Quinte di carta
presenta
Blackbird
di
David Harrower
traduzione di Alessandra Serra
con Cristina Liparoti e Santino Preti
regia di Stefano MariaElio
Harrower osa discutere un grande tabù della società. L’incontro tra 2 persone che hanno avuto una relazione. Una ha visto una foto di Ray su una rivista e lova a cercare al lavoro. Si confrontano nel disordine e sporcizia della mensa del personale, forse anche metafora delle loro vite, uno spazio comune condiviso con gli spettatori, un perfetto quadro intimo a porte chiuse . Una aveva solo 12 anni e lui più di 40. Sdraiati su una coperta al parco o nascosti in una pensione in riva all’oceano, ribollono per qualche mese di impulsi e desideri proibiti. Non è stata una relazione normale ed essi si accusano l’un l’altra. Lui con una nuova vita e un nuovo nome, lei ferita con desiderio di vendetta o di riconquista? Una sorta di regolamento di conti dopo che la vita a chiesto a entrambi conto di quella passione tanto irreprimibile quanto innominabile. Chi è la vittima e chi è il carnefice? Esistono una ragione e una colpa o è stata solo una forma di un amore inaccettabile ? Una era una piccola Lolita o la vittima della perversione di Ray ? O è stato un amore impossibile?
Teatro Studio Frigia 5-Via Frigia 5 –Milano
MM1 Precotto, bus 44-85, tram 7-Parcheggi gratuiti
Febbraio 2-3-4 ore 21.00 e dom. 5 ore 16.00
Prenotazione obbligatoria: 3482903851/3925191682
e-mail- info@quintedicarta.it- studiofrigia5@gmail.com
Tessera stagione €5,00—Ingresso €15,00/€10,00