HomeMedia partnershipUn ponte per il dopo. Il Lavoratorio di Cassiopea debutta con Briciole

Un ponte per il dopo. Il Lavoratorio di Cassiopea debutta con Briciole

Briciole – Il futuro non è più quello di una volta, che sarà in scena al Teatro Biblioteca Quarticciolo il 9 ottobre 2021. Materiali creati in Media Partnership.

C’è chi pensa che andare in barca sia cosa per appassionati di mare, poi c’è chi si rende conto che il mare non è che il terreno, di certo, il motore di una passione con una forte radice, perché poi quel che conta è l’intero corpo di azioni che si compiono per governare la presenza umana sulla superficie dell’acqua, quel bagaglio d’artigianato attraverso il quale navigare si concretizza e, così, si comprende. Per il teatro, vale un po’ lo stesso. L’ha capito il regista della Compagnia Leviedelfool Simone Perinelli che, insieme all’Accademia d’arte drammatica Cassiopea, ha ideato e messo in piedi per gli studenti del terzo anno il progetto Lavoratorio, esperienza che cerca di tenere insieme ogni fase della pratica artistica, appunto senza tralasciare tutti i passaggi del processo – artistico e artigianale – che dall’idea procede fino a diventare spettacolo.

Una delle prove di Briciole

Lavoratorio. Secondo “un’accezione grotowskiana”, precisa Perinelli. E dunque da labor, parola che in latino identifica proprio il lavoro. Si tratta di “utilizzare la scuola per imparare il mestiere”, dice lo stesso ideatore e docente, che per questa missione ha voluto accanto a sé come tutor delle varie fasi i docenti della scuola, professionisti non solo della didattica ma anche della realizzazione, che sono cioè a contatto con il sistema teatrale, ciò che si fa realmente sui palcoscenici di tutta Italia. Il progetto ha dunque una forma in continuo sviluppo, una lievitazione per acquisire e poi consolidare le esperienze del mestiere dell’arte scenica, affinare tecniche e imparare a proprie spese, tramite l’esperienza, che il teatro non è solo teatro, ma conta in sé gli apparati più diversi, anche di ambiti limitrofi e non prettamente legati alla scena, come l’intera fase di messa in circolo che l’offerta artistica, nella sua bontà, spesso dimentica; pertanto si tratta anche di imparare quanto costa uno spettacolo, da cosa dipendono le scelte dei materiali, come si accede a un bando, inserire cioè il proprio contenuto in un contenitore talvolta complesso e non sempre accogliente.

L’esperienza si svolge in totale autonomia, la presenza dei tutor non fa altro che da stimolo e da canalizzazione delle idee: «La libertà è troppo vasta – continua Perinelli – il gruppo ha scelto di stare insieme e ritrovarsi in un gusto, in una esigenza comune, ma poi il lavoro dei tutor ha permesso che il momento della crisi, quello cioè dal quale si comincia a indirizzare il pensiero e prende forma ciò che si ha voglia di raccontare, fosse la miccia per far esplodere letteralmente il progetto».

Il terzo anno, protagonista dello spettacolo, Briciole, con il tutor del progetto Lavoratorio, Simone Perinelli e l’assistente alla regia Ilaria Bisozzi

Si parte dalle strisce dei Peanuts, per questo Briciole – Il futuro non è più quello di una volta, che sarà in scena al Teatro Biblioteca Quarticciolo il 9 ottobre 2021; l’idea di focalizzare lo sguardo sul fumetto, quindi ancora una volta su un’esperienza artistica limitrofa, non fa che fortificare la vocazione ibrida del progetto, capace di tenere insieme una commistione di linguaggi volta a rendere sempre più forte e stratificata l’offerta artistica.

Se dunque da un lato questa forma plurale, questo “ponte per il dopo” permetterà agli studenti di misurarsi rapidamente con il contesto teatrale, dall’altro puntualizza l’idea di fondo di Perinelli, ossia quella di comporre una dimensione culturale attorno alla creazione, con la vocazione forte di coinvolgere gli studenti in un processo per «capire insieme la grammatica, capire che lingua parla questo nostro teatro». E c’è da sperare che la lingua sia unitaria, che Babele, finalmente, possa dirsi lontana.

Redazione

Briciole – 9 ottobre 2021, Teatro Quarticciolo

Informazioni e prenotazioni:
scuola@cassiopeateatro.org
06 5580827 – 340 3029448 (anche whatsapp)

regia e drammaturgia collettiva
saggio di Diploma della terza classe a.a. 20-21
nato in seno al progetto “Lavoratorio”
assegnatario del Fus da parte del Ministero della Cultura, per i progetti di Perfezionamento Professionale

CREDITS
Ideazione e coordinamento SIMONE PERINELLI
Assistente alla regia ILARIA BISOZZI

Con
MARTINA ABBRUZZETTI
ISOLINA ANNINO
ELENA CONTRINO
EMANUELA CORDOVA
ANNACHIARA FANELLI
MARIA GRAZIA MANCINO
DANIELE MEZZASALMA
ELEONORA STRANGES

I professori della Didattica:
direzione dell’attore: Simone Perinelli, Francesca Macrì, Luigi Saravo
drammaturgia: Francesca Macrì
visione critica: Andrea Pocosgnich
organizzazione e promozione: Giorgio Andriani e Antonino Pirillo
scenografia: Laura Giannisi e Gianluca Amodio
costumistica: Laura Giannisi
trucco: Letizia Palmirotta

Il saggio replicherà mercoledì 13 ottobre nell’ambito del progetto “S.O.S Pascal – la Scuola Oltre lo Studio” relativo all’avviso pubblico “Contrasto alla povertà ed alla emergenza educativa A.S. 2020/2021”.

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Laura Curino. Un teatro di ispirazione, per e con il pubblico

A Genova è da poco passato lo spettacolo Alfonsina Alfonsina, con la regia di Consuelo Barilari e il testo di Andrea Nicolini. Abbiamo intervistato...

 | Cordelia | dicembre 2024