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Teatro della Caduta di Torino, un bando per le residenze

Un bando per residenze al teatro della caduta con sostegno economico per le produzioni. Scade il 1 marzo 2022.

IL TEATRO DELLA CADUTA RIPARTE: AL VIA BANDO PER RESIDENZE 2022

Al termine di due anni condizionati dalle grandi difficoltà del settore teatrale, e in generale del settore culturale, lo storico spazio del Teatro della Caduta è pronto a riaprire i battenti al pubblico dal vivo. La Compagnia ha indetto un bando rivolto al territorio della Città Metropolitana di Torino per la selezione di quattro compagnie under 35. I vincitori avranno a disposizione una settimana di residenza e un sostegno economico alla produzione di un proprio progetto da mettere a punto e restituire al pubblico, in forma e modalità da concordare, nella suggestiva cornice del Teatro della Caduta di via Buniva 24.

Il Teatro della Caduta è stato fondato a Torino nel 2003 da Massimo Betti Merlin e Lorena Senestro, costruito a partire da una vecchia bottega di quartiere fino a diventare un gioiellino in grado di richiamare, con il suo arredamento intimo e famigliare, le atmosfere dei cabaret di inizio secolo.

A partire dal 2005 per 13 anni ha ospitato, tutti i martedì, il celebre Varietà della Caduta: da qui sono passati oltre 30 mila spettatori e centinaia di artisti da tutta Italia, alle prime armi, molti dei quali divenuti oggi professionisti. Su questa esperienza di scouting pluriennale si basa la vocazione del Teatro della Caduta, sostenuta e riconosciuta come impresa teatrale di produzione dal Ministero della Cultura a partire dal 2015.

Al bando – sostenuto e promosso da TAP (Torino Arti Performative), oltre che Regione Piemonte, Ministero e Città di Torino – possono concorrere artisti o compagnie con finalità professionali nel campo della danza o del teatro. I progetti candidati devono rispettare due requisiti: che siano inediti, ovvero che ancora non abbiano debuttato; e che si possano preparare e presentare in uno spazio particolare come quello del Teatro della Caduta (il palco misura soltanto 2,5×3 m).

Le candidature saranno valutate da Teatro della Caduta in collaborazione con Alessandro Balestrieri, direttore artistico del POLLINEfest di Sezze in provincia di Latina: un festival di drammaturgia contemporanea rivolto agli artisti under 35, organizzato da Matutateatro che, al termine del percorso di produzione, offrirà ad uno dei progetti selezionati la possibilità di esibirsi nell’ambito dell’edizione 2023 del festival con un cachet professionale.

Le candidature vanno spedite all’indirizzo info@teatrodellacaduta.org entro e non oltre il 1° marzo 2022 con questi allegati:
– scheda artistica del progetto
– CV dell’artista o compagnia
– video di una delle produzioni precedenti tramite canali web (YouTube, Vimeo o Sonar, con annesse le password di accesso, qualora i video non fossero pubblici)
– documenti di identità dell’artista o dei membri della compagnia.

Questo bando non sarà l’unica occasione di residenza che ospiterà il Teatro della Caduta.
La direzione, infatti, nell’ambito delle attività finanziate dal TAP e dalla Circoscrizione VII, ha selezionato altre quattro compagnie da ospitare nei suoi spazi, individuate sul territorio nazionale, così’ da permettere uno scambio artistico e culturale ancora più intenso. Si tratta di compagnie giovani e di respiro nazionale che proveranno alla Caduta ma restituiranno al pubblico il frutto del loro lavoro nell’ambito degli appuntamenti di Concentrica, cantiere di innovazione culturale promosso parallelamente dal Teatro della Caduta, con Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT tra Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

– Fettarappa Sandri/Guerrieri da Roma (vincitori premio InBox2021)
– I Pesci + Ortika da Napoli (finalisti premio InBox2021)
– Pan Domu da Pisa (premio InTransito2019)
– Balt da Milano (finalista PresenteFuturo2020)

Tali iniziative si svolgeranno nel pieno rispetto dei decreti ministeriali volti al contenimento della situazione sanitaria legata al Covid-19. Per questo motivo, ogni partecipante dovrà firmare un’autocertificazione e presentare un Green Pass in corso di validità per tutta la durata della residenza.

Il Teatro, dunque, è pronto a ripartire con otto residenze e un programma ricco, tra nuovi laboratori, produzioni interne e compagnie promosse anche nell’ambito di Concentrica.

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