Paolo Antonio Simioni Workshop. Dal 4 al 9 novembre -Roma. #sponsor

PAOLO ANTONIO SIMIONI WORKSHOP ROMA DAL 4 A 9 NOVEMBRE
QUEST’ANNO CI SONO DUE BELLE NOVITÀ
ABBIAMO INSERITO UNA TEMATICA (FACOLTATIVA) COME FILO CONDUTTORE DEL LAVORO E UN GIORNO IN PIÙ DEDICATO ALLA TEORIA SULLA STRUTTURA TRIPARTITA DEL PERSONAGGIO
TEMA SUGGERITO: LETTERATURA AMERICANA DAL DOPOGUERRA AD OGGI
PAOLO ANTONIO SIMIONI: LA VIA ITALIANA AL SISTEMA STANISLAVSKIJ
Il sistema di lavoro proposto da Paolo Antonio Simioni si sviluppa sul solco diretto della tradizione stanislavskijana che tuttavia non prescinde dalla TRADIZIONE ITALIANA.
Il risultato è un sistema che si fonda sull’approccio estremamente tecnico e scientifico della scuola americana, ma ripulito delle componenti culturali tipiche statunitensi. Eliminando il lavoro sul personale dell’attore e ricollegandosi al più tecnico lavoro sulle “azioni fisiche”, che caratterizzò la fase finale della ricerca di Stanislavskij (e di altri sui derivati europei come Grotowski).
Un metodo adatto a ogni tipo di esigenza: teatro classico o sperimentale, cinema o televisione, ma estensibile anche all’arte di danzatori e performer attivi nell’ambito dell’arte contemporanea.
INFORMAZIONI TECNICHE SULLO SVOLGIMENTO DEL LAVORO
• Analisi dell’opera:
1. APPROCCIO SOGGETTIVO
2. APPROCCIO OGGETTIVO: MACROSTRUTTURA
3. ARCHI DI SENSO E CICLI ENERGETICI DESCRITTI DAL TESTO O DALLA PARTITURA
4. MICROSTRUTTURA
5. OBIETTIVI, TEMI E SEGMENTI
• Individuazione dei blocchi dell’attore, del regista e del performer
• Step specifici
WORKSHOP TEMATICO per attori, registi e drammaturghi.
Il tema scelto è, volenti o nolenti, imprescindibile per l’evoluzione dell’arte dell’attore nell’epoca contemporanea.
I workshop tematici vogliono essere un luogo di CRESCITA, APPROFONDIMENTO E COLLABORAZIONE tra attori, registi e drammaturghi. Permetteranno anche il lavoro su scene con eventuali partner.
I partecipanti hanno piena libertà di scelta tra scene e/o monologhi dei personaggi tratti da testi drammatici, romanzi e/o sceneggiature relativi al tema indicato, attingendo da riscritture contemporanee edite o su rielaborazione e scrittura personale.
IMPORTANTE!
É altrettanto possibile per i partecipanti proporre una propria scelta, che esuli dal tema suddetto, fatta sulla base di esigenze personali.
Sarà possibile attingere liberamente alle opere dei più grandi drammaturghi d’oltreoceano: Tennessee Williams, Eugene O’Neill, Arthur Miller, Sam Shepard, David Mamet; così come a grandi romanzieri a cui spesso il cinema ha rivolto la sua attenzione: Don DeLillo, William Faulkner, Cormac McCarthy, John Steinbeck, Ernest Hemingway..
L’ORO DEL GENIO AMERICANO
Nella giovane civiltà americana, soprattutto a partire dalla fine dell’800, convogliano tutte le più grandi novità scientifiche, politiche e poetiche,
libere dalla zavorra della vecchia tradizione europea.
Gli Stati Uniti sono il terreno vergine in cui desidera farsi spazio un nuovo tipo di umanità.
Il suo genio innovativo si manifesterà soprattutto dopo la guerra, trascinato da una grande letteratura che si eleva a una dimensione epica, ma nel contempo mostra un’attenzione mai vista prima per le sfumature psicologiche dell’individuo.
Una drammaturgia nuova, di altissimo livello, sfocia nel dominio americano sul cinema, facendo diventare l’attore una figura mitica,
di riferimento per l’intera società.
OBIETTIVI DEGLI ARTISTI PARTECIPANTI
per gli Attori:
• Potenziare gli strumenti tecnici attoriali per un approccio cosciente al testo drammatico
• Sviluppare una capacità scientifica di analisi del testo
• Ampliare il proprio spettro di possibilità creative, conoscendo il proprio specifico carisma
Imparare ad interagire col regista e il drammaturgo in un’attiva collaborazione creativa
per i Registi:
• Sviluppo delle capacità di analisi del testo
• Imparare a mediare tra ciò che oggettivamente il testo dice e la sua idea creativa di messa in scena
• Sviluppo della capacità di comprensione del carisma del singolo attore, perché possa metterlo a disposizione dell’idea creativa, per una migliore resa nella messa in scena
• Conoscenza delle possibilità di sblocco del suo performer e di comunicazione tecnica allo scopo di ottenere quello che si desidera
per i Drammaturghi:
• Individuazione delle proprie necessità artistiche e concezione creativa dell’opera
• Imparare a trasporre il senso del flusso emotivo e delle azioni fisiche occultandole nel testo
• Definizione del proprio stile di scrittura
• Liberazione del flusso degli stati emotivi e dei processi mentali per portarlo nella forma del testo scritto
PER INFO E ISCRIZIONI
3495366981 oppure
laluminaria1@gmail.com
oggetto mail: Simioni+ Cognome
La domanda dovrà contenere 1 foto e CV
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