dal 10 al 15 settembre ore 21 – domenica 18:30
Fabuloas Dreams Production presenta <
em>UN PO’ MENO Scritto e diretto da Fabio Zito
con Marco Trabucchi, Arianna Luzi, Simone Boccatonda, Patrizia Campanile e Fabio Zito
Tutto quello che avreste voluto sapere sui casting, ma che non avete mai osato chiedere. Una divertente commedia che racconta quello che succede dietro le quinte del mondo del cinema, dove attori, registi, tecnici e casting director si operano al meglio per la riuscita di un film.
dal 17 al 29 settembre ore 21 – domenica 18:30
Teatro dei Limoni presenta
VINCENT Vita, colori e morte di una follia
scritto e interpretato Leonardo Losavio
regia Roberto Galano
La coppia “Vincent Van Gogh. Un personaggio conosciuto, che pochi conoscono davvero. Un’icona della pittura per molti ridotta a poche misere parole: quello dei girasoli o l’artista pazzo che si è tagliato l’orecchio. Basterebbe soffermarsi sullo sguardo di uno dei suoi tanti autoritratti per capire che Vincent è molto di più. Il nostro legame è nato proprio così, con uno sguardo, e poi le prime parole, e poi la sua vita, come un fiume che sborda oltre le mille pagine che non basterebbero a contenerla. Vincent non è solo un pittore. Vincent è un uomo come pochi. Dovevo raccontarvi di lui.”
dall’ 1 al 6 ottobre ore 21 – domenica 18:30
Millelire e Fabulous Dream Production presentano
Trincea di Signore
scritto Silvia Calamai
regia Lydia Biondi
con Lydia Biondi e Mirella Mazzeranghi
Presentato una prima volta a Livorno all’interno del festival “Effetto Venezia” Trincea di Signore, si presenta come una storia apparentemente casalinga. Ortensia e Gervasia sono chiuse in casa, a spiare dalla finestra una città che sembra alluvionata, ascoltando notiziari, raccontandosi telenovele, litigando, parlando di improbabili fughe in canotto.. ma questo loro conversare non è la chiave unica di un testo dai tratti popolari e divertenti: il mondo cui le due donne abitano è deserto e privo di ogni certezza: pare che Ortensia sia salita da Gervasia perché ha finito il latte, o l’olio, o il caffè; pare che Ortensia non possa tornare giù nel suo appartamento; pare che la Cupola stessa e il Campanile che si vedono dalla finestra, si dissolvano e scompaiano in lontananza. Il mondo è Altro, e nessuno sa che cosa sia esattamente e fa paura, e i ricordi del passato e le chiacchiere del presente non riescono ad addomesticarlo. Ci entra in casa e ci parla, con lunghi e strani silenzi.
dal 8 al 13 ottobre ore 21 – domenica 18:30
Madrearte presenta
Il Passaggio
scritto e diretto Antonio Diana
musiche originali Mariano Bellopede
con Cast da definire
Individui intrappolati in un limbo a tratti reale e a tratti immaginario, che sembra sia terreno che di un’altra dimensione, si preparano inconsapevolmente ad un passaggio; persone al bivio dell’essere e dell’essenza, ad un passo dal passaggio dalla vita alla morte e dalla morte alla vita, raccontano storie, come in una eterna confessione, spinti dal luogo e dalla condizione in cui si trovano, attraversando mutamenti di stato e di condizioni, passando da un periodo all’altro del loro vissuto, facendo emergere dolori e gioie, ricordi ed esperienze legate a questioni sulla legalità, rapporti genitori-figli, omofobia, droga, tradimenti e inganni. Argomenti che si incatenano ai personaggi in un contesto a tratti brillante che spinge la rappresentazione dal comico al drammatico in maniera radicale, ponendo e imponendo diversi stati d’animo e condizioni in cui per ognuno avverrà un passaggio diverso, ma per tutti un eguale rinascita.
dal 15 al 20 ottobre ore 21 – domenica 18:30
Susanna Giordano presenta
CI DEVI CREDERE!!!
scritto e diretto Luca Monetti
da un’idea di Susanna Giordano
con Cosimo De Masi, Sarah Collu, Elisa Franchi e Remo Stella
Per essere sensibile devi essere per forza gay. Per essere una donna forte e risoluta devi essere per forza lesbica. Per essere sensuale devi essere per forza un po’ zoccola. Per trovare lavoro devi per forza far finta di essere quello che non sei. In un luogo che è la quintessenza della finzione, dove si vende ciò che non si può realmente toccare e dove, potenzialmente, tutti possono indossare una maschera ed essere quello che realmente non sono (un call center di cartomanzia e erotismo), la titolare Alda vuole che le cose siano fatte in un certo modo! I suoi cartomanti per essere realmente sensibili devono essere gay punto e basta non si discute.
dal 22 al 27 ottobre ore 21 – domenica 18:30
Capsa Service presenta
Non per vantarmi ma avevo capito tutto …un uomo avanti
scritto Massimo Mirani e Daria Veronese
regia Daria Veronese con Massimo Mirani
Un uomo e un intellettuale eclettico, sfaccettato, contraddittorio, proiettato in un tempo che non era il suo, che ha letto i segnali di cambiamenti che si sarebbero palesati negli anni seguenti. Un uomo sul quale si sono scritte pagine di critiche ed elogi, amato e odiato, seguito ed isolato. Cosa aggiungere, quindi, dopo quasi quarant’anni dalla sua morte, ancora oggi avvolta da una nebbia di misteri? Abbiamo solo cercato di dare una nostra visione dell’uomo, raccontandolo come, forse, i suoi contemporanei lo vedevano, alternando il piano soggettivo e quello oggettivo. Un monologo arricchito da musiche e video, personaggi, che cercano di illustrare un uomo che scopriamo oggi forse molto diversamente da chi lo viveva in quegli anni. Un uomo che ha lasciato opere poetiche, struggenti, ma anche scandalose e complesse. Ricordare un uomo che ha evidenziato ed accentuato la propria ribellione verso una società che negava alcuni dei più importanti bisogni dell’essere umano. Ricordare un uomo. Pier Paolo Pasolini.
dal 29 ottobre al 3 novembre ore 21 – domenica 18:30
TeatroInsieme presenta
Rosso Profondo – in punto di morte – Improvvisa e misteriosa dipartita del Presidente del Consiglio
scritto Luigi Lunari
diretto e interpretato Domenico Clemente
Un Presidente del Consiglio, proprio nel giorno del suo insediamento, riceve la notizia che un tumore non gli lascia che pochi mesi di vita. Decide, allora, di dedicarsi a realizzare gli ideali in cui credeva fin da ragazzo, in tutta semplicità, al di là di ogni convenienza e prudenza politica. Così, scende in piazza e comincia a parlare con la gente, con tutti quelli che incontra. E lo fa apertamente, senza più nessuna di quelle cautele di cui i politici sono soliti rivestire i loro pensieri, ma semplicemente dicendo quello che pensa, chiamando le cose col proprio nome: pane il pane, vino il vino. E la gente lo ascolta. Per la prima volta, un uomo politico annulla la distanza abissale che c’è tra il palazzo e la gente comune, il popolo. E il popolo è dalla sua parte.
dal 5 al 10 novembre ore 21 – domenica 18:30
AmArti presenta
La lezione
di Eugène Ionesco
regia Claudio Monzio Compagnoni e Mimmo Strati
con Rosa Brancatella; Claudio Scaramuzzino e Stefano Scaramuzzino
Francia, Italia, Europa? Anni ’50, oggi, tra qualche tempo? Fate voi, cari spettatori, immaginate quel che più vi aggrada. Siamo certi soltanto del numero dei personaggi che Jonescu stabilì in numero di tre: il Professore, lo studente, la governante. Ma sarà poi così? Casa/studio del Professore, un trillo di campanello, trambusto nell’appartamento, un nuovo trillo prolungato, e la governante che, trafelata, si appresta ad introdurre nello studio un nuovo studente che dovrà prepararsi alla Laurea globale. E’ una lezione privata che spazierà dalla matematica alla filologia, d’altronde lo studente, ambiziosetto anziché no, aspira alla summa del sapere, quindi, la preparazione dovrà rivelarsi precisa ed ineccepibile.
dal 12 al 17 novembre ore 21 – domenica 18:30
Madrearte presenta Sakketti in Rivolta – il musical
scritto e diretto Antonio Diana
musiche originali G: D’ario, G. Fierro, S. Pisano
movimenti coreografici Alessio Spirito
con Cast da definire
“Sakketti in rivolta”, scritto con la “k” perché anche il linguaggio rifletta l’anarchia della questione, è un sogno di un bambino descritto in un tema, dove il mondo dei rifiuti prende vita con una rivoluzione tra musica e danza. dal 19 al 24 novembre ore 21 – domenica 18:30 TeatroInMovimento presenta Bunker scritto e diretto Anastasia Astolfi con Anastasia Astolfi, Alessandra Chieli Un rifugio antiatomico, due donne parlano di un attacco terroristico in un locale, un’esplosione nucleare che ha raso al suolo interi quartieri e ucciso moltissime persone. Lei ha portato l’altra, priva di sensi, dentro quel rifugio dove sono costrette a restare chiuse e a far passare il tempo in attesa che la radio torni a funzionare e che qualcuno le informi su cosa sia accaduto là fuori.
dal 26 novembre al 1° dicembre ore 21 – domenica 18:30
Priscilla Giuliacci presenta PROIBITO Diane Arbus un’icona della fotografia scritto
diretto e interpretatao Priscilla Giuliacci
Diane Arbus era un genio, colei che segna un cambiamento, colei che rinuncia all’Arte per raccontare la Vita. Una donna minuta, silenziosa, eternamente giovane, con in mano un’inseparabile macchina fotografica. Aveva desiderato essere normale, una donna degli anni ’50 come tante, una madre, una moglie, regina della casa e della famiglia, eppure non poteva esimersi dall’essere diversa. Si è spinta sempre oltre il limite perché “voleva andare dove nessuno era mai stato”; nel buio di uno sguardo che le era stato proibito; uno sguardo che vuole conoscere, che si lascia attrarre dal diverso, dallo sconosciuto. In quello sconosciuto ci siamo noi e c’era anche lei…
dal 3 all’8 dicembre ore 21 – domenica 18:30
Madrearte – Dea srl – Millelire presentano
Abbascio ‘a grotta
scritto e diretto Antonio Diana
musiche originali Mariano Bellopede
con Antonio Diana, Antonio Piccolo, Mariano Riccio e Mario Piana
Abbascio ‘a grotta è il grido della coscienza che rievoca dolori e sofferenze, è una continua epigrafe che ferma l’immagine su uno stato d’animo, il quale subisce, in eterno, le pressioni del senso di colpa da un lato e la seduzione del proibito dall’altro. Identità e spazio sono indefiniti, alcuni elementi riportano a luoghi reali e immaginari che appaiono come incubi interrotti dalla paura del ricordo ma allo stesso tempo gridati, come un desiderio di redenzione, un vomito di una coscienza colma di entità che imprecano la liberazione. ‘A grotta è una cantina dove alcuni uomini ricordano e rivivono esperienze di violenza. Elementi sospesi vibrano in un canto di riscatto. La musica tesse parole di condanna e castigo.
dal 10 al 15 dicembre ore 21 – domenica 18:30
Antea Magaldi presenta
EVA BRAUN, L’ALTRA META’ DEL FUOCO la donna e l’amante che scoprì il male
scritto Alessandro Valenti
regia Antea Magaldi
con Antea Magaldi e Carlotta Oggioni
Una pièce a due voci femminili scritta da Alessandro Valenti e diretta da Antea Magaldi. Un duo forte, come solo due donne possono esserlo. Con Antea Magaldi nel ruolo di “Eva” e Carlotta Oggioni in quello di “Antonia Pozzi” Valenti firma gli ultimi 50 minuti di vita di colei che fu donna per 33 anni, amante per 13 anni, moglie per un giorno e vedova per un’ora di Adolf Hitler. Siamo a Berlino lunedì 30 aprile 1945 nel bunker sotto la Cancelleria.
dal 17 al 31 dicembre ore 21 – domenica 18:30 –
il 31 dicembre dopo lo spettacolo seguirà il Cenone e Spettacolo per salutare il nuovo anno
Millelire presenta
E’ morta Zia Agata!?!
una Black Comedy in musica
scritto e diretto Lorenzo De Feo
musiche originali Francesco Crispo e Antonio Lupi
con cast in via di definizione
Un’esilarante black comedy in musica sopra le righe e totalmente amorale in cui l’eredità è l’obiettivo finale dei protagonisti. L’humor nero e il cinismo insieme alle canzoni originali fanno di questa commedia un’opera sullo stile di Monty Python nonché degno della migliore tradizione dell’Off Broadway, l’unica differenza è che è un prodotto tutto italiano e lo rende godibile come le classiche commedie musicali.
dal 7 al 12 gennaio 2014 ore 21 – domenica 18:30
Millelire e Fabolous Dream Production
presentano Premio Millelire Un Corto per il Teatro Rassegna di Corti Teatrali I edizione PremioMillelire
dal 14 al 19 gennaio ore 21 – domenica 18:30
Teatro dei Limoni presenta
Bukowski A night with Hank
scritto D. Francesco Nikzad
diretto e interpretatao Roberto Galano
Io non sono Bukowski. Charles non era Bukowski. E nessuno sarà mai Bukowski. C’è qualcosa nascosto, protetto dai litri di alcol che marciscono nel fegato, dalle scopate, dalle perversioni e l’odio per una mondo pieno di figli di puttana. Qualcosa di così puro che può appartenere solo a un angelo. Ma gli angeli non esistono, e se esistono hanno le ali di carta che si bagnano alla prima goccia di pioggia. Esiste, invece, una notte che divide il mito dello scrittore dal fragile ubriacone perdente. Una notte sola. Soltanto lui e il suo piccolo uccello azzurro nel cuore. Una notte con Hank.
dal 21 al 27 gennaio ore 21 – domenica 18:30
La Settimana della Memoria
Capsa Service presenta
dal 21 al 23 gennaio
Il dono di Hitler Terezin: 1941-1945
scritto e diretto Daria Veronese
con Giovanni Carta, Giovanni De Giorgi, Massimo Mirani
Lo spettacolo, un testo teatrale originale di Daria Veronese, racconta un episodio poco noto ma estremamente significativo dell’universo concentrazionario nazista, che sottolinea in modo eclatante il perverso e per certi versi ancora misterioso rapporto tra il nazismo e l’arte, ed esplora, se possibile, un aspetto relativamente poco conosciuto dell’attività dei campi di concentramento. Nel ghetto di Terezin, vicino a Praga in Boemia, la direzione del campo favorì il sorgere di una orchestra sinfonica di detenuti per la rappresentazione del Requiem di Giuseppe Verdi. Tra difficoltà e sofferenze inaudite, dopo mesi di prove in condizioni proibitive, la rappresentazione ebbe luogo, con sedici repliche, tra l’apprezzamento dei molti gerarchi nazisti presenti. L’esecuzione fu unanimemente giudicata perfetta e, alla fine delle repliche, tutti i componenti dell’orchestra furono inviati alle camere a gas di Auschwitz.
dal 21 al 23 gennaio
42230, il mio nome
scritto e diretto Fabio Zito
con Arianna Luzi, Gioia D’Angelo, Marco Trabucchi e Fabio Zito
La memoria dei lager di sterminio raccontata attraverso i protagonisti. Uno spettacolo suddiviso in quattro parti, dove ognuna espone il dramma della deportazione; l’arrivo con i treni merci, l’impatto con il lager, il diverso modo di vivere la tragedia da parte dell’ uomo e della donna, e poi la contrapposizione tra vittima e oppressore, la memoria del campo di concentramento vissuta da una SS, per finire con la tragedia del ricordo dopo la libertà vissuta dai sopravvissuti. Lo spettatore vive fin dall’inizio il sentimento e l’emozione che i testimoni hanno voluto tramandare nel tempo con le loro memorie, attraverso immagini, suoni e parole. “42230, il mio nome” è uno spettacolo forte, intenso, ma indispensabile per non dimenticare.
dal 28 gennaio al 9 febbraio ore 21 – domenica 18:30
Millelire e Fabulous Dream Production
presentano in Prima Nazionale
Tanti Auguri a Te! Mettetevi a nudo: c’è una Festa!
scritto e diretto Lorenzo De Feo cast da definire
Una festa a sorpresa che si rivelerà una sorpresa più per i festeggianti che per il festeggiato. la vera sorpresa, non volendo, la farà lui, Ettore. Un uomo a dir poco perfetto. Ettore, perché non arriva? E’ vero che il suo aereo ha avuto un incidente e non ci sono superstiti, ma il misterioso Cico dichiara che Ettore non è mai partito. Ma allora dove sarà? E’ un altro dei suoi scherzi?
dal 11 al 23 febbraio ore 21 – domenica 18:30
Associazione Musicale Sofis presenta
Annullato per problemi non imputabili al Teatro – presto on-line lo spettacolo in sostituzione
JENNA
scritto e diretto Alessandro Fea
Con Paola Sabastiani e con Ilaria Giambini, Andres Suriano, Flaminia Grippaudo, Chiara Iuliucci musiche Alessandro Fea
dal 25 febbraio al 2 marzo ore 21 – domenica 18:30
Millelire e Madrearte presentano
Il treno ha fischiato
di Luigi Pirandello
con Antonio Diana, Antonio Lupi, Arianna Luzi, Mariano Riccio e Alessio Spirito regia Antonio Diana
supervisione artistica Lorenzo De Feo
Un concerto di voci, voci che cantano, si accavallano, voci in musica. Voci sul testo di Pirandello che diventa un pentagramma. La scelta de “Il treno ha fischiato” cade per fare una analisi, insieme allo spettatore, della novella – poco rappresentata in teatro se non come studio per attori – del grande autore italiano. La colonna sonora originale composta dal gruppo DLD di Los Angeles, con origini partenopee, ha il compito di dare una ulteriore forza all’opera e allo spettacolo stesso.
dal 4 al 16 marzo ore 21 – domenica 18:30
Gruppo Teatro Totem presenta
Piccola, Rosalia ero
scritto e diretto Maria Teresa de Sanctis
con Maria Teresa de Sanctis e Mara Montante danzatrice Donatella de Sanctis
musiche Fabio Rizzo
Chi è straniero in un paese, resta straniero sempre. Sul finire degli anni cinquanta una bambina di 8 anni è costretta a lasciare la propria città, Palermo. Rimarrà lontana dalla propria terra di origine, eppure il senso di appartenenza alla Sicilia rimane forte e l’accompagna per tutta la vita. Sulla scena lei ora adulta e una zia, raccontano, senza mai incontrarsi attraverso l’alternarsi dei loro monologhi, la pesantezza di quell’essere costretti a lasciare la propria casa e la propria vita. Da una parte la Sicilia, dall’altra la Francia, la guerra d’indipendenza con l’Algeria, il ’68. Con leggerezza e ironia, fra sorrisi e delicate malinconie, un racconto della sofferenza di chi è costretto a emigrare, sempre la stessa, ieri come oggi, come sempre. E senza colore.
dal 18 al 23 marzo ore 21 – domenica 18:30
Gecko Theatre Company presenta
Sabbie Una verità celata sotto le sabbie: Ilaria Alpi nel ventennale della sua scomparsa
scritto e diretto Romano Talevi
con Rita Pasqualoni Pierfrancesco Ceccanei Antoinette Kapinga Mingu Romano Talevi
alle percussioni Giulio Viglianti
“C’è una strada nel deserto, immersa nelle sabbie. Una linea lunga e nera che si snoda fin dentro il cuore del continente, verso la fine del mondo. Assomiglia ad una ferita sempre aperta, infetta….” Il Continente è l’Africa e la strada è la Garoe-Bosaso. Un’enorme pattumiera che stipa i mali della terra, utilizzata dai Poteri Occulti, dai governi, dai servizi segreti, dalla malavita organizzata, da organizzazioni militari, per i loro scopi e i loro interessi. Una verità celata sotto le sabbie, un segreto da svelare per smascherare i demoni e le loro macchinazioni, per tagliare quei fili che ci tengono legati e imbavagliati e poter combattere per un mondo dove vinca il senso di giustizia.
dal 25 marzo al 6 aprile ore 21 – domenica 18:30
Millelire e Fabulous Dream Production presentano
Caro, ti presento il tuo amante
Non è il classico triangolo bensì la trama di un diabolico gioco di ruoli, in cui i tre protagonisti si ritrovano vittime e carnefici spinti dal sentimento più nobile: l’amore. scritto e diretto Lorenzo De Feo con Arianna Luzi, Simone Boccatonda e Fabio Zito I personaggi che s’incontrano in questa storia sono tre: Fiammetta, la moglie infedele; Osvaldo, il marito; Gilberto, l’amante di Fiammetta. Cosa succede quando il marito viene presentato all’amante della moglie? Quale grande imbarazzo prova il povero Gilberto quando la sua amata lo presenta come amico stilista gay? Stilista gay?! Certo, che trovata! Ottima per sviare qualunque sospetto del marito. Che disdetta! la povera e pettegola portinaia Geltrude, ha bisogno di essere accompagnata dal medico… tocca a Fiammetta! Mal volentieri lo fa, lasciando i due da soli a fare quattro chiacchiere… ma tanto torna subito. Poteva immaginare che i due sarebbero diventati amici?
dall’8 al 13 aprile ore 21 – domenica 18:30
Etra presenta Il coraggio fa 90
scritto e interpretato Giuseppe Arnone
regia Claudio Zarlocchi
Un tuffo nel passato….. un viaggio che parte dalla Milano di oggi e arriva in un piccolo paesino della Sicilia che profuma di arance, di limoni e di mare, attraverso gli occhi innocenti di un bambino di 10 anni che nel 1990, davanti allo schermo di una Philips 32 pollici, si appresta a vedere il suo primo mondiale, il mondiale Italia 90, di Totò Schillaci ma anche di Baggio. Il Coraggio fa…90 parla del primo amore, delle prime delusioni, della famiglia, attraverso la telecronaca di quel mondiale, celebrando in dialetto siculo, come nella migliore tradizione dell’isola, le gesta eroiche di Zenga, Baresi, Bergomi come fossero paladini dell’età carolingia. Un racconto dove i giocatori diventano personaggi a metà tra il mito e la parodia e con loro diventano protagonisti anche Nonno Turi, lo zio Rosario, la zia Pina e la zia Cuncetta e tutti i parenti con cui quel bambino di 10 anni, condivise l’esaltante esperienza di quelle “notti magiche” dell’estate del 1990.
dal 15 al 20 aprile ore 21 – domenica 18:30
Vuoi dei Kiwi presenta
Un nuovo spettacolo
della Compagnia Vuoi dei Kiwi che ha conquistato il Riconoscimento, da parte del Millelire, “il Millino” per lo spettacolo “Quattro Sorelle” per miglior incasso e numero di spettatori per la Stagione Teatrale 2012/13 con M. Giovanna Dalfino Gabriella Vivino Alessandra Giulianelli Angela Salvio Chiara D’Alessandria
dal 22 al 27 aprile ore 21 – domenica 18:30
Millelire presenta
Ho sognato Bette Davis
Racconto di una confessione
scritto e diretto Lorenzo De Feo
con Antonio Lupi e Andrea Salvi (flauto traverso) Angelo Magnifico (chitarra classica) Bette Davis, l’Antidiva per eccellenza, qui è un interlocutrice immaginaria in cui il protagonista a volte si confronta a volte la prende come esempio; di sicuro l’Antidiva non è al centro della storia ma è un punto di riferimento. Una “confessione” sussurrata non per svelare ma per chiedere