Anche quest’anno il dente dolorante è caduto, l’attesa dei Premi Ubu è finita. Chiamateli Premi Ubu 2010 in quanto consegnati quest’anno (per la precisione durante la cerimonia tenutasi ieri sera, 22 febbraio, al Piccolo Teatro di Milano), oppure chiamateli Ubu 2009 perché correttamente si riferiscono alla stagione passata. Comunque lo si chiami e qualunque sia il proprio pensiero nei confronti dell’evento, alla fine tutti ne parlano, ne leggono e tutti (gli artisti di teatro) ambiscono a vincerlo. Da sempre il riconoscimento, creato da Franco Quadri nel ’79 (esisteva già dal ’77 ma si occupava anche di premiare cinema e lirica, dal ’79 è diventato prettamente teatrale), è il più importante riconoscimento della scena italiana.
Ecco i vincitori di quest’anno:
Miglior spettacolo: I demoni regia di Peter Stein
Miglior regia: Valter Malosti per Quattro atti profani di Antonio Tarantino Miglior scenografia: ex aequo Daniela Dal Cin per ... Ma bisogna che il discorso si faccia! e Margherita Palli per Sogno di una notte di mezza estate
Miglior attore: Giuseppe Battiston
Miglior attrice: Ermanna Montanari
Miglior attore non protagonista: Fausto Russo Alesi
Miglior attrice non protagonista: Francesca Ciocchetti
Miglior attore o attrice under 30: Silvia Calderoni [leggi la recensione di Let the sunshine in (Antigone) contest #1]
Nuovo testo italiano: Pali di Spiro Scimone
Nuovo testo straniero: Giusto la fine del mondo di Jean-Luc Lagarce
Miglior spettacolo straniero presentato in Italia: Die Dreigroschenoper (L’opera da tre soldi) di Bertolt Brecht e Kurt Weill regia di Robert Wilson
Premio speciale: Primavera dei Teatri, Santasangre, Inequilibrio Festival