banner Veleia Teatro Festival 24
banner NidPlatform 2024
banner Veleia Teatro Festival 24
banner Veleia Teatro Festival 24
banner NidPlatform 2024
HomeComunicatiAdriatika – Festival di percorsi creativi CALL 2022

Adriatika – Festival di percorsi creativi CALL 2022

Bando per residenze rivolto ad artisti professionisti operanti nel teatro danza, originari di uno dei seguenti paesi: Italia, Croazia e Albania. Scade il 17 luglio

ADRIATIKA – Festival di percorsi creativi

Il nome Adriatika nasce dall’intento di cercare un termine comune per l’Adriatico che possa appartenere a tutte le popolazioni che si affacciano su questo mare. Un mare chiamato Adriatico in italiano, Jadrana per le popolazioni croate e montenegrine e Jadransko per gli sloveni, sottili differenze che si fondono e diventano Adriatika. Il Molise è particolarmente legato alle vicende legate a questo mare. Nel XV secolo è stato un ponte di speranza per le popolazioni albanesi e croate che, per sfuggire da guerra, fame o carestia, decisero di lasciare le loro terre d’origine per raggiungere la sponda italiana, che sarebbe diventata la loro nuova casa. Ospitalità la trovarono anche in Molise, ripopolando proprio quei comuni collinari che danno sull’Adriatico, forse per non perdere mai di vista quel mare da cui hanno salutato la loro terra d’origine. E quella terra d’origine le popolazioni arbëreshë e croate non l’hanno mai dimenticata, tanto da conservare tuttora usi, costumi e soprattutto la lingua, quella lingua che i loro avi parlavano nel Cinquecento e che è possibile ascoltare ancora oggi nei comuni di origine albanese e in quelli di origine croata. Quale veicolo è più indicato dell’Arte per rafforzare i legami tra le sponde dell’Adriatico? Dall’altro lato cucire rapporti culturali tra gli stati dell’Adriatico per creare quel ponte necessario tra le due sponde e dare vita a scambi e rapporti utili all’economia turistica e culturale. Adriatika grazie a questa nuova linfa artistica e culturale propone un’indagine volta a promuovere il riuso e la valorizzazione di un patrimonio abitativo e paesaggistico, dei piccoli comuni molisani coinvolti, vittime di decenni di spopolamento e abbandono, che comprenda una riflessione su architettura, tradizioni orali e artigianali, che possa divenire un campo di sperimentazione artistica e culturale. Adriatika significa tornare al passato, alla scoperta degli usi e tradizioni di un popolo e trasformarli in un prodotto che guarda al futuro attraverso la memoria del suo passato. I comuni che ospiteranno il Festival sono: San Felice del Molise, Montecilfone e Termoli.

Residenza per artisti operanti nel teatro danza

Bando di partecipazione

Art. 1 – Oggetto e finalità del bando
Il nome Adriatika nasce dall’intento di cercare un termine comune per l’Adriatico che possa appartenere a tutte le popolazioni che si affacciano su questo mare. Un mare chiamato Adriatico in italiano, Jadrana per le popolazioni croate e montenegrine e Jadransko per gli sloveni, sottili differenze che si fondono e diventano Adriatika. Il Molise è particolarmente legato alle vicende legate a questo mare. Nel XV secolo è stato un ponte di speranza per le popolazioni albanesi e croate che, per sfuggire da guerra, fame o carestia, decisero di lasciare le loro terre d’origine per raggiungere la sponda italiana, che sarebbe diventata la loro nuova casa. Ospitalità la trovarono anche in Molise, ripopolando proprio quei comuni collinari che danno sull’Adriatico, forse per non perdere mai di vista quel mare da cui hanno salutato la loro terra d’origine. E quella terra d’origine le popolazioni arbëreshë e croate non l’hanno mai dimenticata, tanto da conservare tuttora usi, costumi e soprattutto la lingua, quella lingua che i loro avi parlavano nel Cinquecento e che è possibile ascoltare ancora oggi nei comuni di origine albanese e in quelli di origine croata. Quale veicolo è più indicato dell’Arte per rafforzare i legami tra le sponde dell’Adriatico? Dall’altro lato cucire rapporti culturali tra gli stati dell’Adriatico per creare quel ponte necessario tra le due sponde e dare vita a scambi e rapporti utili all’economia turistica e culturale. Adriatika –  Festival di percorsi creativi, con la direzione artistica di Giandomenico Sale,  grazie a questa nuova linfa artistica e culturale propone un’indagine volta a promuovere il riuso e la valorizzazione di un patrimonio abitativo e paesaggistico, dei piccoli comuni molisani coinvolti, vittime di decenni di spopolamento e abbandono, che comprenda una riflessione su architettura, tradizioni orali e artigianali, che possa divenire un campo di sperimentazione artistica e culturale. Adriatika significa tornare al passato, alla scoperta degli usi e tradizioni di un popolo e trasformarli in un prodotto che guarda al futuro attraverso la memoria del suo passato. I comuni che ospiteranno il Festival sono: San Felice del Molise, Montecilfone e Termoli.
Le residenze saranno un periodo di studio volto all’assimilazione delle tradizioni locali, dal cibo al modus vivendi, dai canti ai ritmi di vita, per indagare sulla permanenza di una ritualità legata alla sacralità della terra e al legame con i paesi d’origine nelle diverse declinazioni stagionali e territoriali; nonostante l’interruzione di memoria di più generazioni che ha sostituito, ai tradizionali, nuovi stili di vita e miti contemporanei, alla base del fenomeno dell’abbandono delle campagne e dei piccoli nuclei legati all’economia rurale. L’indagine artistica si focalizza sulle modalità attraverso le quali tale ritualità possa essere oggi interpretata, riformulata ed espressa con il linguaggio della danza, del teatro, della musica, in una prospettiva più generale di dialogo tra l’arcaico ed il contemporaneo. Per questo Adriatika intende da un lato riqualificare e divulgare aspetti significativi della cultura locale e dall’altro rappresentare un momento di innovazione e sperimentazione multidisciplinare. La peculiarità della formula proposta da Adriatika consiste nella sequenza indagine residenziale creativa + laboratorio comunitario + produzione spettacolo.
L’obiettivo principale di ADRIATIKA – Festival di percorsi creativi, consiste nel valorizzare il territorio molisano di origine albanese e croata nelle sue bellezze più “nascoste”, raccogliendo il germe della tradizione per trasformarlo, nel presente, in un nuovo modo di abitare dei luoghi spesso sconosciuti, perché marginalizzati e abbandonati nel processo di sviluppo economico degli ultimi decenni.
La residenza Adriatika è riservata ad artisti che operano nel campo del teatro danza provenienti da Italia, Croazia e Albania, ideato e promosso da Frentania Teatri APS, candidato al contributo Festival multidisciplinari “Prime istanze triennali” Art. 40 – D.M. 27 luglio 2017 n. 332 così come modificato dal D.M. 31 dicembre 2020 e dal D.M. 25 ottobre 2021 e della Regione Molise nell’ambito Piano Sviluppo e Coesione – FSC 2014, Intervento “Avviso Pubblico Turismo È Cultura 2022/2023” – Area Tematica 06 – CULTURA Settore di intervento 06.02 – ATTIVITÀ CULTURALI. In collaborazione con: Provincia di Campobasso, comune di San Felice del Molise, comune di Montecilfone, Associazione Culturale Kamastra.
Saranno selezionati un massimo di sei artisti professionisti operanti nel teatro – danza, ai quali sarà offerto un periodo di residenza artistica presso gli spazi messi a disposizione dai comuni di Montecilfone e San Felice del Molise, entrambi in provincia di Campobasso.
Durante il periodo di residenza gli artisti, oltre al lavoro di studio e creazione, condivideranno il loro percorso artistico attraverso lo svolgimento di un laboratorio rivolto agli abitanti dei borghi ospitanti.
Alla fine dei sette giorni di residenza sono previste tre giornate di Festival, uno per ogni comune ospitante, più una nel comune di Termoli, dove gli artisti presenteranno la restituzione della residenza.
E’ previsto un premio di produzione per ogni partecipante pari a euro 500,00 oltre alle spese di vitto e alloggio.
Art. 2 – Destinatari
Il presente bando è rivolto ad artisti professionisti operanti nel teatro danza, originari di uno dei seguenti paesi: Italia, Croazia e Albania.
Il progetto candidato non deve essere mai stato presentato al pubblico nella sua forma completa e integrale, e il debutto potrà essere previsto solo a seguito dell’esito finale del presente bando.
Art. 3 – Obblighi Frentania Teatri
Frentania Teatri offre agli artisti selezionati un periodo di residenza presso gli spazi messi a disposizione dai comuni di Montecilfone e San Felice del Molise. Per l’allestimento delle performance è previsto un supporto artistico/organizzativo e tecnico. In particolare:
– la disponibilità di una sala prove dotata di impianto audio/luce;
– alloggio in abitazioni o b&b a carico di Frentania Teatri;
– spese di vitto;
– rimborso extra forfettario di € 500,00 per ogni artista.
Art. 4 – Obblighi dell’Artista
Gli Artisti selezionati garantiranno un periodo di residenza artistica e restituzione al pubblico  di 07 giorni nel mese di settembre 2022, presso gli spazi dei comuni ospitanti.
Art. 5 – Modalità di partecipazione
Gli artisti interessati dovranno compilare la modulistica allegata al presente bando:
– allegato 1 –ADRIATIKA -ALLEGATO- 1-SCHEDA-DI-PARTECIPAZIONE;
– allegato 2 – ADRIATIKA -ALLEGATO- 2-SCHEDA-DI-PROGETTO-;
– allegato 3 – ADRIATIKA -ALLEGATO- 3-AUTOCERTIFICAZIONE-;
– allegato 4 –ADRIATIKA -ALLEGATO- 4-privacy;
I moduli, compilati in ogni loro parte, pena l’esclusione, dovranno essere inviati entro e non oltre il 17 luglio 2022 all’indirizzo e-mail direzione@frentaniateatri.it. La modulistica è disponibile e scaricabile sul sito www.frentaniateatri.it
Art. 6 – Modalità di selezione
Una commissione, appositamente nominata, selezionerà i sei Artisti che avranno diritto al periodo di residenza e alla partecipazione al Festival. La selezione avverrà a insindacabile giudizio della commissione stessa.
La comunicazione dell’esito della selezione delle Compagnie verrà pubblicata sul sito Frentania Teatri entro il 30 luglio 2022.
Gli artisti selezionati riceveranno inoltre comunicazione diretta all’indirizzo e-mail indicato nella scheda di partecipazione.
Nel caso in cui non ci sia il numero sufficiente per selezionare un artista di una specifica nazionalità,  si procederà con la selezione degli artisti dalle altre nazionalità presenti, in modo da raggiungere il numero di 06 artisti totali.
Art. 7 – Criteri di Selezione
I criteri di giudizio che guideranno la selezione riguarderanno la qualità artistica complessiva del progetto, la sua fattibilità organizzativa, il curriculum dell’Artista, coinvolgimento e valorizzazione dei beni architettonici e paesaggistici.
Ad ogni progetto verrà assegnato un punteggio fino a un max di 100 punti:
– Qualità artistica progetto fino a max 40 punti
– Fattibilità organizzativa/produttiva fino a max 30 punti
– Curriculum dell’Artista fino a max 20 punti
– Coinvolgimento e valorizzazione dei beni architettonici e paesaggistici 10
Art. 8 – Commissione
I nomi dei componenti della commissione verranno comunicati entro il 17 luglio 2022 sul sito www.frentaniateatri.it.
Art. 9 – Obblighi di promozione
I sei artisti selezionati si obbligano ad indicare in tutti i materiali promozionali che realizzeranno, oltre che sul web, la dicitura “in collaborazione con “Frentania Teatri – Adriatika 2022”.
I progetti selezionati avranno occasione di visibilità sul sito Frentania Teatri e nei materiali promozionali realizzati dall’associazione per la promozione delle proprie attività.
Art. 10- Pubblicazione e comunicazioni
Il presente bando con la relativa modulistica è pubblicato sul sito www.frentaniateatri.it
Per informazioni e comunicazioni tel. 3894390397 – info@frentaniateatri.it
Art. 11- Privacy
Si rimanda all’allegato n. 4 del presente bando.
Qui il Bando completo
Bando ADRIATIKA 2022 ITA

Info: http://www.frentaniateatri.it/portfolio_page/adriatika2022/

Leggi altro da LAVORO e BANDI

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Tim Crouch. L’immaginazione aumentata

Alla Biennale Teatro 2024 Tim Crouch porta Truth’s a Dog Must to Kennel, riflessione sulla relazione tra reale e virtuale, indagando il potere dell'immaginazione...