La partecipazione a questi percorsi pedagogici e creativi prevede un gettone di 200€ per i/le partecipanti e porterà alla presentazione di un esito aperto al pubblico, in programma il 10 e 11 dicembre al Brancaleone, in occasione della festa finale di fermento \\\ territori suoni moltitudini.
La voce come atto di presenza, materia che produce lo spazio tra i corpi, il suono come paesaggio urbano concreto e immaginato, emergono da una pratica che chiede alla collettività altre soglie di ascolto.
fermento \\\ territori suoni moltitudini spalanca la soglia del proprio itinerario e invita gli/le abitanti di Roma ad aggregarsi lungo il suo tragitto per due progetti partecipativi gratuiti, incentrati sul canto corale, l’espressività della voce, l’improvvisazione vocale e il field recording, che insieme diventano strumenti di racconto dello spazio urbano.
Due progetti differenti, aperti a persone senza esperienza performativa, oltre che ad artist_, performer, studios_ e rivolti in prima battuta a chi vive e attraversa i territori dei Municipi III e V.
È previsto un gettone di 200€ destinato ai/alle partecipanti per ciascuno di questi percorsi pedagogici e creativi, che avranno un esito pubblico il 10 e 11 dicembre al Brancaleone, in occasione della festa finale di fermento \\\ territori suoni moltitudini.
Canto notturno
a cura di Alessandra Eramo
performance sonora per coro e field recordingsdal 22 al 28 novembre + 9 e 10 dicembre
Brancaleone
Municipio IIIA voce spiegata
a cura di Francesca Della Monica
pratica coraledal 3 al 10 dicembre
Fortezza Est
Municipio V
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