Call Indagine Milano. Immersioni festival 2023

Tramite questa Call cercano 5 artist* e/o collettivi di artist* per dare il via a 5 residenze in altrettanti quartieri milanesi per restituire una mappatura della Milano contemporanea attraverso lo studio dei linguaggi di drammaturgia contemporanea. Scade il 2 aprile

Il Festival IMMERSIONI è un progetto sulla nuova drammaturgia, esito di un percorso di convivenza, vicinanza e scambio aperto tra artisti, cittadini e comunità.

Indagine Milano

Colonna vertebrale del Festival è Indagine Milano, una mappatura artistica della città con un focus specifico su cinque dei suoi quartieri meno centrali, una vera e propria immersione a contatto con le persone e le loro storie, con l’obiettivo di restituire 5 studi performativi che comporranno uno sguardo eterogeneo e multiforme sulla Milano contemporanea.

Dopo la prima edizione del 2022 – che ha visto gli artisti selezionati lavorare con le comunità dei quartieri di Baggio, Calvairate, Niguarda e Lorenteggio/Giambellino – nel 2023 chiederemo ai candidati di scegliere uno dei quartieri tra quelli indicati e di focalizzarsi nello specifico su alcune porzioni di quel territorio interessate da progetti di edilizia residenziale pubblica (residenze Aler e MM) e/o sociale (Housing Sociale, cooperative, residenze a canone agevolato), lavorando sulla possibile connessione delle comunità che vi abitano e le reti sociali e culturali di prossimità.

I quartieri e i contesti*:

• Garibaldi (Municipio 1) – Residenza Pubblica Erp MM – via Bergamini, via Laghetto, Via Statuto
• Crescenzago** (Municipio 2) – Urban New Living – Residenza Pubblica via Rizzoli
 Lambrate** – Ortica (Municipio 3) – Cohabitat Lambrate – Delta Ecopolis
• Rogoredo – Santa Giulia (Municipio 4) – Housing Social Redo Merezzate – Residenza Pubblica via Feltrinelli
• Vigentino** (Municipio 5) – Residenza Pubblica MM
• Gratosoglio (Municipio 5) – Residenza Pubblica
 Stadera (Municipio 5) – Residenza Pubblica (via Barrili 11) – cooperativa La Famiglia (consorzio cooperativa lavoratori)
 Barona (Municipio 6) – Residenza Pubblica Aler e MM
• Figino (Municipio 7) – Housing Sociale Borgo Sostenibile
• Trenno** (Municipio 8) – via Rizzardi 22 MM – via Giorgi (Delta Ecopolis)
• Quarto Oggiaro (Municipio 8) – Residenza Pubblica Aler e MM
• Affori** (Municipio 9) – Housing Sociale Moneta – cooperativa Abitare

* Nei quartieri indicati è possibile individuare eventuali altri progetti di residenza pubblica e/o sociale diversi da quelli citati a titolo di esempio.
** Quartieri interessati quest’anno dalle celebrazioni del centenario della loro annessione alla città di Milano, l’iniziativa ‘Dai borghi alla città, dalla città ai quartieri’ lanciata dal Comune di Milano.

La restituzione degli studi performativi, esito delle residenze artistiche, sarà presentata dal 6 al 10 settembre 2023 durante il Festival IMMERSIONI che si terrà al Piccolo Teatro di Milano, co-produttore insieme a mare culturale urbano con la direzione artistica di Andrea Capaldi.

Dal 2023 il Festival IMMERSIONI stringe una solida collaborazione con il MiX Festival di Cinema LGBTQ+, con il quale condivide la necessità e il desiderio di costruire uno sguardo sul mondo che sia sempre più inclusivo, multiculturale, intersezionale e multi generazionale.
Grazie a questa importante partnership, il Festival IMMERSIONI si arricchisce della possibilità di attivare una quinta residenza artistica, nei quartieri di Via Padova-Viale Monza-Loreto, per affrontare verticalmente i temi della cultura LGBTQ+. 

Indagine Milano cerca un approccio diretto con le comunità della città di Milano per far nascere dalla sua analisi testi di drammaturgia contemporanea, espressione del nostro patrimonio culturale immateriale.
Volontà del progetto è che l’artista si ponga come mediatore tra i cittadini ed il processo artistico, avvicinandoli e mettendoli in profonda connessione tra loro, affinché la cultura e l’arte diventino preziosi strumenti di metabolizzazione e lettura della contemporaneità.

Gli obiettivi specifici di Indagine Milano sono:

• mettere in connessione gli artisti con le comunità territoriali;
• promuovere una lettura dei territori che si basi sull’ascolto di bisogni, criticità e opportunità;
• sollecitare la partecipazione culturale attiva delle comunità, in particolare di quelle che ne sono generalmente escluse;
• promuovere l’intreccio di linguaggi drammaturgici basati su scrittura, azione fisica, video/immagini, musica/sonorità;
• rafforzare la presenza di una nuova generazione di artisti.

Promotori del progetto e tutor dramaturg

Indagine Milano è promosso da mare culturale urbano in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e la collaborazione del MIX Festival.

Il progetto si avvale inoltre della partecipazione di 4 tutor dramaturg che avranno il compito di affiancare/sostenere il lavoro degli artisti selezionati e di aiutare la direzione artistica nel costruire una mappatura e una narrazione complessa e articolata dove, pur mantenendo l’identità specifica di ognuno dei 5 studi performativi, sia leggibile un file rouge trasversale che restituisca allo spettatore e alle persone coinvolte un quadro artistico d’insieme, unico e multiforme.

Direttore artistico e responsabile del progetto – Andrea Capaldi (fondatore e direttore di mare culturale urbano)
Supervisore artistico – Claudio Longhi (direttore del Piccolo Teatro di Milano)

I tutor dramaturg sono:

Federica Fracassi – Interprete sensibile alle nuove drammaturgie, votata a scritture visionarie, feroci, poetiche classiche e contemporanee, fin dagli esordi disegna un percorso indipendente nel panorama del teatro di ricerca. Attrice, ma anche lettrice, autrice e curatrice è protagonista di innumerevoli produzioni della compagnia Teatro i, fondata, insieme all’omonimo spazio, con Renzo Martinelli. In teatro lavora, tra gli altri, con Valerio Binasco, Valter Malosti, Antonio Latella, Motus, Luca Micheletti, Sonia Bergamasco, Andrea Chiodi, Veronica Cruciani, Pier Lorenzo Pisano, Andrea Baracco. E’ protagonista di percorsi scenici articolati in più spettacoli dedicati alla scrittura di Antonio Moresco, Massimo Sgorbani, Giovanni Testori, Henrik Ibsen. Tra le esperienze cinematografiche più significative spicca la sempre rinnovata collaborazione con il maestro Marco Bellocchio. Ha ricevuto numerosi premi tra cui: Menzione d’onore e Premio Eleonora Duse, Premio Ubu, Maschere del Teatro Italiano e Premio Hystrio 2021 all’interpretazione.

Alessio Maria Romano – alterna all’attività di pedagogo uno studio costante della danza contemporanea, della recitazione e del movimento e una sua personale ricerca coreografica, Alessio Maria Romano è al contempo analista del Movimento Laban/Bartenieff (C.M.A.) e docente di training fisico e movimento scenico presso la scuola “L. Ronconi” del Piccolo Teatro di Milano di cui è anche coordinatore didattico. Ha insegnato alla scuola del teatro Stabile di Torino, alla scuola “M. Melato” del teatro Stabile di Genova e alla scuola “I. Gazzerro” del Teatro E.R.T. Partecipa alla parte formativa di Oriente Occidente 2022 e 2023 con il progetto BUS STOP. E’ guest teacher presso l’EMOVE Laban/ Bartenieff Institute di Amsterdam. Ha collaborato, per la preparazione fisica degli attori e i movimenti coreografici, con registi fra i quali Luca Ronconi, Carmelo Rifici, Valter Malosti, Andrea De Rosa, Jacopo Gassman, Declan Donnelan, Serena Sinigaglia, Fausto Russo Alesi. Coreografa il Nuovo Balletto di Toscana per l’opera Fernando Cortez al Maggio Fiorentino. Dal 2016 si occupa di sue personali creazioni quali, Dispersi, Chorós, Avida Dollars e per ultimo Bye Bye che porta alla Biennale teatro 2020. È tra i maestri invitati da Antonio Latella al College della Biennale Teatro di Venezia del 2018 e del 2020. Torna in scena come performer nelle Avventure del signor Bonaventura con la regia di Antonio Latella. Il progetto Choròs incontro (lavoro per 50 persone) è ospite del festival Oriente Occidente 2021. Vince il Premio nazionale della critica (ANCT) 2015 come pedagogo e coreografo teatrale. Riceve il Leone d’argento alla Biennale Teatro 2020.

Nicola Ratti – musicista poliedrico e sound designer attivo da anni in diversi ambiti sperimentali. La sua produzione sonora crea sistemi che prendono forma dalla ripetizione e dalla dilatazione, con particolare attenzione alla costruzione di ambienti che gravitano in relazione allo spazio e all’architettura che abitiamo e mettendo in bilico gli orientamenti emotivi e percettivi ai quali siamo abituati. Come compositore e sound designer le sue opere attraversano ambiti diversi; dal teatro (Silvia Costa, Romeo Castellucci, Silvia Gribaudi, Jule Flierl & Irena Tomazin…) al cinema passando per le arti performative, le opere radiofoniche e la sound-art. Come musicista si è esibito, sia come solista sia con il duo Bellows in Europa, Nord America, Russia e Giappone e i suoi album sono stati pubblicati da diverse etichette internazionali fin dal 2006. È co-fondatore e membro di Standards, un centro culturale incentrato su tematiche inerenti i rapporti tra suono e spazio, attivo a Milano dal 2015.

Collettivo Alterazioni Video – è un gruppo di cinque artisti fondato a Milano nel 2004 e ora basato a New York,Berlino, Faro e Palermo. I membri del gruppo sono Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri. Il loro lavoro è stato esposto a livello internazionale in musei e istituzioni artistiche. Sono noti anche per aver creato Incompiuto. Da oltre 15 anni il collettivo artistico Alterazioni Video indaga il fenomeno delle opere pubbliche incompiute in Italia, documentando e mappando oltre 750 edifici sparsi sul territorio nazionale, opere che non sono mai state completate e che quindi non hanno avuto alcuna funzione, diventando monumenti a qualcosa che non è mai esistito. Questo studio ha portato alla definizione di un nuovo stile architettonico: Incompiuto. Recentemente hanno collaborato con il famoso stilista Virgil Abloh, come direttori artistici per la sfilata di Off-White a Parigi per la collezione uomo 2019, oltre a collaborare per la realizzazione di opere ispirate al progetto Incompiuto presentato alla galleria Campoli Presti. Hanno pubblicato due volumi: Turbo Film – il futuro incerto delle immagini in movimento edito da Lupetti Editore e Incompiuto – la nascita di uno stile pubblicato da Humboldt Books

Azioni

Indagine Milano si articola in cinque azioni:

1. La call
La call è rivolta ad artisti/e e collettivi di artisti/e che lavorino su diversi linguaggi performativi/artistici anche e preferibilmente contaminati fra loro: la scrittura di un testo, le azioni fisiche, le immagini/video, la drammaturgia musicale.
È prevista una giuria composta dai promotori del progetto e dai tutor coinvolti, che concluderà questa prima fase con la selezione di 4 artisti/e e collettivi di artisti/e in abbinamento ai quartieri scelti tra quelli indicati nel paragrafo “i quartieri e i contesti”.

1. Bis IMMERSIONI con MIX FESTIVAL
Nel 2023, grazie alla collaborazione con il MIX Festival, è possibile candidarsi per una quinta residenza artistica nei quartieri di via Padova-Viale Monza-Loreto per artisti/e e collettivi che desiderino affrontare in modo profondo e complesso i temi della cultura LGBTQ+ .
L’artista sarà selezionato/a da una giuria composta dai promotori del progetto e dai tutor coinvolti, con la collaborazione della direzione artistica del MIX festival e dovrà seguire tutte le tappe previste di seguito per gli altri artisti selezionati.

2. L’immersione / Indagine sul campo e tutoraggio
Gli/le artisti/e selezionati/e lavoreranno nei quartieri a loro assegnati, esclusivamente in presenza, nel periodo tra maggio e luglio, potendo avvalersi anche di un contatto diretto con le realtà territoriali, agevolato dai promotori del progetto, con enti e istituzioni che operano nei luoghi individuati. Gli artisti saranno seguiti dai tutor in tutte le fasi del lavoro e avranno anche la possibilità di interagire tra loro in incontri mensili così da confrontarsi sullo stato di avanzamento del progetto globale.

3. L’emersione / La scrittura
Tra metà luglio e fine agosto. A partire dai materiali raccolti durante la fase di ricerca sul campo, dovrà iniziare la fase di scrittura nei diversi linguaggi scelti dagli artisti da sintetizzare in un primo studio inedito pronto per la restituzione.

4. La condivisione / La restituzione
I 5 studi performativi verranno presentati in forma di una semplice “mise en espace” al Teatro Studio Melato – Piccolo Teatro di Milano – tra il 6 e il 10 settembre, inseriti nel programma del Festival IMMERSIONI 2023
Il progetto in collaborazione con il Mix verrà messo in scena anche durante il MiX Festival di Cinema LGBTQ+ che si terrà al Piccolo Teatro dal 28 settembre all’1 ottobre.

5. Il ritorno sui territori / Follow up
I promotori confidano nella collaborazione dei Municipi di riferimento per una seconda restituzione pubblica da effettuarsi nei territori oggetto dell’indagine.

Tempi e dettagli*

1. la call chiuderà alle 23.59 del 2 aprile 2023

2. entro il 17 aprile 2023 > comunicazione dei nomi dei/lle 5 artisti/e – collettivi di artisti/e selezionati/e con conseguente abbinamento definitivo al quartiere di Milano scelto;

3. tra il 15 maggio e almeno fino al 14 luglio 2023 > Immersione / indagine sul campo nei territori assegnati. La presenza fisica è OBBLIGATORIA in questa fase;

4. entro il 31 luglio 2023 > consegna del progetto del primo studio da presentare in forma di semplice mise en espace al Teatro Studio Melato – Piccolo Teatro di Milano (il formato di questa consegna potrà essere un file di testo/audio/video/scrittura di azioni fisiche/storyboard, in accordo con la Direzione)

5. dal 21 agosto al 9 settembre 2023 > ideazione e prove (in una sala prove all’interno degli spazi di mare culturale urbano) del primo studio performativo da presentare in forma di semplice mise en espace al Teatro Studio Melato – Piccolo Teatro di Milano. La presenza fisica è OBBLIGATORIA in questa fase almeno dal 28 agosto al 5 settembre 2023;

6. dal 6 al 10 settembre 2023 > presentazione del primo studio performativo in forma di semplice mise en espace al Teatro Studio Melato – Piccolo Teatro di Milano. La presenza fisica è OBBLIGATORIA in questa fase

7. Il progetto in collaborazione con il MiX verrà messo in scena anche durante il MiX Festival di Cinema LGBTQ+ che si terrà al Piccolo Teatro dal 28 settembre all’1 ottobre.

8. entro la fine di settembre 2023 è prevista una seconda restituzione pubblica da effettuarsi nei luoghi oggetto dell’indagine

*L’organizzatore si riserva la possibilità di eventuali slittamenti temporali rispetto alla timeline indicata.

criteri per la selezione dei progetti

Si privilegeranno l’originalità dei linguaggi utilizzati, la loro eterogeneità e la capacità/volontà di renderli ibridi; si preferiranno percorsi che prevedono salti immaginativi e proiezioni in futuri fantastici, rispetto a mappature figlie di un’attitudine che guarda agli archivi e al passato; saranno inoltre premiati i progetti in cui sarà individuata una grande potenzialità di sviluppo dal tracciato di partenza e una vocazione di inclusione/apertura alle comunità di riferimento.

Nella fase di prove (dal 15 al 31 luglio e dal 21 agosto al 3 settembre 2023) saranno messi a disposizione spazi e tecnica di base (impianto audio base, piazzato luci e all’occorrenza proiettore + schermo) secondo un calendario di occupazione sale coordinato dalla Direzione che prevederà la possibilità di provare in sale prova, messe a disposizione da mare culturale urbano con orari e modalità da concordare con la Direzione.

Il giorno del primo studio performativo in forma di semplice “mise en espace” che si terrà presso il Teatro Studio Melato, gli/le artisti/e avranno la possibilità di provare in palcoscenico il giorno della performance, con la presenza dei tecnici del Piccolo Teatro di Milano e potendo avvalersi di una scheda tecnica di base, precedentemente condivisa con la direzione Tecnica del teatro.

Per ogni artista /collettivo di artisti/e selezionato è previsto un contributo di sostegno alla ricerca di 5.000 euro (cinquemila/00), che dovrà comprendere anche eventuali spese di viaggio/spostamenti, vitto e alloggio.
Il contributo è da considerarsi omnicomprensivo per tutte le fasi e per tutte le necessità del percorso e rimarrà invariato a prescindere dal numero di artisti coinvolti per ogni singolo progetto.

Sulla base delle esperienze pregresse, si consiglia vivamente agli artisti che si candideranno di prevedere all’interno del proprio gruppo di lavoro il coinvolgimento di un fonico che possa seguire le diverse fasi del lavoro fino alla messa in scena finale.

Saranno benvenute eventuali forme di co-produzione che possano arricchire il contributo previsto.

Modalità di partecipazione

Per partecipare alla selezione è necessario inviare una mail a indagine.milano@maremilano.orgentro e non oltre le ore 23.59 del 2 aprile 2023 specificando nell’oggetto: call indagine milano 2023*

Si richiede ai candidati di inviare:
a. un CV completo e aggiornato;
b. una lettera di presentazione, di due cartelle al massimo, che restituisca la propria idea progetto intorno al tema della mappatura della Milano di oggi. Si richiede di far emergere lo sguardo dell’artista nei confronti del quartiere selezionato tra quelli proposti, motivando la scelta in modo esaustivo;
c. un lavoro pregresso (un piccolo testo di 5 cartelle al massimo, un breve video, un file audio);

*Per i candidati alla residenza artistica in collaborazione con il MIX Festival è necessario scrivere nell’oggetto della mail la dicitura :call indagine milanoMilano 2023 con MIiX Festival

**i quartieri Via Padova-Viale Monza-Loreto sono destinati alla residenza in collaborazione con il MiX Festival, gli altri candidati potranno scegliere tra i quartieri indicati nel paragrafo “i quartieri e i contesti”.

N.B. La Direzione si avvale della facoltà di poter proporre un diverso abbinamento artista / quartiere oggetto dell’indagine che non segua per forza il desiderata dell’artista selezionato.

L’invio incompleto del materiale richiesto causerà automaticamente l’esclusione alla selezione. I materiali vanno inviati unicamente in formato digitale PDF, jpeg, mov, mp3/wav

Ai selezionati verrà richiesta una dichiarazione di impegno per la partecipazione fisica al periodo di immersione almeno dal 15 maggio al 14 luglio 2022 (almeno cinque giorni su sette, almeno con un componente del gruppo di lavoro sempre presente sul territorio assegnato), e di rispettare le date di consegna degli elaborati e di restituzione pubblica dello studio.

Gli/le artisti/e partecipando al presente bando concedono preventivamente il consenso ai promotori e organizzatori del Festival IMMERSIONI ad essere ripresi e fotografati durante le diverse tappe del progetto; tali riprese verranno utilizzate a scopo promozionale e divulgativo non commerciale, sia su mezzi propri dei promotori e organizzatori del Festival IMMERSIONI che di soggetti terzi, nonché per l’eventuale realizzazione di un documentario relativo al progetto stesso.

Gli/le artisti/e che si candidano accettano:
• di rispettare tutte le regole di partecipazione del suddetto bando;
• le tempistiche indicate dai promotori per la messa in scena del primo studio;
• di rispettare i protocolli di sicurezza relativi all’emergenza sanitaria da Covid-19.

Le scelte dei promotori saranno insindacabili,  e garantiscono la massima tutela di tutti i partecipanti.

per maggiori informazioni visita il sito https://maremilano.org/immersioni-2023/

Leggi altro da LAVORO e BANDI

Vuoi essere aggiornata/o settimanalmente, con una newsletter dedicata ai professionisti del settore? Abbonati al nostro nuovo servizio.

Abbonati alla newsletter professionale

ULTIMI ARTICOLI

Teatro Koreja: l’Europa nel Salento. Intervista a Salvatore Tramacere

I prossimi 22 e 23 novembre sul palcoscenico dei Cantieri Teatrali Koreja andrà in scena X di Xylella. Bibbia e alberi sacri, ultimo lavoro...