit*road, un’installazione performativa che mette al centro l’adolescenza e vuole riposizionare il ruolo dello spettatore/padre storico. Nell’agosto del 2024 ha debuttato al Festival OperaEstate con la nuova produzione: Never Young_ una docu-performance / Dov’è Lolit* oggi?
Biancofango si è caratterizzata negli anni anche per una costante attività pedagogica dedicata sia allo sviluppo e alla trasmissione degli studi performativi sia alla strutturazione di una nuova pedagogia dedicata alla relazione e alla contaminazione tra il Teatro e lo Sport.