La call è aperta a tutte le persone afrodiscendenti o euro-africane che esprimano e vogliano raccontare con le proprie opere vissuti, storie, racconti, interpretazioni delle esperienze delle persone nere e razzializzate in Italia.Per la candidatura è sufficiente inviare una email, entro il 25 agosto 2024 ore 12.00
AFRODISCENDENZE 2024, CALL FOR ARTISTS
CollettivaRiot, collettiva transfemminista-antirazzista e intersezionale di Bergamo, in
occasione di Afrodiscendenze 2024, lancia unaCALL FOR ARTISTS.
La call è aperta a tutte le persone afrodiscendenti o euro-africane che esprimano e
vogliano raccontare con le proprie opere vissuti, storie, racconti, interpretazioni delle
esperienze delle persone nere e razzializzate in Italia. È aperta a tutti i formati
artistici: arti visive e multimediali, grafica e illustrazione, poesia, performance,
musica, danza, scultura, ecc.
Afrodiscendenze nasce come celebrazione dell’arte afrodiscendente in tutte le sue
forme: primo evento di questo tipo a Bergamo, la cui edizione 1 si è svolta nel 2022,
mantiene il filo conduttore delle attività di CollettivaRiot, facendosi spazio nella città
come momento ibrido di relazione, espressione e riappropriazione, che interseca
istanze e lotte di tutte le comunità marginalizzate.
Afrodiscendenze è organizzata dal basso anche grazie a una raccolta fondi
(https://gofund.me/999628b8) per le spese logistiche e organizzative dell’evento.
Quest’anno il festival si terrà il 21 e il 22 settembre 2024 a Bergamo e ospiterà
panel, laboratori e momenti di condivisione collettiva. Al centro, l’arte come
strumento di lotta contro le forme sempre più subdole di discriminazione,
razzializzazione e stigmatizzazione, ma anche come mezzo di espressione autentico
e strumento collettivo di riappropriazione e rivendicazione.
Per la candidatura è sufficiente inviare una email, entro il 25 agosto 2024 ore 12.00,
a collettivariot@gmail.com, con oggetto “Candidatura Afrodiscendenze 2024”,
contenente una breve presentazione dell’artista, qualche foto o video delle opere ed
eventuali specifiche tecniche/logistiche relative all’esposizione (es: casse e
microfono, proiettori, dimensioni delle opere ecc.). Per maggiori dettagli è possibile
consultare la call completa:
https://drive.google.com/file/d/1qL2WW8b8kuoenIt1SIF3FVkBWs6QD3fq/view?usp=sharing
Mai più nell’ombra,
CollettivaRiot