22 aprile 2013, TEATRO VITTORIA DI ROMA ore 21.00
CANTAVAMO, CANTIAMO, CANTEREMO. CANTI PER L’UGUAGLIANZAdi e con Moni Ovadia
e
Lucilla Galeazzi – voce
Paolo Rocca – clarinetto
Fiore Benigni – organetto
Fabrizio Cardosa – strumenti a cordeideazione di Moni Ovadia
arrangiamenti musicali di Fabrizio Cardosa
coordinamento musicale di Paolo RoccaIl Circolo Gianni Bosio è musica popolare, storia orale, memoria, ricerca, intervento, progetto, mostre, scuola di musiche. Ha la più grande raccolta di materiali sonori musicali e storici di Roma e del Lazio, una risorsa di memorie e di visioni, una matrice di spettacoli, concerti, seminari, dischi, libri. L’Archivio Sonoro e Biblioteca “Franco Coggiola” del Bosio ha ottenuto il riconoscimento da parte della Soprintendenza per i Beni Archivistici di archivio storico di rilevante interesse nazionale. L’Archivio raccoglie i materiali di ricerca prodotti dal Circolo Gianni Bosio dalla sua formazione, alla fine degli anni ’60, fino ai progetti di ricerca tuttora in corso. Ma non solo. L’archivio, sin dalla sua nascita nel 2001, ha rappresentato uno dei più importanti punti di raccolta e aggregazione delle registrazioni e dei materiali di quanti, avendo condotto ricerche in ambito etnomusicologico o di storia orale con un’ottica ed uno spirito affini a quelli portati avanti dal Circolo, hanno deciso di farli uscire dai propri archivi privati e metterli a disposizione di studenti, ricercatori, artisti e di chiunque altro abbia desiderio e voglia di dedicare un po’ del proprio tempo nell’ascolto di questo prezioso patrimonio di voci, suoni e conoscenza.
Il 22 aprile Moni Ovadia sosterrà il Circolo Bosio in una serata di autofinanziamento:
“Il Circolo Gianni Bosio da molti anni e per molti anni è stato e continua ad essere un punto di riferimento culturale e politico per l’identità più autentica del nostro paese, per la storia delle sue classi lavoratrici che si è espressa con straordinaria tensione creativa nella narrazione orale,nel canto e nella musica. Le meste e retoriche attività celebrative per il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia promosse dalle istituzioni hanno letteralmente ignorato questo immenso patrimonio tradizionale che è vivo e sempre in grado di comunicare valori e modi di vita. E non hanno neppure lontanamente rivolto l’attenzione ai processi culturali in continua evoluzione che si generano con l’apporto variegato e preziosissimo dei nuovi italiani ed europei portati dalle migrazioni e dal conseguente insediamento nei tessuti delle grandi metropoli, delle cittadine ma anche delle campagne. E’ il Circolo Gianni Bosio che fra le sue attività, progetta il lavoro sul campo e la sua elaborazione per mettere a disposizione degli studiosi e degli appassionati un materiale di inestimabile valore per il presente e il futuro della nostra disastrata cultura. Lucilla Galeazzi, Paolo Rocca, Fabrizio Cardosa, Fiore Benigni, Luca Balsamo ed io siamo felici di poter rappresentare il nostro recital “Cantavamo, cantiamo e canteremo. Canti per l’uguaglianza” a sostegno del Circolo Gianni Bosio che in un paese civile sarebbe considerato un’istituzione di interesse nazionale. Diamo il nostro piccolo contributo per sollecitare l’Italia a svegliarsi dalla tossicosi di corruzione,volgarità e di marasma sotto culturale che l’ha narcotizzata e per riconoscere realtà come il “Bosio” al fine di ritrovare il cammino del senso”. Moni Ovadia
Serata di autofinanziamento del Circolo Gianni Bosio
Biglietteria: Teatro Vittoria, Piazza di Santa Maria Liberatrice 10, tel. 065781960
ingresso 15,00 euro