Chi ha vinto i Premi Ubu 2024? Le premiazioni sono avvenute il 16 dicembre al Teatro Arena del Sole di Bologna. La serata è stata condotta da Monica Demuru e Lorenzo Pavolini, e curata dal collettivo lacasadargilla (Premio Ubu 2023 come Miglior spettacolo di teatro e Migliore regia). Ecco tutti i nomi degli artisti e degli spettacoli più votati dai giurati, con i link alle nostre recensioni.
PREMI UBU 2024
tutti i nomi dei progetti degli artisti e artiste vincitori
SPETTACOLO DI TEATRO
ex aequo
- La Ferocia (ideazione VicoQuartoMazzini; regia di Michele Altamura e Gabriele Paolocà) [recensione] [intervista]
- Trilogia della città di K. (un progetto di Federica Fracassi e Fanny & Alexander; regia di Luigi De Angelis) [recensione] [intervista]
SPETTACOLO DI DANZA
- redrum (di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci) [recensione]
- Stuporosa (di Francesco Marilungo) [recensione]
REGIA
- Luigi De Angelis (Trilogia della città di K.)
ATTRICE/PERFORMER
- Francesca Mazza (La Ferocia)
ATTORE O PERFORMER
- Leonardo Capuano (La Ferocia)
ATTRICE O PERFORMER UNDER 35
- Sara Sguotti
ATTORE O PERFORMER UNDER 35
- Valentino Mannias
SCENOGRAFIA
- Luigi De Angelis (Trilogia della città di K.)
COSTUMI
- Aurora Damanti (Progetto Čechov)
DISEGNO LUCI
- Luigi De Angelis (Trilogia della città di K.)
- Giulia Pastore (La Ferocia)
PROGETTO SONORO O MUSICHE ORIGINALI
- Mirto Baliani e Emanuele Wiltsch Barberio (Trilogia della città di K.)
NUOVO TESTO ITALIANO O SCRITTURA DRAMMATURGICA (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
- Bidibibodibiboo (di Francesco Alberici) [recensione]
NUOVO TESTO STRANIERO O SCRITTURA DRAMMATURGICA (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
- Come gli uccelli (di Wajdi Mouawad)
SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
- Rohtko (di Łukasz Twarkowski) [recensione]
PREMI SPECIALI
- Archivio Zeta: il pluriennale lavoro di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni che coniuga la dimensione pubblica e politica del teatro in una ricerca sui luoghi e sulla memoria
- BAT_Bottega Amletica Testoriana. Esercizi per gli attori // Esercizi con il pubblico a cura di Antonio Latella: un progetto progetto di trasmissione rivolto a giovani attori e attrici per la valorizzazione di un caposaldo della drammaturgia d’autore italiana promosso da AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali per Pesaro 2024, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e stabilemobile in collaborazione con Associazione Giovanni Testori.
- Davide Iodice: la Scuola Elementare del Teatro, un “conservatorio popolare” per le arti della scena e progetto di arte e inclusione sociale Pinocchio. Che cos’è una persona.
- Lenz Fondazione: una pluridecennale ricerca nei linguaggi e un’avventura nei dispositivi scenici anche attraverso il lavoro con persone con disabilità.
- Marcello Sambati appartato, peculiare e solido percorso fra autorialità attoriale e poetica.
- PREMIO UBU ALLA CARRIERA: Carla Tatò
IL COMUNICATO STAMPA
Lunedì 16 dicembre 2024, il Teatro Arena del Sole di Bologna ha ospitato per la terza volta la festa del teatro italiano: la cerimonia di consegna dei Premi Ubu ideati da Franco Quadri nel 1978, giunti quest’anno alla 46esima edizione. La serata – trasmessa in diretta su Rai Radio3, main media partner dell’evento – è stata condotta in sala da Monica Demuru e Lorenzo Pavolini, con la cura artistica del collettivo lacasadargilla e il paesaggio sonoro di Cristiano Calcagnile (con Demuru nel duo Blastula). Un momento di incontro e di condivisione fra le molteplici identità che compongono il panorama teatrale contemporaneo, aperto a tutto il pubblico.
Attribuiti da 76 votanti di diverse età e provenienza, i Premi Ubu si compongono di 16 categorie: migliore spettacolo di teatro e di danza, migliore regia, migliore attrice/attore o performer, con una categoria per gli under 35; i premi per la scenografia, i costumi, il disegno luci, il progetto sonoro e le musiche originali. Un’attenzione particolare è rivolta alla scrittura drammaturgica, con due categorie dedicate rispettivamente ai nuovi testi italiani e stranieri, e un ulteriore sguardo al panorama internazionale con il premio al migliore spettacolo straniero presentato in Italia. Infine, i premi speciali e il riconoscimento alla carriera.
La 46esima edizione dei Premi Ubu – unici riconoscimenti del teatro italiano che vengono attribuiti completamente tramite referendum – si è svolta come sempre in due fasi: l’invio delle preferenze da parte di ogni votante, cui è seguito il ballottaggio che ha decretato le vincitrici e i vincitori. Allo scopo di tenere vivo lo spirito ‘patafisico’ del Premio, ideato e realizzato da Franco Quadri, l’Associazione ha lavorato anche quest’anno con il supporto di Altre Velocità, documentando la stagione di riferimento in un prezioso database che raccoglie gli spettacoli prodotti in Italia tra il 1° settembre 2023 e il 31 agosto 2024, con un elenco delle produzioni straniere relativo alla stagione per la quale i referendari sono chiamati a votare.
PREMI UBU 2024: LE VINCITRICI E I VINCITORI
La categoria Migliore spettacolo di teatro vede primeggiare in ex aequo due oscure storie familiari, La Ferocia (regia di Michele Altamura e Gabriele Paolocà) – con cui il collettivo VicoQuartoMazzini porta sul palco il romanzo che, nel 2015, valse a Nicola Lagioia il Premio Strega – e Trilogia della città di K. (regia di Luigi De Angelis) – un progetto di Federica Fracassi e Fanny & Alexander tratto dal romanzo omonimo di Ágota Kristóf. L’ex aequo tra i due spettacoli ritorna anche nel premio per il Miglior disegno luci, attribuito rispettivamente a Giulia Pastore e a Luigi De Angelis. Inoltre, due interpreti de La Ferocia – Francesca Mazza e Leonardo Capuano – vincono i premi come Migliore attrice/performer e Migliore attore/performer, mentre Trilogia della città di K. si aggiudica il riconoscimento per la Regia, la Scenografia (entrambi a Luigi De Angelis) e il premio per il Progetto sonoro o musiche originali, attribuito a Mirto Baliani e a Emanuele Wiltsch Barberio.
Anche la categoria Migliore spettacolo di danza quest’anno segna un pareggio, con redrum – una coreografia di gruppo nanou (firmata da Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci) che ridefinisce i confini tra palco e platea e in cui la luce è controllata dai danzatori stessi – e Stuporosa di Francesco Marilungo, una performance che riflette sul lutto come rituale collettivo.
I premi dedicati agli under 35 vanno a Sara Sguotti, danzatrice, coreografa e performer interessata al corpo singolo e collettivo nelle sue dinamiche sociali, e a Valentino Mannias, diplomato nel 2013 presso la Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Aurora Damanti, classe 1986, si aggiudica invece il premio per i Migliori Costumi realizzati per il Progetto Čechov.
Il riconoscimento per il Miglior nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani) va a Bidibibodibiboo di Francesco Alberici (già Premio Ubu 2021 come Migliore attore/performer under 35), un ritratto ironico e spietato dell’attuale mondo del lavoro. Come gli uccelli, una potente opera dello scrittore e regista libano-quebecchese Wajdi Mouawad, messa in scena della compagnia Mulino di Amleto, conquista invece il premio per il Miglior nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani). Il Miglior spettacolo straniero presentato in Italia è Rohtko di Łukasz Twarkowski, un progetto sul valore dell’arte tratto da una storia vera realizzato attraverso una potente messa in scena di live cinema.
Il Premio alla carriera è stato assegnato quest’anno a Carla Tatò, straordinaria interprete del mondo teatrale (e cinematografico) per oltre 50 anni. Infine i Premi speciali, attribuiti a cinque realtà ed esperienze teatrali che si sono distinte per originalità, costanza e impatto sulla società: Davide Iodice, la Scuola Elementare del Teatro, un “conservatorio popolare” per le arti della scena e progetto di arte e inclusione sociale Pinocchio. Che cos’è una persona?; Marcello Sambati, appartato, peculiare e solido percorso fra autorialità attoriale e poetica; archiviozeta, il pluriennale lavoro di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni che coniuga la dimensione pubblica e politica del teatro in una ricerca sui luoghi e sulla memoria; BAT_Bottega Amletica Testoriana. Esercizi per gli attori // Esercizi con il pubblico, a cura di Antonio Latella, un progetto promosso da AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali per Pesaro 2024, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e stabilemobile in collaborazione con Associazione Giovanni Testori, progetto di trasmissione rivolto a giovani attori e attrici per la valorizzazione di un caposaldo della drammaturgia d’autore italiana, con un inedito lavoro con un gruppo di spettatori; Lenz Fondazione, una pluridecennale ricerca nei linguaggi e un’avventura nei dispositivi scenici anche attraverso il lavoro con persone con disabilità.