di Corrado Augias
regia Ruggero Cara
con Paolo Bonacelli e Aisha Cerami
Teatro Stabile della Sardegna – Promo music
“Una giovane donna affronta una scelta fondamentale per la sua vita: decidere se restare o no nel luogo di raccoglimento e di preghiera nel quale si trova. Rivolge al suo professore e guida una serie di domande concentrate su due argomenti. Il primo è la fine di Gesù, vale a dire le ragioni storiche (prescindendo cioè dalle Scritture) per le quali quel famoso giorno di primavera, a Gerusalemme, venne
emessa ed eseguita la sua condanna a morte. Il secondo argomento, che deriva quasi direttamente dal primo, è quanto la chiesa che si dice a lui e da lui ispirata, corrisponda, nella realtà dei
comportamenti, al suo messaggio. Se corrisponda o no al messaggio del Vangelo l’intromissione continua negli affari dello Stato. Non aveva Gesù separato ‘Dio’ da ‘Cesare’?
Il finale non scioglierà tutte le nostre domande. Non sapremo con certezza se la giovane donna resterà o meno; se troverà ognuno dentro di sé la possibile risposta.
Avremo però ricostruito una ragionevole spiegazione ‘storica’ per la condanna di un uomo che stava cambiando il mondo.”
Corrado Augias