Oltre 100 artisti al Ristori di Verona per l’Omaggio a Ennio Morricone. #sponsor

Sabato 2 novembre alle 21.15 il Teatro scaligero ospiterà il personale omaggio del Maestro Diego Basso al compositore romano. Sul palco l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, il Coro Lirico Opera House e il Coro Pop Art Voice Academy.

Le musiche composte da Ennio Morricone sono radicate nella memoria collettiva così come le scene dei film che le colonne sonore da lui composte hanno contribuito a far diventare celeberrime.

Ed è proprio al genio del compositore romano che sabato 2 novembre alle 21.15 al Teatro Ristori di Verona è dedicato l’”Omaggio a Morricone” del Maestro Diego Basso. Insieme a lui sul palco gli oltre centro artisti dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, del Coro Lirico Opera House e del Coro Pop Art Voice Academy.

Una serata emozionante, con un concerto interamente sinfonico, che, a vent’anni dalla nascita del progetto dedicato Morricone, continua ad affascinare gli spettatori grazie all’esecuzione magistrale e alla sinergia tra gli orchestrali, la solista e il direttore.

«Il Maestro ci ha lasciato delle note “immortali”, composizioni che non sono semplicemente funzionali al film per cui sono state scritte – racconta il Maestro Diego Basso – Sono note che, se ascoltate dal vivo, diventano per ognuno di noi, colonna sonora di quel momento unico e irripetibile. Ecco perché “Omaggio a Ennio Morricone” è un progetto musicale che ho desiderato portare sempre in luoghi particolari e suggestivi, ovunque la musica coinvolga e possa unire le persone. È un concerto che riesce a far vibrare le emozioni di tutti rendendo ogni evento un momento unico a sé stesso»

Il cartellone scelto per il Teatro Ristori ripercorrerà le sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema, a partire dalla alla lunga e incomparabile collaborazione con Sergio Leone, fino alla produzione cinematografica più recente.

Un viaggio emozionale dal deserto del “Segreto del Sahara” all’America di “Per un pugno di dollari” “Il buono, il brutto, il cattivo” e “C’era una volta il west”. Dalla giungla con “The Mission”, fino alle strade di New York con “C’era una volta in America” e “Sacco e Vanzetti” per tornare in Europa, alla Francia di “Joss il professionista (Le professionnel)” e all’Italia di “Malena” e di “Nuovo Cinema Paradiso”. E ripartire nuovamente verso l’Oriente, per scoprire un Morricone forse meno noto al grande pubblico.