Corpi fluidi e danzanti nelle maxi-pagine ovattate dell’artista Anna Laura Longo (in esposizione a Lione e Pantin)
Si profila un duplice appuntamento espositivo in Francia per l’opera di arte-sfogliabile di Anna Laura Longo intitolata Vision Blanche: un deciso omaggio al gesto coreografico contemporaneo, con particolare riferimento all’unicità delle risorse insite nel movimento, messo soprattutto in relazione con le possibili configurazioni dello spazio scenico. La prima tappa espositiva sarà Lione, da martedì 8 a domenica 13 giugno 2021 – nell’ambito della Biennale de la Danse– in collaborazione con Books on the Move, presso Cuisines Fagor, interessante location dove avranno luogo anche diverse proiezioni, spettacoli e incontri con alcuni dei protagonisti dell’edizione in corso. La seconda tappa sarà invece Pantin, nello specifico il CND dal 13 al 25 giugno 2021. Quelle che crea Anna Laura Longo sono quasi delle diapositive tessili, organizzate in forma di libro-organismo, con una predilezione e una ricerca peculiare sulle implosioni ed esplosioni del bianco. Non a caso i libri in questione vengono associati alla dicitura “Ton sur Ton” e prevedono un elogio dell’intravedere. Le micro-costruzioni astratte, in contrasto con i profili vagamente figurali, si sviluppano su superfici ovattate e si arricchiscono di nervature e curvature di fili riconducibili a forme sperimentali di scritture. Si collocano alla base del lavoro alcuni binomi di parole, che fungono da linee-guida, provando ad avvolgere di poeticità proprio il flusso danzante, ad esempio fragorosità e sottigliezza, densità e trasparenza, dinamismo e autenticità, intraprendenza e calibratezza, condensazione e ripiegamento. Si tratta di opere che attirano per la corposità e per i volumi decisamente inusuali e inoltre per lo studio raffinato riguardante lo spessore delle pagine e la texture : veri e propri campi di indagine da scoprire e da vivere. Alcuni esemplari sono stati già presentati in forma espositiva in rassegne e contesti legati alla danza contemporanea, ad esempio a Parigi durante il Festival Signes de Printemps e a Montréal nella Médiathèque dell’EDCM. Ulteriori esposizioni hanno avuto luogo a Roma presso Leporello Books e inoltre a Berlino nella Biblioteca della Società Dante Alighieri. Una composizione pianistica intitolata Dentro fuochi ammutoliti da caotiche distanze va a corroborare e ad aggiungere valore al progetto. Anna Laura Longo è infatti una poli-artista, pianista e performer e inoltre artista visiva, saggista e autrice di poesie. Il suo è un lavoro di ricerca sul Tempo e sulla significatività del gesto, un gesto proiettato verso forme di risveglio sensoriale. Progetta installazioni e impianti di tipo visivo e sculturale, di carattere composito. Tra le sue pubblicazioni: Plasma – Sottomultipli del tema “Ricordo” (Fermenti), Nuove rapide scosse retiniche (Joker), Proccedure esfolianti (Manni), Questo è il mese dei radiosi incarnati del suolo ( Oèdipus), Apparati di suoni metodicamente cruciali ( La città e le stelle ), vincitore, quest’ultimo, del Premio Internazionale Lago Gerundo, nella sezione critica musicale.
Coordinate:
Biennale de la Danse – Cuisines Fagor (esposizione a cura di Books on the Move)
da martedì 8 a domenica 13 giugno 2021 h.10,30 – 18,00
e-mail: contact@booksonthemove.fr
www.labiennaledelyon.com www.booksonthemove.fr
www.annalauralongo.com