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Operaestate Festival e BMotion 2010: in Veneto fino a settembre le incursioni del contemporaneo

Menoventi – Semiramis

1981-2010: Operaestate Festival Veneto celebra i suoi primi 30 anni di vita. Un’edizione da collezione: 33 città coinvolte, 400 serate di spettacolo in oltre 2 mesi tra i castelli, i parchi, i palazzi, le ville, le piazze e i musei della pedemontana veneta. Artisti e produzioni provenienti da 15 diversi paesi, che spaziano dal teatro contemporaneo alla danza internazionale più innovativa, dalla musica, lirica, classica e jazz al cinema d’autore mescolando avanguardia e tradizione.

Con questa presentazione ha esordito uno dei più importanti eventi festivalieri del nostro paese, Operaestate Festival Veneto, una manifestazione forse con un’identità meno precisa rispetto ad altre, causa anche l’estensione temporale (termina a settembre), ma determinante nel creare una mappa eclettica della cultura performativa italiana e non solo.

Emma Dante – Ballarini

Già nella sezione principale, chiamata “Il Festival diffuso”, la danza contemporanea (il 17 luglio ad esempio è andato in scena Emio Greco) si accosta alla lirica e al teatro di narrazione (sempre a luglio La macchina del capo di Marco Paolini) per poi fondersi in questo incipit di agosto con i linguaggi ben più innovativi di Babilonia Teatri/Teatro delle Briciole, i due gruppi collaborano per uno spettacolo adatto anche ai ragazzi dal titolo Baby don’t cry in scena martedì 3 agosto; il giorno seguente il Teatro Remondini ospita il secondo studio di Emma Dante su La Trilogia degli occhiali chiamato Ballarini; sarà invece Castelfranco Veneto a prestare la scena alla compagnia Anagoor che mostrerà i risultati del suo studio su Giorgione con due spettacoli, Rivelazione e Tempesta; nella sera della vigilia di ferragosto sarà invece la volta di Luca Scarlini e Mariagrazia Mandruzzato con la prima di Partita Doppia: Duse Vs Malpiero; imperdibile sul fronte della danza contemporanea internazionale Israel Galvan il 6 agosto al Castello degli Ezzelini di Bassano; non può mancare (avevamo accennato all’eclettismo di questo festival) Giorgio Albertazzi che “incontra Dante Alighieri” con uno spettacolo il 12 di agosto sul sommo poeta; l’esplosione di vitalità di Operaestate 2010 porta in veneto anche interessanti progetti di formazione come quello affidato a Teatro Sotterraneo, sabato 21 agosto sarà infatti la seratà finale di un percorso formativo che ha visto collaborare il giovane gruppo toscano con 6 attori selezionati su tutto il territorio nazionale.

Barokthegreat – Barok

Se alcuni importanti artisti della giovane scena performativa italiana sono già presenti nella sezione principale di Operaestate questo è forse il segno di un’importante svolta che anno dopo anno vede aprire sempre più eventi e luoghi istituzionali alla ricerca contemporanea. BMotion è uno di quei progetti che negli ultimi anni sono riusciti a creare un luogo d’incontro per la scena contemporanea. In questa quinta edizione, sempre meno appendice dell’ Operaestate Festival, l’identità innovativa dell’evento, che ha luogo a Bassano del Grappa, si consolida puntando su due settimane di performance, spettacoli e installazioni con un occhio anche verso alcuni interessanti ospitalità internazionali. Si comincia il 24 di agosto con la danza, protagonisti fino al 29 agosto sono gruppi come Choreoram (ensemble internazionale), Ann Van Den Broek, Luis Guerra, Kat Valastur, Marco D’Agostin, HJort Dance Company, un altro gruppo internazionale C. Frigo/E. Jouthe/J. Clarke, Alessandro Sciarroni, Simona Bertozzi con Roibert Clark e ancora dall’inghilterra Nigel Charnock, immancabili Caterina e Carlotta Sagna, l’australiano di origine e berlinese di adozione Adam Linder e dalla Grecia Oktana Dancetheatre.
Lunedì 30 agosto si comincia invece con la sezione teatro, a tenere banco dalle 19 gli Aperitivi teatrali di Luca Scarlini il quale dedica 6 mini eventi nei caffè e nelle librerie del centro ad autori come Buzzati, Levi, Williams, Wilcock, De Musset e Barnes. La prima serata trova invece protagonisti prima il Collettivo Cinetico con XD 1|2, 5 performer a evocare i manga giapponesi, e nuovamente gli Anagoor con Tempesta. Fibre parallele e Menoventi animeranno la serata successiva, il gruppo barese porterà Due, straniante storia di un amore che si perde nella violenza, i secondi alle prese con la figura di Semiramis, “l’irresistibile figura dell’imperatrice rubata all’opera di Calderòn de la Barca. Semiramis è una donna intrappolata in una eterna prigione, un bagno bianco […]”. Viene definita come una “fiaba fiaba per adulti raffinata, dolcissima e spaventosa”. Il 1 settembre è di scena l’installazione degli svizzeri Trickster Teatro, la stessa sera poi la scrittura sul corpo di Barokthegreat e la drammaturgia di Giuliana Musso e Silvia Gribaudo che uniscono teatro danza e teatro civile. Tra i più attesi ecco i Santasangre con la 3° ipotesi del loro studio sull’energia e i cambiamenti di stato fisici, Bestiale improvviso (che debutterà poi al Romaeuropa Festival 2010), nella stessa serata del 2 settembre un altro collettivo artistico i Plumes Dans la Tète presenterà Stato di grazia nel quale si interroga sul tema della corruzione e deviazione morale. Il penultimo giorno della manifestazione troviamo ancora gli Anagoor con Fortuny, un progetto sul collezionista e artista Mariano Fortuny, i Pathosformel con il sorprendente e delicato La prima periferia (leggi la recensione) e Fagarazzi & Zuffellato con Enimirc, originale performance sulla decostruzione dei rapporti tra artista e spettatori. A chiudere BMotion 2010 nell’ultima serata del 4 settembre ecco la prima nazionale della curiosa versione del classico Lago dei Cigni ideata da Ambra Senatore e Sandro Mabellini, un crescendo insomma che ci porta all’evento forse più atteso, l’anteprima di The end, l’ultimo lavoro di Babilonia Teatri in coproduzione con il Crt vede Valeria Raimondi e Enrico Castellani interrogarsi sul concetto di morte nella società contemporanea, o meglio sull’assenza di un reale pensiero verso la fine in questa civiltà dello sfarzo e dell’eterna giovinezza.

Operaestate 2010 – Festival Diffuso
dal 30 giugno al 4 settembre 2010
Bassano del Grappa e altre città – Vai al programma

Splash page

BMotion
Dal 24 agosto al 4 settembre 2010
Vai al programma
Bassano Del Grappa – http://www.operaestate.it/bmotion/

a cura di Andrea Pocosgnich

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Andrea Pocosgnich
Andrea Pocosgnichhttp://www.poxmediacult.com
Andrea Pocosgnich è laureato in Storia del Teatro presso l’Università Tor Vergata di Roma con una tesi su Tadeusz Kantor. Ha frequentato il master dell’Accademia Silvio D’Amico dedicato alla critica giornalistica. Nel 2009 fonda Teatro e Critica, punto di riferimento nazionale per l’informazione e la critica teatrale, di cui attualmente è il direttore e uno degli animatori. Come critico teatrale e redattore culturale ha collaborato anche con Quaderni del Teatro di Roma, Doppiozero, Metromorfosi, To be, Hystrio, Il Garantista. Da alcuni anni insieme agli altri componenti della redazione di Teatro e Critica organizza una serie di attività formative rivolte al pubblico del teatro: workshop di visione, incontri, lezioni all’interno di festival, scuole, accademie, università e stagioni teatrali.   È docente di storia del teatro, drammaturgia, educazione alla visione e critica presso accademie e scuole.

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