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I Momix al Teatro Olimpico di Roma con Bothanica, poi Milano e Firenze tra le città toccate dalla tournée

momix-bothanica-1Mancano pochi giorni ormai e molti ne parlano, in parecchi vorrebbero avere i biglietti, magari con qualche sconto visti i prezzi, altri li hanno già prenotati da tempo e sono pronti. Già si cullano nell’idea di avere una poltronissima per l’ultima creazione di Moses Pendleton e anche questa volta la scelta del titolo è immediatamente evocativa: Bothanica.
Dopo la prima mondiale avvenuta il 10 febbraio 2009 EuropAuditorium di Bologna, i Momix tornano in Italia e scelgono Roma per presentare questo lavoro ispirato chiaramente alla natura. Ma Roma è solo il punto di partenza poi la compagnia proseguirà per Milano (Nuovo Teatro), Ancona ( Teatro delle Muse), Firenze (Teatro Verdi), Orvieto (Teatro Mancinelli) e Padova (Gran Teatro).
Da quando i Momix, nel lontano 1992, presentarono Passion sono rimasti sempre sulla cresta dell’onda e sono tra i gruppi di danza più ricercati e seguiti del mondo, ormai ogni spettacolo e tournée è un evento. Il fondatore e regista del gruppo, Moses Pendleton, si laureò nel 1971 in letteratura inglese, dopo essere stato anche un campione di sci dello stato del Vermont dove nacque. Nello stesso anno della laurea fondò con Jonathan Wolken il Pilobolus Dance Theatre, formazione che abbandonò in seguito per lavorare da solo. Oltre a Passion ricordiamo spettacoli come Baseball, Supermomix, Opus Cactus, Sun Flower Moon.

momix-bothanica-2

Come sempre la forza visiva, oltre che coreografica, degli spettacoli di Momix si palesa anche in quest’ultimo Bothanica del quale ci parla lo stesso autore:

Mi sono ispirato per prima cosa a Vivaldi e al suo ciclo delle Quattro Stagioni”, dice infatti il coreografo. Lo spettacolo è diviso in due parti: Winder Spring (il nome delle due prime stagioni Inverno- Primavera, ma anche, in inglese, “lo slancio (spring) dell’inverno”) e Summer Fall (Estate – Autunno, ma anche “la caduta dell’estate”). E in questo semplice ma affascinante gioco linguistico si nasconde molta della elementare ma accattivante filosofia Pendletoniana. Le coreografie sono un insieme di elaborati giochi ottici, intessuti di efficaci strutture dinamiche proprie della modern dance americana. Il panorama sonoro è impressionante per varietà: ben trentacinque diverse fonti sonore. Alla base di Bothanica c’è però anche il desiderio di trarre lezione dall’osservazione della natura nel senso, appunto, un po’ ingenuo e forse ancora “hippy” del termine. ” questa – dice Pendleton – è l’essenza dei Momix: si vede un fiore in un uccello, un essere umano in una roccia, una donna in un uomo. Bisogna usare la fantasia, l’immaginazione, la creatività. Nei nostri spettacoli cerchiamo di provocare quella che io chiamo “optical confusion”: un modo per eccitare i nervi del cervello e stimolare la creatività

in scena dal
dal 2 al 28 febbraio 2010
Teatro olimpico
Roma

orari:
spettacoli tutti i giorni alle ore 21.00
domenica 7 febbraio ore 18.00 e 21.00
altre domeniche ore 17.00 e 21.00
Riposo 8-11-18-22 febbraio

prezzi biglietti:
Poltronissima: 40.00 euro *
Poltrona/Balconata: 35.00 euro*
Galleria: 30.00 euro *
Bambini under 14: 20.00 euro *
* prezzi praticati al botteghino del teatro

Prossime date italiane per Bothanica dei Momix

1 – 28 marzo 2010 – Milano – Teatro Nuovo
31 marzo – 1 aprile – Ancona – Teatro delle Muse
6 – 11 aprile 2010 – Firenze – Teatro Verdi
13, 14 aprile 2010 – Orvieto – Teatro Mancinelli
16, 17 aprile 2010 Padova – Gran Teatro

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