Questo spettaccolo ha debuttato, leggi la recensione
Cosa può nascere dalla ricerca di una formazione come la Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa su un tema estremo e metafisico come quello rappresentato dalle vicende di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi?
Questa probabilmente è una delle domande che si porranno gli spettatori presenti dal 13 al 18 aprile al Teatro Out Off di Milano quando si appresteranno ad assistere a Il lago dei leoni, ultima creazione della compagnia torinese. Il gruppo nato a metà degli anni ’80 dall’unione del regista Marco Isidori, la scenografa Daniela Dal Cin e l’attrice Maria Luisa Abate è da sempre protagonista di un’instancabile ricerca volta a saturare due poli decisivi per la teatralità contemporanea, la vocalità e lo spazio scenico. In questo senso è determinante il riconoscimento del Premio Ubu per il 2009 alla Dal Cin proprio per il lavoro svolto sul penultimo spettacolo, Ma bisogna che il discorso si faccia, un lavoro attorno al romanzo di Beckett, L’innominabile, tra l’altro vincitore anche dell’ultimo Premio della Critica per la ricerca.
In Il lago dei leoni, che ha debuttato il 2 febbraio al Cavallerizza Reale di Torino per poi spostarsi a InequilibrioEsploso, il focus è su una delle storie più affascinanti della letteratura relisiosa e non solo. Dopo un’infanzia agiata, data dalla provenienza nobile dei suoi genitori (Maria Buondelmonti e da Camillo di Geri de’ Pazzi), Caterina, chiamata in seguito Lucrezia, decise alla giovane età di 16 anni di entrare in convento, a Santa Maria degli Angeli in Oltrarno. Ed è proprio il primo periodo di vita monastica ad essere quello più conosciuto. E’ in questo periodo che la futura Santa vivrà un intenso momento fatto di estasi, le sorelle nei loro scritti parleranno di sospensioni di coscienza, scene di mimo o di grande espansione verbale.
Il tema insomma è affascinante e fertile dal punto di vista teatrale, l’appuntamento è dal 13 aprile all’Out Off di Milano (lo spazio di Via Mac Mahon si conferma come uno dei più interessanti a livello nazionale) e dal 10 al 15 maggio al Teatro Arvalia di Roma.
a cura di Andrea Pocosgnich
in scena
dal 13 al 18 aprile 2010
Teatro Out Off [Vai al programma 2009/2010 del Out Off]
Milano
dal 10 al 15 maggio 2010
Teatro Arvalia [vai al programma 2009/2010 dell’Arvalia]
Roma
Nel lago dei leoni
dalle estasi di Maria Maddalena de’Pazzi, nella traduzione drammaturgica di Marco Isidori.
Interpreti: Maria Luisa Abate, Paolo Oricco, Anna Fantozzi, Stefano Re.
Scena e costumi: Daniela Dal Cin
Regia: Marco Isidori
Lo spettacolo è stato realizzato con il sostegno del Sistema Teatro/Teatro Stabile di Torino
Questo spettaccolo ha debuttato, leggi la recensione
Se me la sento proverò ad andare all’Arvalia, è tanto che non li vedo… certo, le ultime due volte che li ho visti ho visto due delle cose più irritanti degli ultimi miei anni di spettatore teatrale…
C’era un vecchio divertente articolo di Marco Andreoli sulla fanzine di Ubusettete che raccontava delle loro pratiche di cooptazione spettatori.. chissà se lo fanno ancora!