L’associazione Plasmabile bandisce il concorso “Sipari di Carta” con il fine di promuovere e sostenere la produttività e l’innovazione nel campo della drammaturgia, con particolare attenzione alla creatività giovane, sperimentale e indipendente. La messa in scena di un testo teatrale è un momento fondamentale e insostituibile del processo di costruzione di questo settore artistico, senza il quale un’opera drammaturgica rimane, per quanto conservi un rilevante valore artistico, non completa. Il progetto parte dalla consapevolezza delle numerose difficoltà che un drammaturgo, in particolare se giovane, incontra nel corso di questo cammino. La produzione di uno spettacolo teatrale implica costi, sia materiali che umani, rilevanti: come l’individuazione di un luogo adatto per la messa in scena, l’organizzazione logistica dell’evento, le spese vive di costruzione e realizzazione della rappresentazione. Spesso tali considerazioni possono rappresentare un notevole ostacolo alle possibilità che gli autori più giovani hanno di vedere compiutamente realizzato il proprio lavoro e questo fa sì che molti testi non abbiano alcuna opportunità di avere un pubblico.
Per questo l’associazione Plasmabile ha scelto di pubblicare questo bando, il cui premio consiste per l’appunto nella messa in scena del testo teatrale che verrà selezionato come vincitore del concorso, in modo da lavorare per offrire più spazio ai giovani drammaturghi, mettendo a loro disposizione le competenze e le conoscenze dei membri della stessa. La speranza è che questo possa eventualmente trasformarsi, qualora l’iniziativa avesse successo, sia in un’occasione per altri scrittori di partecipare alle future edizioni del concorso, sia per il vincitore di sviluppare ulteriormente la propria attività. I partecipanti al concorso dovranno presentare entro il 12 maggio 2012 il testo teatrale inedito, corredato della documentazione amministrativa secondo i criteri stabiliti nel bando di concorso. Si precisa che la quota di partecipazione richiesta ha il solo scopo di coprire le spese vive di organizzazione logistica del concorso, comprensive di spese di segreteria, di pubblicizzazione e mantenimento dell’evento e di istituzione della giuria. Una volta realizzata la prima messa in scena dell’opera, l’autore sarà libero di utilizzare autonomamente il suo testo. Resta inteso che la paternità intellettuale dei manoscritti, come ogni diritto e dovere ad essa collegato, resta in capo agli autori stessi, i quali potranno liberamente diffondere il proprio lavoro a condizione però che, per quanto riguarda il testo vincitore, venga indicato nel materiale informativo e/o nei testi accompagnatori “vincitore del concorso Sipari di carta”.Presentazione delle domande entro il 15 maggio 2012
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