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La resistenza del teatro indipendente: torna in scena il progetto 2011 di ZTL-pro

Resistenti, a partire dal nome. Chiamarsi ZTL-pro in questa città chiusa al traffico delle idee, asfissiata dalla concentrazione inquinata dei fumi di conservazione, tenuta in garage col perenne divieto di circolare, è davvero un’opera di straordinario rilievo sociale oltre che culturale: in soli tre anni di esistenza le Zone Teatrali Libere sono state il bacino produttivo romano con maggiore capacità promotrice e creatrice, di percorsi e connessioni artistiche, hanno dato residenza all’arte e irrigato un ambiente – quello della ricerca – in continuo rischio di desertificazione, soprattutto in territorio dove non esiste un vero tessuto culturale, ma in cui “la cultura si consuma”, come afferma Graziano Graziani nel preziosissimo libro Zone Teatrali Libere, edito da Editoria & Spettacolo, che contiene dieci racconti critici, diari di bordo di quest’esperienza artistica.

ZTL-pro è anzitutto una rete, parolina magica di interdipendenze e commistioni di ogni genere che si cerca sempre di intessere, riuscendo quasi mai, ma diventa un fattore importante se davvero si è in grado di tenerne il filo: Angelo Mai, Rialto, Santasangre/Kollatino Underground, Teatro Furio Camillo, Triangolo Scaleno Teatro, quante volte questi nomi hanno risuonato nei discorsi attorno al teatro indipendente, per questi valori in campo la rete ha saputo resistere alle intemperie che cercavano – e quanto – di disperderne l’intreccio.

In questo quarto anno la capacità produttiva ha dovuto ridursi, per cause che solo ricordare è pedanteria, non basta aver saputo produrre 14 spettacoli e dato sostegno ad altri 3 per ottenere riconoscimento e finanziamenti, ma ciò non ha impedito di dedicarsi a due progetti su cui scommettere, di estremo interesse per i valori di partenza: MK, la compagnia di performance, coreografia e ricerca sonora di Michele Di Stefano già prodotta nel 2008, presenterà al Teatro Palladium il 28 aprile 2011 alle ore 20.30, Il giro del mondo in 80 giorni, progetto site specific che nasce dal romanzo omonimo di Jules Verne e che si propone di rintracciare l’esercizio della visione nella circumnavigazione del globo terrestre, lasciando agire la coreografia del corpo all’interno dello spazio meteorologico; Lucia Calamaro/Malebolge, dopo aver ottenuto affiancamento per il primo studio del bellissimo Magik in coabitazione col Teatro di Roma nel 2008-09, affronta questa volta un vero impianto interamente sostenuto per la prima parte del nuovo lavoro della drammaturga e regista, dal titolo L’origine del mondo. Ritratto di un interno prima parte: Donna melanconica al frigorifero, che sarà in scena sempre al Palladium ma il 30 aprile 2011, ore 20,30.

Il giorno di mezzo, invece, 29 aprile, l’appuntamento è davvero ghiotto e coinvolgerà più o meno tutti gli artisti prodotti in questi anni sul palco dell’Angelo Mai per una grande festa, una maratona artistica dal titolo ZTL Remix, vera e propria affermazione di indubitabile presenza nella città culturale, una vera invasione degli spazi da parte delle urgenze artistiche, tale a quella che è stata, in questi anni, l’avventura virtuosa delle Zone Teatrali davvero Libere.

Simone Nebbia

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Programma Palladium

-28 aprile h. 20,30 | MK: GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI. SITE SPECIFIC ROMA
Produzione: ZTL-pro – Con il sostegno di Provincia di Roma, Assessorato alla Politiche Culturali, Torinodanza, MK, con il sostegno del MIBAC – Ministero dei Beni Culturali

-30 aprile h. 20,30 | LUCIA CALAMARO: L’ ORIGINE DEL MONDO [leggi la recensione] Produzione: ZTL-pro – Con il sostegno di Provincia di Roma, Assessorato alla politiche culturali, Rialtosantambrogio
Coproduzione: Santarcangelo dei Teatri, Teatro Vascello.

Programma Angelo Mai

Venerdì 29 aprile
ZTL remix – ore 20,30
performance, preview, incursioni teatrali
di Andrea Cosentino, Alessandra Cristiani, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, Immobile Paziente, Alessandro Langiu, Non Company, Setteteste, Stefano taiuti, Tony Clifton Circus

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