In collegamento con il nostro Simone Nebbia vi raccontiamo su questa pagina, che sarà in ebollizione fin quando la serata finale del Premio Riccione non sarà terminata, cosa succede sul palco “drammaturgicamente” più in vista d’Italia. A chi andranno i premi? Chi calcherà la scena del giardino esterno del Grand Hotel di Riccione? Soprattutto quale sarà il menu della cena?
La prima notizia dal nostro inviato è proprio la più attesa: Michele Santeramo vince il Premio Riccione per la drammaturgia con Il Guaritore! Il pubblico accorso numeroso applaude. A Santeramo 5000 euro più un importante sostegno alla produzione di 20.000 euro.
A Lorenzo Piccolo con La Casa di carta il Premio Tondelli under 30. Vince 3000 euro e un sostegno produttivo firmato Ert di 7000 euro.
Passati i due premi più ambiti ecco la segnalazione speciale: Roberto Scarpetti con Viva l’Italia. La storia di Fausto e Iaio
Non poteva non tenere banco il Valle Occupato anche qui a Riccione. ll direttore, Simone Bruscia, ha piu volte richiamato l’attenzione su quella straordinaria esperienza segno di grande fermento attorno al teatro e all’ arte.
A Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco viene affidato il momento spettacolare: una lettura del Piccolo Principe tradotto proprio da Tondelli.
Finalmente dopo la Bergamasco&Gifuni performance ecco l’atteso menù della cena di gala:
– Frittura di pesce
– Formaggi mortadella salami vari
– Pesce sotto un letto di patate croccanti
– Tonno e mais
– Fiumi di spritz
Ed ecco anche il nostro inviato, si aggira con in mano tre spritz e un prosecco al ritmo della dance piu gustosa degli anni ’80. Lasciamolo danzare almeno fino al prossimo spettacolo.
inviato Simone Nebbia
in redazione Andrea Pocosgnich
grande santeramo!!!!bravo!!