Teatro al Femminile con il patrocinio della SIAD Società Italiana Autori Drammatici indice la seconda edizione del Premio Nazionale di drammaturgia Maricla Boggio.
Il concorso è finalizzato alla selezione e premiazione della miglior drammaturgia. Premi da 100 a 500 euro. Per partecipare al concorso è necessario inviare entro il 1 settembre 2023
Teatro al Femminile con il patrocinio della SIAD Società Italiana Autori Drammatici indice la seconda edizione del Premio Nazionale di drammaturgia Maricla Boggio.
Il concorso è finalizzato alla selezione e premiazione della miglior drammaturgia.
Crediamo che la libertà creativa non debba essere condizionata da confini che riducono spesso a cronaca la scrittura, pertanto possono essere presentati monologhi o testi a tema libero, senza limiti di lunghezza e/o personaggi.
L’iniziativa nasce dalla volontà di valorizzare autori e autrici senza alcuna discriminazione e di offrire a Compagnie e attori/attrici testi nuovi e inediti.Il Premio è dedicato a Maricla Boggio, scrittrice, drammaturga e giornalista torinese.
Maria Clara Boggio, detta Maricla, si è laureata in giurisprudenza all’Università di Torino. Ha studiato con Orazio Costa, Paolo Grassi e Jacques Lecoq e si è diplomata in regia all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico.
Sin dagli esordi la sua produzione teatrale è orientata da un forte impegno politico/sociale e da un grande interesse antropologico per il diverso.«Alla fine degli anni Sessanta non era diffuso un teatro che prendesse a tema una situazione sociale. Chi aveva iniziato a percorrere questa strada, soprattutto affrontando tematiche strettamente politiche, era stato Dario Fo, dopo anni di scintillanti performance comico-grottesche e satire già fortemente indirizzate a una critica di costume. Franco Cuomo ed io siamo stati fra i primi a sfidare il giudizio di critici e pubblico partendo da un argomento scottante, impervio per uno sviluppo teatrale. Ne accettammo il rischio perché eravamo convinti che dentro quel tema scorresse linfa per situazioni e personaggi anche più coinvolgenti che invenzioni di fantasia.»
Maricla Boggio, prefazione a “Santa Maria dei Battuti, rapporto sulla istituzione psichiatrica e sua negazione in quindici misteri”
Ha fondato nel 1973, insieme a Dacia Maraini e Edith Bruck, il Teatro femminista della Maddalena e nel 1991 l’associazione Isabella Andreini comica gelosa, che riuniva donne impegnate in diversi ruoli nel mondo teatrale: autrici, attrici, registe, studiose, operatrici.
È direttrice editoriale della rivista teatrale “Ridotto” e collaboratrice della rivista “Inscena”.
Vincitrice di numerosi premi tra cui il Premio IDI nel 1978, 1987 e 1989, il Premio Candoni e il Premio Giacomo Matteotti nel 2004 e nel 2011.REGOLAMENTO
Art. 1 – Il Concorso è rivolto ad autori e autrici che abbiano compiuto i 18 anni di età.
Art. 2 – Ogni autore/autrice può partecipare con una o più opere. L’elaborato può essere un monologo o un testo a più personaggi. Sono ammesse al concorso esclusivamente drammaturgie originali in lingua italiana. Sono esclusi rimaneggiamenti, trasposizioni o riduzioni di opere teatrali, letterarie o cinematografiche sia italiane sia straniere.
L’autore/autrice, con la sua partecipazione al concorso, dichiara la appartenenza e l’originalità del lavoro inviato assumendosi ogni responsabilità legale in materia. L’organizzazione del Premio non risponde di eventuali plagi o violazioni di legge.Art. 3 – È richiesto il versamento di un contributo per spese di segreteria pari a
⦁ € 20,00 per gli autori e le autrici che invieranno le opere entro il 31 luglio 2023
⦁ € 30,00 per gli autori e le autrici che invieranno le opere dopo il 31 luglio 2023
da corrispondere tramite bonifico bancario intestato a: Teatro al Femminile – Cassa di Risparmio di Asti, IBAN: IT33 D060 8501 0000 0000 0026 212 – Causale bonifico: “Iscrizione TaF – nome dell’autore/autrice”. Per ogni opera inviata oltre la prima, la quota è di € 10,00.Art. 4 – Per partecipare al concorso è necessario inviare entro il 1 settembre 2023 (farà fede la data e l’ora di ricezione della email) all’indirizzo di posta elettronica teatroalfemminile@gmail.com
⦁ il testo in formato PDF. I testi ricevuti verranno numerati progressivamente e sottoposti al vaglio della Giuria in forma anonima. Per questo motivo I TESTI PRESENTATI NON DOVRANNO AVERE ALCUN RIFERIMENTO ALL’AUTORE/AUTRICE
⦁ la scheda allegata al seguente bando, compilata con i dati dell’autore/autrice. Tali dati saranno trattati nel rispetto della normativa vigente in materia di privacy
⦁ ricevuta di pagamento della quota d’iscrizioneArt. 5 – La Giuria, a suo insindacabile giudizio, selezionerà tra gli elaborati pervenuti i testi vincitori del concorso (primo, secondo e terzo posto). In mancanza di opere meritevoli, il premio non verrà assegnato. La Giuria ha facoltà di segnalare altri testi meritevoli. Gli esiti delle fasi di selezione delle opere saranno comunicati agli autori e alle autrici tramite email e sulle nostre pagine social entro il 1 ottobre 2023.
Art. 6 – La Premiazione dei tre vincitori si svolgerà sabato 11 novembre 2023 alle ore 18:30 presso Il Circolo dei Lettori di Torino. Durante la cerimonia interverrà Maricla Boggio. I finalisti dovranno essere presenti all’evento. L’organizzazione garantisce cena e alloggio ai finalisti per la sera della premiazione.
Art. 7 – La partecipazione al Concorso implica l’accettazione incondizionata delle norme previste nel presente bando.
LA GIURIA
La giuria è composta da professionisti dello spettacolo, del giornalismo e della letteratura, che hanno un legame con la città di Torino. Verranno annunciati sulle nostre pagine social (Facebook: Teatro al Femminile, Instragram: @teatroalfemminile).
Il giudizio della giuria è insindacabile.
IL PREMIO
1° classificato 500 € (cinquecento/00) + TARGA/DIPLOMA
2° classificato 300 € (trecento/00) + TARGA/DIPLOMA
3° classificato 100 € (cento/00) + TARGA/DIPLOMATEATRO AL FEMMINILE
Teatro al Femminile è una realtà nata a Torino nel 2017, che oggi opera su tutto il territorio nazionale. L’intento è quello di dar voce alla metà del mondo, purtroppo, poco ascoltata. Viviamo in una società che ancora emargina e penalizza in base al sesso, alla razza, all’orientamento religioso e sessuale. Ognuno, con i propri mezzi, deve portare avanti un messaggio per il bene collettivo e noi di Teatro al Femminile, attraverso la potenza dell’Arte, vogliamo comunicare l’importanza di vivere in un mondo in cui tutti abbiano pari diritti e pari opportunità. Non siamo un’élite al femminile, non si combatte una discriminazione, facendone un’altra. La nostra squadra è eterogenea, composta da professionisti del settore, ma soprattutto da persone che portano avanti lo stesso ideale: l’uguaglianza.
Il messaggio che vogliamo comunicare attraverso il Teatro, infatti, è di lotta contro ogni tipo di discriminazione e prevaricazione.Per informazioni: teatroalfemminile@gmail.com