Di seguito una possibilità di formazione gratuita collegata all’edizione 2021 di Teatri di Vetro. Workshop a cura di Luciano Colavero.
FAME DI REALTÀ
Laboratorio di scrittura attiva per il teatro a cura di Luciano Colavero
La scrittura per il teatro non è fatta soltanto di parole. Quando funziona strappa la pagina, è pronta a passare all’azione, è naturale che abbia bisogno di una profonda conoscenza della scena. Quella che chiamo scrittura attiva prevede la verifica in piedi e in voce di tutto ciò che viene scritto. Tuttavia, diversamente dalla cosiddetta scrittura scenica, non si sviluppa a partire dall’improvvisazione e non risolve in pedana i problemi di composizione, bensì torna al tavolino ogni volta che serve: per i problemi drammaturgici, la scrittura attiva cerca soluzioni drammaturgiche.
In questo laboratorio proveremo a concepire delle idee capaci di farsi teatro, scopriremo che cos’è un evento e organizzeremo una progressione di eventi che possa essere sviluppata in scene. Il cuore del lavoro sarà il processo, per cui i risultati finali potranno avere formati diversi. Partiremo dalla realtà: dal racconto e dall’analisi di eventi di vita. Partire dalla realtà è necessario, perché oltre a farci comprendere la meccanica e la logica trasformativa degli eventi — questi fatti attivi che cambiano la direzione delle nostre vite e che sono i mattoni di cui si compone anche l’edificio drammaturgico — la realtà ci mostra il disordine, le convulsioni, la vertigine di quegli stessi eventi. La scrittura per il teatro non deve sfuggire a questa complessità. Il teatro deve avere fame di realtà. La realtà, divorata dal teatro, diventerà così il suo modello. E il teatro, rinunciando a tentare di rappresentarla, lotterà per creare esso stesso realtà sulla scena.
Luciano Colavero
FASI DEL LABORATORIO
Prima fase (aprile-giugno): 10 incontri online per un totale di 20 ore per un massimo di 20 partecipanti selezionati. Gli incontri si svolgeranno ogni lunedì dal 19 aprile al 21 giugno in orario serale
Seconda fase (luglio-agosto): i partecipanti svilupperanno autonomamente le loro idee in una prima bozza di testo.
Terza fase (settembre-ottobre): 3 testi, tra quelli sviluppati, saranno selezionati e rielaborati con le modalità della scrittura attiva, per arrivare a una prima restituzione pubblica a metà ottobre.
Quarta fase (novembre-dicembre): i 3 partecipanti selezionati svilupperanno ulteriormente i loro progetti, questa volta autonomamente, in vista di una seconda restituzione pubblica a dicembre
all’interno del FESTIVAL TEATRI DI VETRO 2021.
A CHI SI RIVOLGE
Il laboratorio si rivolge a teatranti, anche in formazione, che abbiano già fatto esperienza, anche solo a livello di studio, sia di scrittura che di recitazione.
MODALITÀ DI SELEZIONE
Per partecipare è necessario inviare un CV artistico corredato di foto e una lettera motivazionale nella quale vengano indicate anche le esperienze di scrittura e/o di recitazione che non si possono inserire nel CV perché non professionali o non portate a compimento (per esempio testi scritti, ma non andati in scena).
Le candidature vanno inviate alla seguente mail: drammaturgia@triangoloscalenoteatro.it
Le canditure vanno inviate entro e non oltre il 6 APRILE 2021
LA PARTECIPAZIONE AL LABORATORIO È GRATUITA
Luciano Colavero si diploma come regista all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 2001. Approfondisce i suoi studi con Anatolij Vasiliev, Jurij Alschitz, José Sanchiz Sinisterra, Andreas Wirth. Per cinque anni lavora come assistente alla regia e dramaturg di Peter Stein. Come autore riceve il Premio Internazionale Ennio Flaiano, è finalista al Premio Platea e per due volte al Premio Riccione. Insegna drammaturgia e scrittura per il teatro all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, recitazione e direzione d’attore nei corsi extracurricolari della Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi”, recitazione all’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe”.
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