VERSO UNA BIOGRAFIA SONORA
Concerto di voci, suoni e ricordi dal tempo passato
Laboratorio di teatro a cura di Fabiana Iacozzilli e Luca Lòtano
Quando:
Dall’1 al 6 agosto 2023 dalle 10:00 – 13:00
Restituzione scenica: 6 agosto 2023 ore 18:00, Borgo Castello, Alvito
A chi si rivolge:
Ad attori, registi, drammaturghi
Dove:
CastellinAria – Festa Pop, Alvito (FR)
Costo: 120 € – gli iscritti al laboratorio avranno la possibilità di accedere gratuitamente a tutti gli eventi del Festival (spettacoli, concerti, dj set…)
Iscrizioni entro: 23 luglio 2023
Info e iscrizioni: Laura Nardinocchi – 3299573320 | Compila la call
PRESENTAZIONE
Il percorso laboratoriale condotto da Fabiana Iacozzilli e Luca Lòtano è un’indagine sulla memoria, sul ripensare la nostra autobiografia o un evento fondante della nostra vita ripercorrendone le tracce visive e sonore. Il nucleo tematico prende spunto dallo spettacolo “Quando saremo grandi”, lavoro in cui Fabiana Iacozzilli ha indagato il mondo dell’infanzia e le relazioni familiari.
Attraverso pratiche di ascolto e sguardo collettive e individuali, improvvisazioni, esercizi di scrittura e registrazioni audio, i/le partecipanti al laboratorio lavoreranno sulla propria auto-biografia e sulle percezioni che continuiamo a sentire e a cercare in altri momenti della nostra vita.
Un’immersione nel nostro paesaggio interiore fatto di oggetti, fotografie, suoni e silenzi con l’obiettivo di crearne, a partire da esso, una nostra personalissima traccia.
CHI SONO?
Fabiana Iacozzilli è una regista-drammaturga impegnata nella ricerca sulla drammaturgia scenica e sulle capacità espressive del performer. Collabora con il Teatro Vascello dal 2013 e con Cranpi e Carrozzerie N.O.T. dal 2017. Ha lavorato come regista assistente di P. Sepe e Luca Ronconi e nel 2008 ha fondato la compagnia Lafabbrica. È membro del LINCOLN CENTER DIRECTORS LAB dal 2011. Tra i suoi spettacoli di successo, “Aspettando Nil” ha vinto l’Undergroundzero Festival di New York e “La trilogia dell’attesa” ha vinto il Play Festival. Ha diretto anche “Da soli non si è cattivi” e “La classe”, vincitori di diversi premi, tra cui il Premio In-Box 2019 e il Premio della Critica ANCT 2019. Nel 2020, ha debuttato con successo “Una cosa enorme” alla Biennale Teatro e ha curato la mise en lecture di “En Abyme” per la Biennale di Venezia 2022. Oltre alla sua carriera di regista, si dedica alla formazione e alla pedagogia, collaborando con diverse istituzioni e curando laboratori annuali presso Carrozzerie N.O.T. e il Centro di formazione La Scaletta.
Luca Lòtano è giornalista pubblicista e laureato in giurisprudenza con tesi sul giornalismo e sul diritto d’autore nel digitale. Si avvicina al teatro come attore e autore, concedendosi poi la costruzione di uno sguardo critico sulla scena contemporanea. Insegnante di italiano per stranieri (Università per Stranieri di Siena e di Perugia), lavora come docente di italiano L2 in centri di accoglienza per richiedenti asilo politico, all’interno dei quali sviluppa il progetto di sguardo critico e cittadinanza Spettatori Migranti/Attori Sociali; è impegnato in progetti di formazione e creazione scenica per migranti. Dal 2015 fa parte del progetto Radio Ghetto e sempre dal 2015 è redattore presso la testata online Teatro e Critica.