Teatro Nuovo Binario Vivo presenta
Corso intensivo di alta formazione in drammaturgia e sceneggiatura.
Dove?
Teatro Nuovo di Pisa, in Piazza della Stazione n°16.
(Sarà possibile seguire e partecipare alle lezioni anche via Zoom)
Quando?
Aprile, maggio e giugno
Il martedì e il venerdì pomeriggio (15.00 – 18.00) per un totale di 6 ore settimanali.
Quanto?
Per un costo complessivo di 300€
Su cosa si incentra il corso?
Il corso si incentra sulle tecniche di scrittura creativa per la scena e l’audiovisivo. Mira a fornire competenze avanzate inerenti al linguaggio drammatico: dalla struttura di una storia alla costruzione dei personaggi e dei dialoghi in ambito sia teatrale che cinematografico e televisivo (Serie TV).
Il corso ha come obiettivo quello di fornire metodologie scientifiche che permettano di superare la “sindrome del foglio bianco”, in modo da sviluppare abilmente sia le proprie idee che i lavori su commissione.
Il corso è pensato sia per allievi alle prime armi che per professionisti e operatori dello spettacolo che vogliano approfondire l’ambito drammaturgico, ponendosi in relazione con sfere formative come la semiotica teatrale, le strutture drammatiche, le abilità espressive e tecniche di scrittura specifiche.
Vedremo, inoltre, come la scrittura si relaziona con lo spazio scenico e con i codici del linguaggio audiovisivo, soffermandoci sul dialogo che la drammaturgia e la sceneggiatura hanno con la regia e la recitazione.
La presenza di due docenti è volta a far sì che ogni studente possa apprendere più metodi di approccio alla scrittura drammatica, in modo da poter manipolare le competenze acquisite a seconda delle proprie esigenze e necessità.
Il corso partirà con un minimo di 8 partecipanti.
Info e Iscrizione
teatronuovopisa@gmail.com
3291598488
3385683523
– BIO degli insegnanti –
FEDERICO MALVALDI si laurea in spettacolo e comunicazione presso l’università di Pisa e consegue un master in drammaturgia e sceneggiatura presso L’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma con la votazione finale di 110L. Il suo approccio alla drammaturgia e alla sceneggiatura avviene con Michele Santeramo in occasione del festival internazionale Prima del Teatro. Prosegue i suoi studi con maestri come Ugo Chiti, Edoardo Erba, Letizia Russo, Umberto Marino, Lorenzo Salveti, Massimiliano Civica e altri professionisti del mondo dello spettacolo e dell’audiovisivo. Nel 2019 scrive il testo “Tre Giorni” che viene selezionato da Teatro-i per il progetto “Biblioteca virtuale”, arriva finalista al Cendic Segesta, vince il Premio Pubblicazione Silvano Ambrogi e il premio SIAD Calcante. Nel 2020 lavora come assistente alla regia per lo spettacolo, prodotto da ERT, “Get Your Shit Togheter”, mentre nel settembre 2020 esordisce alla Biennale Teatro di Venezia col testo “La Scelta Giusta”, all’interno del progetto “Censura: non dire, non fare, non baciare”, la cui supervisione alla drammaturgia è affidata a Letizia Russo e quella alla regia a Francesco Manetti. Sempre nel 2020 ha realizzato un adattamento de’ “Il Villaggio di Stepàncikovo e i suoi abitanti” di Fëdor Dostoevskij per la regia di Gabriele Claretti, distribuito dall’Agenzia Teatrale “Gema Ticket” sul territorio nazionale. Nel 2021 sono state allestite varie drammaturgie di sua firma, tra cui lo spettacolo “Il Bunker” per la regia di Jacopo Bezzi e “Partita a Scacchi con Delitto” per la regia di Massimo Roberto Beato, entrambi prodotti da La Compagnia dei Masnadieri. Ha vari lavori in cantiere, tra cui l’allestimento della drammaturgia “In un’altra vita” (progetto selezionato alla prima fase di Registi Under 35 della Biennale di Venezia), “L’eroe muore sempre per ultimo” prodotto dal Teatro Nuovo di Pisa (a Pisa il 12 e 13 marzo e presso Il Teatro del Loto il 23 e 24 aprile) e “Le voci di Virginia Woolf” (a Roma dal 31 marzo). Come sceneggiatore lavora per la casa di produzione Palzom Films e ha aperte collaborazioni con vari registi e autori.
ANNICK EMDIN è Nata a Pisa nel 1991, è laureata in Discipline dello Spettacolo presso l’Università di Pisa con 110L e ha conseguito il Master in Sceneggiatura e Drammaturgia dell’Accademia Silvio D’Amico con 110L.
Ha pubblicato due romanzi, Lividi, Edizioni Anordest, 2013 e Io sono del mio amato, Astoria Edizioni, 2020, premio Giovane Holden. È sceneggiatrice del film L’ombra del giorno di Giuseppe Piccioni, con Riccardo Scamarcio, 2022 e autrice di molti spettacoli teatrali (Matrioska 2012, Bambole usate 2013, Medea 2014, Alcesti 2018 (premio Lunga Vita Festival), La sposa guerra 2020, La seconda scelta 2021).