PROGRAMMA MATERADIO 2013
20 – 22 SETTEMBRE
MATERA
VENERDI’ 20 SETTEMBRE
14.30-15.00 – Piazzetta San Pietro Barisano
Alza il volume – con Valerio Corzani e Felice Liperi
Paolo Angeli
Prodigio della chitarra sarda preparata, con cui si esibisce abitualmente dal vivo e visionario creativo del Jazz d’avanguardia, Paolo Angeli ha raggiunto una notorietà a livello mondiale, sviluppando uno stile così personale da costituire quasi un genere musicale a sé stante, coniugando tradizione sarda e improvvisazione, post-rock e minimalismi della scuola americana. Per tradurre in musica le sue idee originali, Angeli ha sviluppato uno strumento unico, una sorta di mix tra una chitarra, un violoncello e una batteria, con un suono così unico da sedurre il chitarrista Pat Metheny che ha utilizzato lo strumento inventato da Angeli nel tour Orchestrion.
15.00 – 15.50 – Casa Cava
Fahrenheit – con Marino Sinibaldi
Le città italiane candidate a capitale europea della cultura raccontano i loro progetti. Come la cultura può rifondare la convivenza collettiva e reagire alla crisi non solo economica ma di futuro che impoverisce la nostra società. Con i rappresentanti delle città italiane candidate, Salvatore Adduce, sindaco di Matera e Lucio Battistotti, direttore della rappresentanza della commissione europea in Italia.
15.50 – 16.10 – Piazzetta San Pietro Barisano
L’Orchestra del Conservatorio di Matera, diretta da Vito Paternoster, suonerà per la prima volta in assoluto la composizione Matera 2019 Insieme, la Sonata in mi minore di Egidio Romualdo Duni, un’aria di Duni, un’ouverture di Raffaele Gervasio, una danza materana di Damiano Dambrosio, un omaggio a Gesualdo Da Venosa composto da Igor Stravinskij.
16.10 – 16.45 – Casa Cava
Fahrenheit – seconda parte
Incontro con Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e Tomaso Montanari, storico dell’arte
16.50 – 18.00 – Piazzetta San Pietro Barisano
Il Teatro di Radio3 – con Antonio Audino
LA MASCULA
di Egidia Bruno e Enzo Jannacci, regia e musiche di Enzo Jannacci
con Egidia Bruno
Rosalba, detta “la mascula”, ha una passione, il calcio, che le interessa molto più dello “struscio” o del cucito. Rosalba è una ragazza inconsapevole della propria purezza, della propria libertà, di una libertà che per il solo fatto di esistere pare minacciare gli altri e la loro “normalità”. Un omaggio al calcio al femminile nel Sud Italia condotto fra comicità e levità poetica, arricchito da tre canzoni composte apposta dal Enzo Jannacci.
19.00-19.50 – Piazza San Giovanni
Concerto con Luca Damiani
Patrizia Laquidara in Quartetto
Patrizia Laquidara, voce; Giancarlo Bianchetti, chitarra; Davide Garattoni, basso; Nelide Bandello, batteria.
Patrizia Laquidara cantante, autrice, compositrice e, occasionalmente, anche attrice spazia dalla canzone d’autore alla musica popolare alla sperimentazione vocale. “Poetessa di estrazione maudit”, come viene definita per la sua scrittura, è considerata una delle punte di diamante tra le cantanti autrici italiane.
21.00 – 22.30 – Piazza San Giovanni
Racconti
di e con Ascanio Celestini
Gianluca Casadei, fisarmonica
Tra l’ascolto e il racconto la scrittura spesso scivola un po’ da una parte e dall’altra. Certe storie diventano libri e spettacoli pieni di personaggi dove il passato ha spesso un ruolo importante. Altre restano minime e hanno un corpo che le fa assomigliare alla canzonetta. Un solo personaggio, al massimo due, un meccanismo semplice che si ripete come un ritornello in mezzo alle strofe. A volte c’è un piccolo paese governato dal partito dei corrotti e dal partito dei mafiosi, una volta in quel paese scoppia un’epidemia e vengono interpellati i presidenti della congregazione dei cittadini contro le minoranze razziali, sessuali e ideologiche. Tutte queste storie hanno in comune l’improvvisazione.
22.30 – Piazza San Giovanni
Hollywood Party – con Steve Della Casa e Enrico Magrelli
Francesco Rosi e Roberto Andò
Francesco Rosi ha un rapporto privilegiato con la città di Matera, dove ha girato i suoi film C’era una volta (1967), Cristo si è fermato a Eboli (1979) e Tre fratelli (1981). In virtù di questo legame professionale e sentimentale, Matera gli attribuisce la cittadinanza onoraria. In occasione dell’evento il maestro Rosi ripercorre con il regista Roberto Andò – già suo assistente sul set di Cristo si è fermato a Eboli e oggi tra i maggiori esponenti del cinema italiano – i giorni passati insieme sul set materano.
SABATO 21 SETTEMBRE
10.15-10.45 – Piazzetta San Pietro Barisano
File Urbani con Valerio Corzani
Quintorigo
Valentino Bianchi, sax; Gionata Costa, violoncello; Andrea Costa, violino; Stefano Ricci, contrabbasso.
Quintorigo è uno dei gruppi musicali più originali e interessanti degli ultimi anni. Mostrando versatilità e capacità strumentali, i Quintorigo giocano con i suoni e i generi musicali: classico, rock, jazz, punk, reggae, funky, blues, in un continuo gioco tra musica e voce , con archi che diventano chitarre elettriche, distorte e violente, per poi tornare alle sonorità originarie, sassofoni indemoniati ma allo stesso tempo melodici, il contrabbasso che sostiene con una ritmica decisa e la voce che incornicia i suoni spaziando sulle più diverse timbriche.
10.50-11.20 – Casa Cava
Radio3 Scienza con Rossella Panarese
Pietra Sapiens: la cava dei dinosauri, la scommessa del Muse, le idee di UnMonastery
con Alberto Cottica, Antonello Fiore, Francesco Fiore e Michele Lanzinger
11.20-11.30 – Piazza San Pietro Barisano
Quintorigo
11.30-12.00 – Casa Cava
Radio3 Scienza – SECONDA PARTE
12.00 – 13.00 – Casa Cava
Concerto – con Luca Damiani
Quartetto di Venezia
Andrea Vio e Alberto Battiston, violini; Giancarlo di Vacri, viola; Angelo Zanin, violoncello
Musiche di Beethoven e Hindemith
Il Quartetto di Venezia spicca nel vario e vasto panorama musicale europeo con la perfetta padronanza tecnica e la forza delle interpretazioni che lo pongono ai vertici della categoria e e di confrontarsi con le grandi formazioni del passato. Il “Quartetto di Venezia” ha suonato in alcuni tra i maggiori Festival internazionali in Italia e nel mondo; è stato recentemente invitato dal CIDIM per una lunga tournée in Sud America: Argentina, Brasile e Uruguay
15.00-15.50 – Casa Cava
Fahrenheit con Marino Sinibaldi
Incontro con i rappresentanti delle città italiane candidate a Capitale europea della cultura. Con Vito De Filippo, presidente della Regione Basilicata.
Ulderico Pesce legge Rocco Scotellaro
15.50-16.10 – Piazza San Pietro Barisano
GRUPPO KLEZMER “FREILACH ENSEMBLE”
16.10-16.45 – Casa Cava
Fahrenheit – SECONDA PARTE
Incontro con Massimo Bray, Ministro dei Beni Culturali e del Turismo
16.50-18.00 – Piazzetta San Pietro Barisano
Il teatro di Radio3 – con Antonio Audino
LE TROIANE – VARIAZIONI SUL MITO
con Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariangeles Torres
drammaturgia e regia Mitipretese e Luigi Saravo
collaborazione di Cristian Giammarini
musiche Francesco Santalucia
Considerata dalla critica moderna uno dei capolavori assoluti di Euripide, Troiane è una tragedia in cui, a distanza di due millenni, si riflettono ancora profondi squarci della nostra contemporaneità attraverso la sua attualissima denuncia contro la guerra e la sua insensatezza. Il gruppo di Mitipretese porta in scena le quattro figure femminili della tragedia, eliminandone gli altri personaggi.
19.00 – 19.50 – Piazza San Giovanni
Concerto con Luca Damiani
Riccardo Tesi – Cameristico
Riccardo Tesi, organetto diatonico; Daniele Biagini, pianoforte; Damiano Puliti, violoncello; Michele Marini, clarinetto; Ettore Bonafé, percussioni.
Organettista di fama internazionale, Riccardo Tesi è apprezzato compositore di brani in equilibrio tra una molteplicità di stili che, con il suo storico gruppo Banditaliana e nelle molte collaborazioni di oltre trent’anni di carriera, indossano spesso vesti estroverse e spumeggianti derivate dalla musica popolare e dal jazz. Tuttavia la poetica di Tesi conserva sempre un nucleo intimo e riflessivo, espresso dalle ance del suo organetto: un nucleo che qui si fa protagonista, grazie al suono elegante e raccolto di strumenti da camera come il pianoforte, il violoncello e il clarinetto. Una nuova tavolozza di colori, sobri e crepuscolari, con i quali Cameristico rilegge alcune delle pagine più significative del suo repertorio accanto a nuove composizioni.
21.00 – 23.00 – Piazza San Giovanni
Concerto con Luca Damiani
FUNK OFF
Dario Cecchini, sax baritono e direzione; Paolo Bini, Mirco Rubegni, Emiliano Bassi, tromba; Sergio Santelli, Tiziano Panchetti, sax contralto; Andrea Pasi, Claudio Giovagnoli, sax tenore; Giacomo Bassi, Nicola Cipriani, sax baritono; Giordano Geroni, sousaphone; Francesco Bassi, rullante; AlessandroSuggelli, grancassa; Luca Bassani, piatti; Daniele Bassi, percussioni.
Dopo 15 anni di attività e più di 600 concerti possiamo dire che i FUNK OFF non solo sono stati la prima funky Marchin’ Band italiana, ma che hanno letteralmente dato un senso nuovo alla parola Marchin’ Band in Italia. Hanno infatti legato a quest’accezione un tipo di musica che unisce il groove della black music ad arrangiamenti di tipo jazzistico, ad uno stile e ad una melodia italiana, a movimenti e coreografie di grande impatto visivo ed emotivo con la loro energia, la loro grinta, il loro affiatamento e l’originalità della loro musica, scritta e arrangiata da Dario Cecchini, fondatore e leader della band.
DOMENICA 22 SETTEMBRE
10.15-10.45 – Piazzetta San Pietro Barisano
File Urbani con Felice Liperi
Unepassante – No Drama
Giulia Sarno, voce e chitarra; Michele Staino, basso; Emanuele Fiordellisi, batteria, electronics; Salvatore Miele, tastiere, chitarra.
Abbandonate le vesti del cantautorato folk venato di jazz e rock che aveva contraddistinto il suo ingresso nella scena musicale contemporanea, con No Drama Unepassante si lancia nel campo della sperimentazione elettronica, innestando questo nuovo mondo sonoro su un impianto che, compositivamente, rimane per certi versi ancorato alle strutture della canzone pop/folk, ma le
reinterpreta e scardina sotto la spinta di una imperiosa necessità espressiva.
10.50-11.20 – Casa Cava
Tutta la città ne parla con Giorgio Zanchini
La criminalità e la cultura della legalità. Con il giudice Raffaele Cantone, Celestina Gravina, procuratore capo della Repubblica, e Filippo Bubbico, viceministro degli Interni
11.20 – 11.30 – Piazza San Pietro Barisano
Interventi musicali Unepassante
11.30 – 12.00 – Casa Cava
Tutta la città ne parla – SECONDA PARTE
12.00-13.00 – Casa Cava
Concerto con Luca Damiani
Odhecaton
Responsoria Sabbati Sancti
Paolo Da Col, direzione; Alessandro Carmignani, Andrea Arrivabene, Gianluigi Ghiringhelli, Alberto Allegrezza, Fabio Furnari, controtenori; Gianluca Ferrarini, Paolo Fanciullacci, tenori; Mauro Borgioni, baritono; Giovanni Dagnino, Marcello Vargetto, bassi.
L’ensemble Odhecaton, sin dal suo esordio nel 1998, ha ottenuto alcuni dei più prestigiosi premi discografici e il riconoscimento, da parte della critica, di aver inaugurato nel campo dell’esecuzione polifonica un nuovo atteggiamento interpretativo, che fonda sulla declamazione della parola la sua lettura mobile ed espressiva della polifonia. L’ensemble vocale deriva il suo nome da Harmonice Musices Odhecaton, il primo libro a stampa di musica polifonica, pubblicato a Venezia da Ottaviano Petrucci nel 1501. Il suo repertorio d’elezione è rappresentato dalla produzione musicale di compositori italiani, francesi, fiamminghi e spagnoli attivi tra Quattro e Seicento.
13.00-13.45 – Piazza San Pietro Barisano
La Barcaccia con Enrico Stinchelli e Michele Suozzo
ospite Laura Giordano, soprano
Ancora una volta Enrico Stinchelli e Michele Suozzo chiudono fantasmagoricamente i tre giorni della festa di Radio3. Gli autori-conduttori de La Barcaccia giocano, come sempre, con pregi e difetti dell’opera lirica coadiuvati quest’anno da un ospite d’eccezione: il soprano Laura Giordano, giovane ma già rinomata ambasciatrice del canto italiano nel mondo.
info su www.radio3.rai.it