HomeArticoliFestival: reportage e articoliProgramma estivo 2013 Casa Internazionale delle Donne (Roma, 6 giugno-29 luglio)

Programma estivo 2013 Casa Internazionale delle Donne (Roma, 6 giugno-29 luglio)

PROGRAMMA ESTIVO 2013
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE – ROMA
6 GIUGNO – 29 LUGLIO 2013

Giovedì 6 giugno Ore 21.00
Spettacolo teatrale
TROVALAVORO
Testo di Patrizia Maltese
adattamento e regia di Enrica Rosso
con Patrizia Belcapo, Laura Capaldo, Selita Capozzi, Luigia Caracausi, Loretta Fuccello,Aldo Fusco, Gabriella Maltese, Federico Martelloni, Gianna Miliacca,Massimo Raimondi, Cecilia Stopponi, Daniele Tinacci
Il posto fisso è monotono, il lavoro non è un diritto, chi non si è ancora laureato a 27 anni è uno sfigato e gli studenti universitari fuoricorso sono un costo sociale e, se lavorano, dovrebbero scegliere il part-time.
Sono alcune “perle di saggezza” elargite negli ultimi tempi all’Italia da salvare, ma il lavoro, quello vero, quello che dà dignità, sancito dall’articolo 1 della Costituzione italiana,lo hanno già ammazzato.
Un lavoro per trovare lavoro: drammatica ricerca fra gli annunci on-line (riportati, di proposito, con una serie di raccapricciati e/orrori di grammatica e di ortografia), compiuta per mesi da una donna del Sud disoccupata, “a partire da sé”, per arrivare a una conclusione: che se sei una persona qualificata il lavoro te lo scordi.
Ingresso con sottoscrizione di euro 10.00

Venerdì 7 giugno Ore 20.00

Spettacolo danza
ZAPATEADO FLAMENCO
dell’Ass. Cult El Mirabras
di e con Clara Berna, Libe Irazu e Beatriz Prior, Chiara Federici, Isabel Mendez, Fulvia Pazzini,Maria Josè Sanchez
Ore 20 aperitivo spagnolo con tapas e sangria ideati dalla cuoca Eva Farina Valera
Ore 21 spettacolo
Ingresso solo spettacolo con sottoscrizione di euro 5.00 , aperitivo euro 5.00
L’evento si svolge nel giardino della Casa Internazionale delle donne

Mercoledì 12 giugno Ore 21.00
Spettacolo teatrale
VOLISMA? RACCONTI DI DONNE ROM

Scritto, diretto e interpretato da Sara Aprile
” Volisma?” in romanì,la lingua ufficiale del popolo rom, significa: “Mi vuoi bene?”. Questo spettacolo nasce dalle interviste/dialoghi con alcune donne rom incontrate sia nel campo “tollerato” di via Ortolani ad Acilia sud sia per le strade di alcuni quartieri romani (Garbatella, Marconi e Piramide). Dalle storie di vita raccolte, sono “emerse” cinque figure femminili che ci aiutano ad intraprendere un viaggio metafisico nel mondo rom.
Ingresso con sottoscrizione euro 8.00

Sabato 15 giugno Ore 21.00
Spettacolo Teatrale
UN  CAFFE’ NAPOLETANO CORRETTO AL BRASILE
di Albanesi-Polimei
Con Anita Arena,Egiglio Manna, Teresa Polimei,Antonella Raimondi
Tre donne si incontrano e chiacchierano sullo sfondo di un vicolo di Napoli a due passi dal mare, raccontandosi le loro storie fatte di incontri con personaggi vicini e lontani. Napoletana una, brasiliana la seconda e italiana del nord la terza, le tre donne hanno linguaggi e punti di vista molto lontani, che rispecchiano le lontananze geografiche dei loro luoghi d’origine.
La diversità “parallela” delle vite e dei Paesi d’origine delle tre donne protagoniste alla fine si risolve nella “convergenza” dell’uguaglianza dei loro desiderata: lavoro, amore e matrimonio. Insomma, diversi sì, ma anche uguali nell’essere diversi. La loro diversità-uguaglianza alla fine è quella che permette il dialogo fra le tre donne, con un arricchimento spirituale reciproco.
Ingresso euro 10.00

Sabato 22 giugno Ore 21.00
Concerto Live
ALL OVER GOSPELO CHOIR
Il cuore grande degli All Over Gospel Choir batte nel cuore di Roma.
Perché la musica parte dal cuore e arriva la cuore.
Il coro si è costituito nel 2008 trovando la propria identità nello studio, nella conoscenza e nella diffusione del repertorio gospel americano moderno e contemporaneo, sotto la guida e la direzione artistica di Giovanna Ludovici.
Ingresso con sottoscrizione euro 10.00

Domenica 14 luglio Ore 21.00

Spettacolo teatrale
DEI MIEI SOGNI LEGGIADRI…LA MAGIA
Con Laura Tedesco
Regia di Tommaso Capodanno
“Giuseppina Turrisi Colonna ha rinnovato ai nostri tempi la gloria della Nina Siciliana. Se ascoltava qualche tratto della storia greca o romana, in cui si forma non meno lo spirito, che il cuore, si infiammava talmente al racconto di quegli atti di virtù antica, che trasformandosi nel personaggio di cui ascoltava la vita, si credeva poco meno greca, o romana”.
Un viaggio che segue le lettere che la poetessa scrisse fuori da Palermo, persa nella bellezza di città incantevoli come Napoli e Firenze, che ispirano e allo stesso tempo angosciano la Turrisi Colonna per le condizioni della sua amata Sicilia; ed è ad essa che rivolge le sue liriche, nel tentativo di “eguagliare l’incanto di quei luoghi e dare alla sua patria nell’armonia dei versi ciò che le manca nell’architettura”.
Ingresso euro 10.00

E dal 18 giugno a fine luglio prenderà il via la rassegna POTPOURRI

Ingresso spettacolo euro 10.00
Dalle ore 19.30 alle 21.00 aperitivo c/o il ristorante Luna e L’altra
Aperitivo + Spettacolo Euro 18.00
Gli spettacoli si terranno nel Giardino della Casa Internazionale delle donne con inizio alle ore 21.00

18 GIUGNO – Teatro
RE(L)AZIONI di NEIL LABUTE
Regia: Marcello Cotugno
con: Bianca Nappi
La scelta di rappresentare due monologhi di LaBute, “Totally” e War on Terror, è nata dal desiderio di investigare sui lati più oscuri dell’essere umano. Un argomento, questo, che l’autore americano tratta in maniera acuta e pungente.
Esiste un livello di relazione tra il nostro Io quotidiano e quello non rivelato, nei pensieri, negli atti nascosti, segreti, nelle doppie vite o nei desideri inespressi di tutti noi, che ci avvicina ai personaggi di LaBute, rendendoceli prossimi nella loro complessa ambiguità.
Le due pièce, nel solco della tradizione dell’Intima Teater di Strindberg, sono completamente fondate sulla recitazione dell’attrice, Bianca Nappi. Sfumature comico/drammatiche involontarie lasceranno il pubblico, dopo un continuo ribaltamento dei piani emozionali, senza risposte ma con qualche domanda in più.

20 GIUGNO – Musica
MUSSO = DONNE
Badara Seck e la Penc
Conoscersi, guardarsi, ascoltarsi. I mezzi artistici sono uno strumento ideale per la diffusione culturale. In questo senso, la musica è il mezzo per eccellenza. I ritmi dei tamburi, le corde della chitarra, le note di una canzone ci fanno viaggiare con la mente e ci fanno sognare tradizioni lontane. Il musicista senegalese Badara Seck, insieme alla sua band, porta con sé il messaggio, contro la violenza sulle delle donne della sua terra, raccontando in musica le loro storie e la cultura matriarcale del Senegal.

25 GIUGNO – Teatro
– Da Confermare –

27 GIUGNO – Musica
SONIDOS DEL CAMINO – Un viaggio musicale in America latina
Artisti: Rosa Sanchez
Rosa Sanchez ,cantautrice costaricense,per la prima volta in Italia,ci guiderà in un emozionante viaggio umano e musicale attraverso l’America latina. La sua possente voce dal registro ampio e dalle sonorità calde ci offrirà una bella selezione di brani originali e di brani tradizionali che fanno parte del variegato ventaglio delle canzoni e musiche di Centro e Sud America. Dal dal Son Jarocho messicano alle ranchere di Chavela Vargas passando per le canzoni di protesta dei grandi cantautori cileni,e alla bossanova brasiliana,un ampio ventaglio di brani che riflette la ricchezza culturale del continente latinoamericano

11 LUGLIO – Teatro –Giovani artisti
PENSIONE MIRAMARE
con: Giorgia Ciotola, Martina Corona, Adriano de Micheli, Simone Giacinti e Giulia Bazzano
Regia:Vincenzo Diglio
Una coppia di nuovi ricchi, appena sposata, è in cerca del personale per il suo hotel. Dopo alcuni colloqui messi in atto da Vincenzino e Giorgia, il personale prende forma. Manuel, l’autista e Petra, la cameriera. Manuel è un ragazzo sveglio e dinamico che corteggerà Petra insistentemente. Petra invece è una giovane cameriera, orfana, con la dote del canto. Giorgia, verrà stregata dalla sua voce durante il colloquio e la assumerà. Il sogno di Giorgia è sempre stato quello di poter cantare bene. Un sogno che asseconda anche una passione del suo uomo: questi si eccita ascoltando cantare una bella donna. Petra subirà un po’ di confusione essendo corteggiata da Manuel, che non disprezza, ma invaghendosi anche del padrone. Giorgia comincia a fiutare qualcosa di strano nell’aria e con un pretesto, licenzierà Petra. In un impeto di dolcezza Vincenzino confessa la sua voglia di diventare papà e Giorgia a sua volta rammaricata per l’errore lo manda a cercare Petra. Le due si riconciliano e ristabiliscono quel rapporto di fiducia che c’era. Infine Manuel chiederà la mano di Petra a Vincenzino, e il tutto culminerà con un matrimonio. Ma dietro l’angolo una nuova sorpresa spiazzerà il pubblico con l’ingresso di un nuovo personaggio.

18 LUGLIO – Musica
LA CUSTODIA DEL FUOCO
con: Majaria Trio (Alessandro Patti, basso elettrico e contrabbasso, Primiano Di Biase, piano, fisarmonica, effetti Lucrezio de Seta, batteria e percussioni)
e Eleonora Bordonaro voce
Il lavoro, nato dall’incontro con il Majarìa Trio, formato dal bassista Alessandro Patti dal pianista e
polistrumentista Primiano Di Biase e dal batterista e percussionista Lucrezio de Seta, riprende la
tradizione dei canti popolari siciliani reinterpretandola in chiave etno-jazz.
Attraverso l’unione dell’espressività vocale di Eleonora con la solidità musicale del Majarìa Trio, il
repertorio, interamente interpretato in dialetto siciliano, acquisisce un fascino che si libera degli
stilemi della musica popolare e diviene così linguaggio contemporaneo.

19 LUGLIO – Teatro
E’ TRUOPPU AMARA ‘STA TERRA DUCI
Artisti: Katia Vitale, Chiara Galano
Il testo scritto si presenta come un ironico e amaro percorso emotivo di due donne siciliane incontratesi accidentalmente durante un viaggio di rientro nella loro terra d’origine “La Sicilia”. Le due donne nutrono nei confronti della loro suddetta sentimenti nettamente contrastanti.
Assunta rappresenta l’amore e Carmela l’odio. I due modi diversi di avvertire la propria terra ci permetteranno di fare un viaggio ricco di ironiche, amare, sarcastiche e pungenti verità di un siciliano che vive oltre la grande isola. Le protagoniste della commedia/noir ci spiegheranno, inoltre, perché si scappa dalla propria madre terra

20 LUGLIO – Teatro
CLEOPATRAS
Regia: Giovanni Testori
Con: Arianna Scommegna
Sconvolgente dichiarazione d’ amore, di morte e di vita «Cleopatràs», è uno dei «Tre Lai» i lamenti per l’ amato ucciso, scritti da Giovanni Testori negli ultimi mesi di vita. È il pianto della regina d’ Egitto, qui con la lombarda desinenza «as» segno dialettale di enormità, disprezzo e equivalente al nome in dialetto di Asso in quella Brianza cara all’ autore, per il suo «Gran Tuniàs», Antonio. Una donna che si esprime in quella lingua testoriana più che mai estrema, artificiale, nata da più lingue, vive e morte, da dialetti, da varianti fonetiche, impervia, oscura ma paradossalmente «naturale» e «chiara» nell’ evocare la violenza delle passioni. Guidata dalla regia attenta di Gigi Dall’ Aglio la bravissima Arianna Scommegna ben riesce a dare voce a questa lingua materica e alle emozioni che la pervadono, a renderla carne e sangue, e sul suo bianco costume con colori blu, verde, rosso disegnerà il luogo geografico in cui Testori la fa vivere.

25 LUGLIO – Musica
PEJMAN TADAJON ENSEMBLE – Musica, poesia e danza SUFI
Artisti: (Pejman Tadayon: oud, setar, canto, ney,Martina Pelosi: canto, sansula, Simone Pulvano: percussioni,Carlo Cossu: kamancheh, viola, Giovanni D’ancicco: setar,Paola Stella: danza)
Ensemble di musica e danza sufi diretto da Pejman Tadayon, unisce musica, danza e poesia per celebrare alcuni dei più grandi mistici di tutti i tempi : Jalalludin Rumi, Hafez, Omar Khayyam, e per diffondere il loro messaggio universale di armonia e pace fra tutte le religioni e le culture, come è tradizione delle confraternite sufi.Insieme alla musica tradizionale persiana che farà rivivere questo messaggio, suonata con gli strumenti originali come setar, ney, tar , oud, tombak, daf, saranno recitati i poemi dei grandi mistici sufi che più rappresentano la loro ricerca spirituale mentre le composizioni musicali si fondono con la particolare e personale interpretazione in chiave contemporanea della danza persiana e dell’arte dei giri Sufi utilizzati come forma coreutica.

29 LUGLIO – Teatro Danza –Giovani artiste-
BARBONE???!!!
Con: Giulia Anchisi, Alessandra Minosse, Giorgia Ciotola, Yana Harizanova, Tania di Pietro, Marilena Calandra, Luna Ciarini.
Regia: Vincenzo Diglio, Coreografie: Mila Morandi
Uno spettacolo di teatro danza che mette in correlazione le due arti, quella della recitazione comica e quella della danza appunto, unendole su un loro punto in comune: il trasmettere emozioni.
Una storia legherà lo spettacolo e funzionerà da miscela per le due discipline. Le attrici/danzatrici si troveranno a dover raccontare un fatto utilizzando non solo il loro corpo, ma anche la loro voce, aiutate da musiche evocative. Lo spettacolo cerca di far emergere attraverso il percorso delle ragazze, quelli che sono i vizi di una società del consumo e dell’apparire. I personaggi avranno uno sviluppo proprio che terminerà con un climax finale molto particolare.

info su www.casainternazionaledelledonne.org

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Viviana Raciti
Viviana Raciti
Viviana Raciti è studiosa e critica di arti performative. Dopo la laurea magistrale in Sapienza, consegue il Ph.D presso l'Università di Roma Tor Vergata sull'archivio di Franco Scaldati, ora da lei ordinato presso la Fondazione G. Cinismo di Venezia. Fa parte del comitato scientifico nuovoteatromadeinitaly.com ed è tra i curatori del Laterale Film Festival. Ha pubblicato saggi per Alma DL, Mimesi, Solfanelli, Titivillus, è cocuratrice per Masilio assieme a V. Valentini delle opere per il teatro di Scaldati. Dal 2012 è membro della rivista Teatro e Critica, scrivendo di danza e teatro, curando inoltre laboratori di visione in collaborazione con Festival e università. Dal 2021 è docente di Discipline Audiovisive presso la scuola secondaria di II grado.

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