banner Veleia Teatro Festival 24
banner NidPlatform 2024
banner Veleia Teatro Festival 24
banner Veleia Teatro Festival 24
banner NidPlatform 2024
HomeSchede spettacoliQTShen Wei Dance Arts

Shen Wei Dance Arts

shen-wei-dance-artsShen Wei Dance Arts
Map
coreografia, scene e costumi Shen Wei
musica Steve Reich
luci Scott Bolman e Jennifer Tipton

Folding
coreografia, ideazione, costumi, scene e trucco Shen Wei
musica John Tavener e canti buddisti tibetani
luci David Ferri

Tournée italiana organizzata da ATER

Oriente e occidente si fondono nel personalissimo linguaggio contemporaneo di Shen Wei, coreografo, ballerino, pittore e designer, considerato dalla critica internazionale come uno degli artisti più espressivi e creativi del momento.
Per la prima volta a Milano, Shen Wei presenta al Piccolo Teatro due coreografie: Map e Folding.

In Map, sulla composizione minimalista di The Desert Music di Steve Reich, cinque sequenze esplorano la geografia dei movimenti che Shen Wei pone alla base delle sue coreografie: rotazioni, salti, movimenti circolari.
Una danza astratta nella quale si fondono elementi narrativi e visivi tipici del teatro, dell’opera cinese, della filosofia orientale, dell’arte visiva tradizionale e contemporanea e della scultura.

Folding, coreografia creata in Cina per la Guandong Modern Dance Company, è costruita intorno all’idea del piegare.
Si tratta di un lavoro nutrito di una raffinatissima lentezza orientale, quasi un’installazione danzata.
I corpi dei danzatori, vestiti di rosso vivo e nero, sono accompagnati da canti buddhisti tibetani e dalle morbide atmosfere del compositore John Tavener. Dietro di loro l’ampio fondale dipinto a mano allude a un acquarello del XVIII secolo ed evoca il mare, mentre un pavimento riflettente crea l’effetto di uno specchio d’acqua.

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Tim Crouch. L’immaginazione aumentata

Alla Biennale Teatro 2024 Tim Crouch porta Truth’s a Dog Must to Kennel, riflessione sulla relazione tra reale e virtuale, indagando il potere dell'immaginazione...