Teatri in Comune: finalmente il Comune di Roma ha approvato la graduatoria definitiva per due dei Teatri in Comune (sistema precedentemente chiamato Casa dei Teatri), chiusi dal 1 luglio 2015. Vincono per il Teatro Tor Bella Monaca: ass. cult. Seven Cults – ass. cult. La Casa dei Racconti – ass. cult. Teatro Potlach; per il Teatro Quarticciolo: ass. cult. Compagnia Veronica Cruciani – Fabbrica srl – ass. cult. Compagnia TeatroViola. La decisione arriva dopo un lunghissimo iter burocratico durante il quale i teatri sono rimasti chiusi.
Il bando prevedeva una gestione biennale, ora le associazioni si troveranno a gestire gli spazi, qualora fossero in grado di riaprirli in tempi brevi, fino al 30 giugno 2017, ovvero per un anno o poco più.
Consigliamo ai lettori e cittadini di Roma la lettura dei documenti linkati in questo comunicato del Comune per comprendere quali sono stati i passaggi e i ritardi burocratici che hanno permesso questo scandaloso percorso. A. P.
Qui la petizione lanciata dalle associazioni, diretta al Comune di Roma
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COMUNICATO (fonte: http://www.comune.roma.it/pcr/it/dipartimento_cultura.page)
Teatri in Comune: con l’approvazione della graduatoria definitiva sono stati individuati i soggetti gestori della programmazione e della realizzazione dei servizi connessi per i lotti 1°-Teatro Tor Bella Monaca e 2°- Teatro Biblioteca Quarticciolo relativamente alla “Procedura aperta suddivisa in tre Lotti volta all’affidamento in concessione della programmazione dei seguenti Teatri appartenenti alla rete Teatri in Comune e di servizi connessi: lotto 1°: Teatro Tor Bella Monaca lotto 2°: Teatro Biblioteca Quarticciolo lotto 3°: Teatro Scuderie Corsini a Villa Pamphilj”.
L’Avviso pubblico era finalizzato all’individuazione dei soggetti gestori della programmazione, oltre alla fornitura dei servizi ad essa connessi, per ciascuno dei Teatri.
E’ stata richiesta, dall’Avviso, una programmazione finalizzata a stimolare la crescita culturale del tessuto cittadino, a valorizzare sia le realtà artistiche e creative locali (in riferimento al Municipio di appartenenza dello spazio) sia le forze culturali cittadine. Caratteristica di questa programmazione è l’inclusione dei diversi linguaggi del contemporaneo, dal teatro alla danza, alla musica e in generale a tutte le attività dell’arte e della cultura comprendendo anche attività fruibili da parte di spettatori con disabilità sensoriali e iniziative che valorizzino tematiche sociali. Altro obiettivo assegnato dal Bando ai Teatri della Rete, è quello della formazione dei giovani artisti e degli spettatori attraverso attività laboratoriale e didattica .
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