traduzione Carlo Fruttero
regia Lorenzo Loris
con Gigio Alberti, Mario Sala, Giorgio Minneci, Alessandro Tedeschi, Davide Giacometti
teatro out off
Dopo Finale di partita, Lorenzo Loris si misura con il capolavoro beckettiano attrezzandosi a restituire il testo nella sua potente e devastante forza teatrale, cercando, come il regista stesso afferma “dentro le regole che Beckett impone” la libertà della propria interpretazione. “Attenendosi in modo ferreo alle regole che Beckett ci segnala si pensa di avere poca libertà di interpretazione, ma se si segue la sua gabbia di indicazioni si finisce per immagazzinare un tale bagaglio di informazioni che diventa quasi naturale costruire una regia senza dover rinunciare alla propria libertà creativa”. Dopo mezzo secolo da allora, nelle nostre metropoli multietniche Aspettando Godot può rappresentare l’emblema di una società in cui l’uomo vive una dimensione spersonalizzante e raggiunge il paradosso di sentirsi solo in mezzo alla moltitudine.