Il crowdfunding per il teatro di Amatrice: un progetto che parte dalla musica, con le associazioni I-Jazz e MIDJ che hanno dato vita alla raccolta fondi per ricostruire l’edificio distrutto dopo il terremoto del 24 agosto 2016
Ricostruire il teatro ad Amatrice, questo l’obiettivo di Associazione I-Jazz e MIDJ – Musicisti Italiani di Jazz. Gli organizzatori hanno pensato a un budget di 100.000 euro e alla piattaforma Eppela (che in questo caso ha rinunciato ad applicare i costi di commissione), inoltre i due soggetti proponenti sono riusciti a luglio di questo anno a portare a termine un altro progetto di crowdfunding con il quale è stato donato un pianoforte a coda al Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila.
Sul sito del Comune di Amatrice viene riportata un sintesi della storia dell’edificio:
L’attuale Cinema Teatro “Giuseppe Garibaldi” sorge sui locali completamente trasformati della Chiesa e del Convento di San Domenico, costruiti intorno al 1580 sul sito dove sorgevano l’Oratorio e l’Ospedale di Santo Spirito. La chiesa in origine aveva cinque altari: il Maggiore, quello di San Vincenzo, del Rosario, di Santa Caterina e di San Domenico. Nel 1810 il Convento e la Chiesa vennero soppressi e adibiti prima a Caserma della Brigata di Gendarmeria e poi ad alloggi per le truppe di stanza o di passaggio, fino ad essere completamente abbandonati. Tra il 1930 e il 1940 l’edificio fu completamente ristrutturato per essere adibito a locali dell’Opera Nazionale Dopolavoro, in seguito fu sede dell’ENAL per poi trovare l’odierna destinazione di sala Cinema Teatro.Fonte
Di seguito il testo del progetto “Un teatro per Amatrice”
Perché la comunità di Amatrice possa tornare a rivivere
Oltre alle tante abitazioni private, il sisma del 24 agosto ha distrutto anche i luoghi pubblici dove si svolgeva la vita della comunità di Amatrice: tra questi, lo storico Cinema-Teatro “Giuseppe Garibaldi”.Nella fase di ricostruzione, la sfida sarà quella di riportare alla luce il borgo dove e come era, con gli edifici e le relazioni sociali che lo rendevano vivo. La musica e lo spettacolo possono dare un contributo importante, aiutando a mantenere aperto lo sguardo ad una bellezza e ad una speranza che superano anche la devastazione del terremoto.
Per questo vogliamo contribuire alla ricostruzione del Cinema Teatro: perché Amatrice possa avere una nuova casa, ancora più bella di quella perduta, in cui riconoscersi e riunirsi.
Il nostro obiettivo è di raccogliere 100.000 euro, ma la solidarietà non ha limiti!
I fondi saranno messi a disposizione del Comune di Amatrice e delle autorità competenti per la ricostruzione del Cinema Teatro secondo un progetto che coniughi la funzionalità e l’accoglienza al rispetto più rigoroso dei criteri antisismici e della natura storica dell’edificio, costruito negli anni Trenta sui locali dell’antica Chiesa e del Convento di San Domenico.
Un luogo bello e sicuro dove tornare a riunirsi
I fondi saranno messi interamente a disposizione delle autorità pubbliche competenti come contributo alla progettazione e costruzione di una nuova sede per il Cinema Teatro che coniughi criteri di funzionalità e sicurezza al massimo rispetto per la natura storica dell’edificio.Data la natura solidale del progetto, Eppela rinuncerà ad applicare le proprie commissioni di gestione. Un grande grazie per l’aiuto!!!
Il jazz italiano in prima linea per la ricostruzione
Un Teatro per Amatrice è promosso da Associazione I-Jazz e MIDJ – Musicisti Italiani di Jazz, realtà di riferimento a livello nazionale per il mondo del jazz italiano e promotori di Il Jazz Italiano per L’Aquila, la grande maratona musicale a sostegno della ricostruzione che, in solidarietà alle vittime del sisma del 24 agosto, diventa Il Jazz Italiano per Amatrice.Il 4 settembre, 500 musicisti jazz suoneranno da 20 palchi diffusi in tutta Italia, dalla cima Heilbronner del Monte Bianco all’isola di Lampedusa, stringendosi in in un grande abbraccio intorno alle comunità colpite dal terremoto. Con il cuore a L’Aquila, dove il grande concerto serale dal palco di Piazzale Collemaggio sarà trasmesso in diretta da Rai2.
A luglio 2016, I-Jazz e MIDJ hanno unito gli sforzi con il progetto Tre Pianoforti per l’Aquila per raccogliere i fondi necessari a donare un pianoforte a coda al Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila: obiettivo raggiunto grazie al sostegno della community di Eppela!!!