HomeIn evidenza3Syrma Antigone all’Angelo Mai: Motus sur la route

Syrma Antigone all’Angelo Mai: Motus sur la route

Tornano a Roma, dopo il gran successo ottenuto alle Vie dei Festival, Too late! e Iovadovia, secondo e terzo “contest” della trilogia dei Motus, Syrma Antigone. In scena, l’attrice premio Ubu Silvia Calderoni, nel secondo contest Antigone/Emone, si confronta con Vladimir Aleksic/Creonte, seguendo un meccanismo di esposizioni e sfide che amplificano i giochi di potere fra padri e figli e quelli dei “Nuovi Dittatori” d’oggi.

In Iovadovia, l’attrice icona degli ultimi lavori della compagnia riminese, dopo tante parole di pubblica rivolta, volge lo sguardo verso il “luogo oscuro” di se stessa, e nel fare ciò cerca il dialogo con Tiresia, a cui da corpo la voce profonda e vibrante di Gabriella Rusticali. Nonostante il percorso artistico di ambedue le attrici sia segnato da un inizio comune, se non in senso temporale certamente in senso ideale, in seno alla compagnia del teatro Valdoca, le due voci a confronto costituiscono il luogo dello scontro tra gli opposti, ma tendenti alla creazione sincronica di un’entità superiore: la tragedia, che nello spettacolo si declina come tragedia del contemporaneo.

L’Angelo Mai, che ospiterà i due spettacoli, a differenza del teatro India e dell’Auditorium, permetterà al lavoro di ritrovare l’idea originaria, che vede i tre contest pensati per spazi grandi, luoghi non teatrali, ove sia possibile abbattere le barriere tra scena e spettatori, concordemente al processo che Motus segue da un po’ di tempo a questa parte e che li vede viaggiare nelle strade, negli accampamenti, tra la gente, per rispondere a quella “bruciante istanza di realtà” che da sempre caratterizza il loro lavoro. Lo spettatore, che con gli attori condivide lo spazio scenico, diviene attore/testimone di una rappresentazione che deborda dai limiti convenzionali, fugge il teatro per “sporcarsi con le incertezze e povertà del quotidiano”.

Una ricerca del quotidiano che nell’agosto 2010 ha portato i Motus in Grecia, ad Atene e Tebe, luoghi della tragedia contemporanea, dove nel 2008 venne ucciso Alexis Grigoropoulos, tra i protagonisti delle rivolte dei nostri giorni.

Della tragedia greca rimangono i personaggi che diventano archetipi mossi al confronto/scontro, uno contro uno, in quelli che vengono appunto definiti “contest”, come nelle competizioni di break dance. Un fronteggiarsi, che da pubblico e politico in Too late!, diventa intimo in Iovadovia, dove il confronto (mai realmente avvenuto) tra Tiresia ed Antigone appare più propriamente essere la metafora immaginifica di un dialogo interiore.

Protagonista Silvia Calderoni che porta in scena un’ Antigone colta ad archetipo della ribellione, estrapolata dal suo contesto narrativo, veicolo attraverso cui Motus si addentra in un territorio di lotta e dunque di vita colta alla sorgente.

Chiara Pirri

Leggi anche la recensione di Antigone contest #1: L’Antigone dei Motus: nel fuoco della ribellione

1 – 3 aprile 2011
Angelo Mai
Roma

Programma, date e orari:

VENERDÌ 1 APRILE
h 20.30 e 22.00 (doppia replica)

Too late! (antigone) contest#2

SABATO 2 E DOMENICA 3 APRILE
h 21.00

IOVADOVIA (antigone) contest #3

Inoltre
SABATO 2 APRILE
h 23.00
Let the sunshine in party
Dj ICS

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Laura Curino. Un teatro di ispirazione, per e con il pubblico

A Genova è da poco passato lo spettacolo Alfonsina Alfonsina, con la regia di Consuelo Barilari e il testo di Andrea Nicolini. Abbiamo intervistato...

 | Cordelia | dicembre 2024