Venerdì 7 marzo alle 21.00 la Compagnia Giovani de LiNUTILE porterà in scena una nuova produzione firmata Teatro de LiNUTILE: “Emma ed i cattivi compagni”, tratto dall’omonima opera di Stefano Betti e Flavio de Bernardinis. Lo spettacolo contribuirà al finanziamento della XII Edizione del «Premio LiNUTILE del Teatro».
La XII Edizione del «Premio LiNUTILE del Teatro» prosegue venerdì 7 marzo alle 21.00 con una serata fuori concorso organizzata dalla Compagnia Giovani de LiNUTILE per la raccolta fondi dedicata al Premio.
Le giovani attrici e i giovani attori della Compagnia saranno in scena con una nuova produzione firmata dal Teatro de LiNUTILE: “Emma ed i cattivi compagni”, tratto dall’omonima opera di Stefano Betti e Flavio de Bernardinis (Rivista di EquipèCO, 2007), che verrà portata sul palco Alice Marcuzzi, Nina Sirimarco, Valeria Traverso, Niccolò Carpentieri e Alessandro Cavaliere.
Il testo di Betti e Bernardinis riflette sulla perdita del concetto di generazione nel mondo contemporaneo, dominato dalla globalizzazione e dall’individualismo. Oggi non si appartiene più a un’epoca o a un gruppo, ma solo a opportunità da sfruttare, senza un vero senso di appartenenza, rimanendo comunque intrappolati.
«Il sogno, oggi, non è tanto quello della politica perduta, dell’impegno e della militanza messe in mora dalla civiltà che tutto consuma e nulla fa sedimentare, nelle cose come nelle immagini – scrive Flavio de Bernardinis nell’introduzione al volume –Il sogno perduto, adesso, è il concetto stesso di generazione. Il mondo contemporaneo, il mondo globalizzato ha ucciso l’idea che il fulcro di una società e di una cultura sia lo spazio storicamente attribuito alla vita di una generazione. Si appartiene a un dovere, a un’opportunità, a un’occasione. L’occasione va colta al volo. Senza sentirla dentro. Valutandola e calcolandone gli utili. E così non si appartiene a nulla e a nessuno»
E una sorta di prigionia generazionale, quella dello “Spirito del Tempo”, un vincolo naturale e sentito, che negli anni ’70 si manifestava attraverso un odio intenso ma autentico, capace di definire una generazione. Un sentimento, tuttavia, che poteva anche essere visto come amore, perché dava un senso di appartenenza. Oggi, invece, entrambi i sentimenti appaiono superficiali, privi di direzione e profondità: come, genericamente, si odia, altrettanto, superficialmente, si ama.
La XII Edizione del «Premio LiNUTILE del Teatro» è realizzata con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova (Concessione di contributi per iniziative culturali – anno 2024).
Inizio spettacolo ore 21.00
Biglietto unico: 10 €
Biglietto ridotto under 25: 8 €
Prenotazioni e informazioni
www.teatrodelinutile.com
info@teatrodelinutile.com
049.2022907