Quinta di copertina. Il libro di Simone Pacini racconta Teatro su due piedi, progetto di “pellegrinaggio teatrale” lungo 300 chilometri di Via Francigena, tra Toscana e Francia.
Nel 2013, l’allora direttore del Metastasio Teatro Stabile della Toscana Paolo Magelli delinea un progetto di formazione insieme a Pierre Debauche, alla guida del Théâtre École d’Aquitaine: Il teatro su due piedi “parte”, è proprio il caso di dire, il 22 maggio 2013 a Lucca e percorre la Via Francigena per “arrivare” ad Agen, in Francia, il successivo 23 giugno.
Esce oggi per Silvana Editoriale il libro Il teatro sulla Francigena. Trenta attori in cammino dalla Toscana alla Francia, scritto da Simone Pacini, fondatore di fattiditeatro e qui autore di un appassionato e partecipato racconto.
Come scrive Magelli nell’introduzione, «quindici giovani attori diplomandi della scuola di Agen avrebbero lavorato insieme a quattordici attori italiani». Dopo un laboratorio condotto da Debauche e da Marcello Bartoli, direttore della Scuola Magnolfi, i due gruppi «si integrano artisticamente, linguisticamente e umanamente», presentando per i borghi uno spettacolo di strada. In questo «pellegrinaggio culturale» lo spettacolo mescola materiali di Boccacccio, Goldoni, Fo, include musica dal vivo e improvvisazione.
I circa trecento chilometri di Via Francigena toscana e di Lot-et-Garonne, che includono anche una tappa in Corsica e una a Marsiglia, vengono raccontati da Pacini divisi in brevi capitoli, come le tappe delle guide del celebre Cammino. «La felicità è nella via», ricorda Pacini citando nientemeno che il Buddha, e questo sembra essere il motto di un tale diario di viaggio. In 85 pagine agili e leggere, inframezzate da scatti in bianco e nero (di Egisto Nino Ceccatelli, Filippo Bardazzi e dello stesso Pacini), passano i volti di giovani attrici e attori, il suono delle loro suole, si vede il meteo cambiare, si scorge la Val d’Orcia, si frequentano bar e osterie, si dorme in campeggio o nei conventi. E, sera dopo sera, si dà il benvenuto a un nuovo pubblico, incuriosito e sorpreso di fronte a questo «teatro povero, antico, camminante». Così Andrea Porcheddu, nel suo articolo citato in appendice, parla di questo progetto come di una «scuola notevole».
Ne Il profumo del tempo. L’arte di indugiare sulle cose, il filosofo Byung-Chul Han sostiene che in questa modernità «non c’è più distinzione tra qui e altrove». Il progresso ci racconta l’unico senso possibile del procedere, oggi, quello verso un “qui” migliore o diverso. Di un progetto di formazione coraggioso, in cui la lentezza del camminare permette al gruppo di procedere amalgamando lingue ed emozioni attraverso la potenza del teatro, Simone Pacini costruisce un documento originale e prezioso, tra la guida turistica e il diario sentimentale.
Sergio Lo Gatto
IL TEATRO SULLA FRANCIGENA
autore Simone Pacini
editore Silvana Editore
anno 2018
pagine 85
prezzo 10,00€