CLAUDIO SANTAMARIA
LA NOTTE POCO PRIMA DELLA FORESTA
di Bernard-marie Koltès
regia Juan Diego Puerta Lopez
Essere stranieri. Abbordare un nuovo e giovane amico sotto la pioggia. Avere in cuore una ragazza notturna… Amare le puttane matte. Una partitura rigorosa tra la parola e il corpo. Senza respiro. Uno straniero che cerca di riconoscersi in un mondo diverso dove emergono il ricordo, la nostalgia, la rabbia. La pioggia come elemento simbolico che ritorna sempre. Lo spettacolo ci immerge in un mondo notturno e virtuale, visionario. Un viaggio di parole e gesti che trattengono nell’aria la poetica di Koltès. Dalla sinergia tra Eliseo, Nuovo Teatro e RomaCittà Teatro nasce l’ospitalità al Piccolo Eliseo Patroni Griffi dello spettacolo La notte poco prima della foresta. Nel ventennale della morte di Koltès che ricorre nell’anno 2009, si intende riaffermare, insieme, l’importanza di questo autore del secondo novecento tra i più importanti nella ricerca di nuove forme di espressione.