THE CLOWN AND THE PLAYING BODY
Un incontro con William Shakespeare
Labirion Officine Trasversali è felice di ospitare Ricardo Puccetti, membro fondatore della compagnia LUME Teatro di San Paolo del Brasile, all’interno del programma di formazione attoriale OUT ACADEMY 2024.
– Una foto
LUME nasce nel 1985 e Burnier è presto affiancato dagli altri membri fondatori Carlos Simioni, Denise Garcia e Ricardo Puccetti.
Il primo nucleo della compagnia sopravvive per 9 anni senza una propria sede, sono anni determinanti per il consolidarsi di una tecnica, un’etica e un percorso di ricerca che si dirama in tre filoni: Danza Personale, Mimesi Corporea e Clown e il Senso Comico del Corpo.
Burnier definisce LUME come “un’identità che si ricostruisce e si rinvigorisce con ogni opera e con ogni riflessione teorica e pratica“, per la compagnia è infatti fondamentale il continuo divenire, negli anni LUME ha sempre favorito non solo la ricerca tra i membri interni al gruppo ma anche lo scambio e il contatto con altri artisti. Il confronto con diversi modi di pensare l’arte è una pratica che conferisce valore al lavoro, contribuisce alla crescita della compagnia rendendo il suo percorso ancora più prezioso.
umorismo. Ecco perché il clown è personale e unico, non è un personaggio ma l’espansione del ridicolo presente in ognuno di noi. Il corpo del clown è il veicolo del suo sguardo aperto e disponibile, la sua capacità di giocare con il mondo che lo circonda riesce a creare sempre nuove modalità di relazione e a sfondare quello che resta cristallizzato e rigido. Il clown ha un corpo che gioca.Giocare con il corpo, giocare con l’altro che lo abita allo stesso modo, giocare con lo spazio esterno e con gli oggetti, anch’essi contenenti vita. Alla scoperta di un nuovo punto di vista in ogni situazione, si risveglia la forza trasformatrice della gioia. L’universo del clown è un territorio dove tutto è possibile e da cui si può guardare il mondo con occhi diversi, con un approccio più libero e creativo alla realtà.
Il lavoro del clown sarà il punto di partenza per immergersi nel mondo di Shakespeare e nel suo “Sogno di una notte di mezza estate” in tutta la sua complessità: i conflitti e la superficialità dell’aristocrazia; il mistero e la fantasia della natura e dei suoi esseri magici; il presente comico delle persone normali “con i piedi per terra” e la loro lotta per sopravvivere. Come ogni clown – da solo o in coppia – sarà in grado di estrarre tutto l’umorismo e la profondità di Shakespeare? Con una metodologia sviluppata da Puccetti negli ultimi 38 anni, arricchita dalla sua vasta esperienza lavorativa come clown e attore, attraverso giochi e lavoro fisico, la residenza apre la possibilità ad un primo contatto con il proprio clown e introduce la scoperta del ritmo personale (timing) e un’iniziale contatto con la “logica” di ogni clown – o modo di agire e reagire al mondo circostante. Da questi elementi si genererà il gruppo dei clown, materiale creativo per la commedia. Verrà utilizzata la logica personale di ciascuno nella costruzione dei personaggi e verrà inserita nelle scene la drammaturgia individuale di ogni clown. Il programma di residenza conterrà anche
elementi di formazione tecnica per l’attore.
Per ulteriori informazioni e per ricevere il programma dettagliato:
– officinelabirion@gmail.com
– 345/6125989